Area 3866


Descrizione:

Si tratta di un sondaggio archeologico condotto dalla S.AR. preventivamente alla realizzazione di impianti fognari. Si scorgono, in pianta, un struttura funeraria realizzata in opera laterizia, una struttura circolare (posta a SE del sepolcro) realizzata in opera reticolata ed una struttura muraria in opera quadrata, rinforzata, lungo la cortina settentrionale, con un muro in opera reticolata; il muro delinea la sezione N di scavo e a SO, disposti parallelamente ad esso, si trovano alcuni pilastri allineati tra loro. Il De Rossi ha notato, in questo punto "un'area cosparsa di strutture cementizie recentemente divelte dall'aratro e moltissimi tasselli in opera listata di peperino, mattoni, resti di colli di anfore e frammenti di ceramica sigillata. Al margine di un sentiero sono accumulati blocchi di travertino squadrati di cm 140 x 70 x 45. Tutto questo materiale deve molto probabilmente appartenere a più sepolcri fiancheggianti il lato sinistro della via Latina" (De Rossi 1979, p.45).
Visibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Funeraria  Non identificata
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.

Rilievi



Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Area 3852


Descrizione:

Si tratta dei resti di una grande struttura in opera listata, a pianta quadrangolare (30 x 20 m ca), della quale restano solo tre angoli, quelli N (10 x 7 m ca, altezza 10 m ca), E (10 x 6 m ca, altezza 9 m ca) ed O (4 x 4 m ca, altezza 6 m ca). I vertici di questa struttura dovevano essere raccordati fra loro mediante muri rettilinei (attualmente solo in parte conservati), nei quali dovevano aprirsi probabilmente delle nicchie e formare così un edificio assimilabile molto probabilmente ad un ninfeo. Dei resti visibili, si conserva meglio l'angolo N, del quale si identifica bene il conglomerato in cementizio (malta, blocchetti di tufo e frammenti di travertino e di basalto) e la cortina composta da file irregolari di laterizi e mattoncini in tufo. Da questo angolo si diparte in direzione SE un muro conservato per una lunghezza di 4 m ca e per un'altezza di 11 m ca, con conglomerato in cementizio e cortina in opera listata. Dell'angolo E, in parte coperto da rovi e folta vegetazione che impediscono una descrizione dettagliata, è conservato il conglomerato in cementizio (malta, blocchetti di tufo e frammenti di travertino e di basalto) e parte del muro in opera listata che si diparte da esso in direzione NO e conservato per una lunghezza di 5 m ca e per un'altezza di 11 m ca. L'angolo O è quello conservato in maniera peggiore, risulta in parte crollato e ne rimangono due grandi blocchi, uno in situ con conglomerato in cementizio e cortina in opera listata (4 x 4 m ca), l'altro posto a pochi metri di distanza costituito da conglomerato cementizio (2 x 2 m ca).
"La muratura predominante, data dall'opera listata alternata irregolarmente da filari in laterizio, suggerisce di collocare il monumento al IV secolo d.C: numerosi restauri si devono essere succeduti nel tempo sino all'utilizzazione ed al parziale rifacimento del complesso nell'epoca medioevale. A quest'ultimo periodo va, in particolare, riferita la sopraelevazione della parete intermedia superstite in cui si nota una feritoia proprio allo spigolo NO. Come si è già detto il monumento dovrebbe identificarsi con il grande ninfeo annesso, con ogni probabilità, ad una delle ville sparse nella zona. La presenza di una fontana di così vaste proporzioni non deve sorprendere considerando che l'approvvigionamento idrico poteva essere facilmente assicurato da un vicino acquedotto i cui resti sono ancora in buona parte visibili" (De Rossi 1979, pp.27-29).
Visibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Abitativa  Produttiva
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree


Cartografie


Rilievi



Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Area 3802


Descrizione:

Si tratta dei resti della necropoli della via Laurentina: lo scavo fu iniziato intorno alla metà del secolo scorso dal Visconti e fu proseguito negli anni '30 da Guido Calza. Sono stati riportati alla luce diversi sepolcri, che occupano un arco cronologico dal 50 a.C. ca fino al III secolo d.C. ca, come risulta evidente dalla pavimentazione oggi visibile. Il sepolcreto si è sviluppato originariamente lungo la via maestra che, dalla porta Laurentina di Ostia, raggiungeva il territorio di Pianabella ( cfr. F 29 D II area 2637) in direzione SE; il gruppo di sepolture oggi visibili dista 200 m ca dalle mura di Ostia.
Le iscrizioni funerarie rinvenute all'interno della necropoli mostrano come la maggior parte dei defunti appartenessero alla classe dei liberti.
Inizialmente le sepolture erano costituite da recinti in opera reticolata, databili tra il 50 a.C. ca e gli inizi del I secolo d.C., le tombe a camera con nicchie per le olle cinerarie risalgono all'età augustea, mentre successivamente, in età giulio- claudia, compaiono i più articolati colombari e gli ustrini che attestano come l'uso di cremare i defunti avvenisse lontano dal luogo della sepoltura.
Visibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Funeraria
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.

Rilievi



Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Area 2666


Descrizione:

La Carta dell'Agro segnala una villa di età romana. Le strutture murarie visibili sono tutte realizzate in opera lateriazia. La villa è costituita da una parte residenziale e da una parte rustica di cui si riconoscono il magazzino con i dolia e la cella vinaria.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Abitativa  Produttiva
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.


Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Area 2582


Descrizione:

Si tratta dei resti di un tratto basolato pertinente probabilmente ad un diverticolo stradale che doveva collegare l'abitato di Tuscolo con quello di Fidene. La strada, risparmiata dalle nuove edificazioni, corre parallela al tracciato moderno di via di Tor Vergata (600 m ca ad O della stessa). Il tratto basolato risulta in ottimo stato di conservazione, conservando anche le crepidini originarie. Presso il limite S dell'area indagata si riconoscono tre ambienti rettangolari realizzati in opera reticolata di cui si conserva ancora parte della preparazione pavimentale, in cementizio e scaglie di laterizi. E' riconoscibile una seconda fase edilizia che vede l'impiego dell'opera laterizia. Pertinente a questo secondo periodo, è una tamponatura che ostruisce il passaggio tra due degli ambienti suddetti. Sull'area, ai margini della strada antica e in particolar modo nel tratto S si riconoscono, non ancora scavate, numerose tegole, apparentemente in situ ed in quota con il piano stradale, probabilmente pertinenti a sepolture a cappuccina.
Visibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Viaria
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.


Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Pagine


Un progetto a cura di
Università di Roma Tor Vergata
Carma
Cester Impresa
In collaborazione con
Mibac
Comune di Roma