Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 182 | 00174 |
Si tratta di resti estesi di strutture che interessano quasi interamente il piano terra del palazzo. L'edificio è stato costruito salvaguardando i resti che si trovano oggi ad occupare il piano pilotis che affaccia sulla strada. |
11.5 x 6 m ca (dim.area resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 5289 | 00148 |
Si tratta di resti di muratura composti da scaglie di selce, tufo e laterizio. Alcuni lacerti murari sembrano delimitare ambienti di cui, però, non restano che le rasature a livello del piano di calpestio. |
4 x 5 m ca | Visibile | Non identificata | |
Area 2516 | 00153 |
Al di sopra del terrazzo, sotto il quale è il complesso dell’excubitorium (vedi area ) alle spalle del palazzo prospiciente viale Trastevere n.25, si innalza una struttura in opera laterizia, una torre, di cui è conservato il solo lato E, nella sua parte interna. |
7 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 4406 | 00143 |
La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza dei resti di una torre medievale che si imposta su di una cisterna di epoca romana. Elementi strutturali della cisterna in calcestruzzo di selce sono ancora visibili sui lati S e SE della struttura. |
10 x 10 m ca (dim.torre) | Visibile | Idrica, Non identificata, Difensiva | |
Area 81a | 00173 |
Si tratta di un sepolcro di età romana fortificato nel medioevo, a pianta quadrata, conservato in alzato per 10 m ca, solo nella facciata orientale. Il fronte O è quello meno conservato e l'altezza dell'elevato non raggiunge i 3.5 m. |
7.45 x 7.80 m ca (torre) 12 x 12 m ca (dim.area recintata) | Visibile | Funeraria, Difensiva | |
Area 4916 | 00186 |
Si tratta di una struttura muraria in laterizio, probabilmente i resti del complesso (costituito da una piazza rettangolare porticata, due basiliche e un tempio per il culto di Matidia) che Adriano fece costruire a partire dal 119 d.C. in onore della suocera Matidia. |
20 x 0.80 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale | |
Area 157r | 00187 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
2 x 3 m ca | Visibile | Difensiva | |
Area 1765 | 00133 |
Si tratta dell'ingresso di un cunicolo datato al I sec. d.C.; la struttura è coperta da tegole spioventi, di colore arancione chiaro, obliterate da un conglomerato di frammenti di tufo giallo, uniti a malta grigio-chiara. |
40 cm ca (larghezza cunicolo) 85 cm ca (altezza cunicolo) | Visibile | Non identificata | |
Area 1044 | 00188 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili, visibile lungo il declivio di un colle. |
30 x 30 m ca (dim.area frammenti) | Visibile | Non identificata | |
Area 4216 | 00184 |
Si tratta di una facciata in laterizio (V secolo d.C.), adiacente al lato N della chiesa di S.Lucia in Selci, e conservata sino all'altezza del primo piano. In basso è visibile una serie di pilastri di travertino, sormontati da archi di scarico. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 200 | 00135 |
Il tratto basolato è stato portato alla luce durante i lavori, tuttora in corso, per il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Viterbo; la gettata di cemento atta ad accogliere i nuovi binari ferroviari, interrompe il tratto basolato a NE. |
20 x 2.80 m ca (dim.tratto basolato in situ) | Visibile | Viaria | |
Area 4690 | 00133 |
La Carta dell'Agro segnala in quest'area i resti della cosidetta torre Brunori: oggi quel che rimane della torre si trova in un giardino condominiale all'interno di una recinzione in cattivo stato di manutenzione. |
50 x 25 m ca | Visibile | Difensiva | |
Area 1505 | 00131 |
Si tratta dei resti di un ponte di epoca romana, ad un fornice, in opera laterizia, in completo stato di abbandono, parallelo al ponte moderno utilizzato per l'attraversamento del fosso di Marco Simone. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria | |
Area 2525 | 00153 |
Casa medioevale su due livelli, ricoperta da intonaco di colore giallo, in cui sono stati risparmiati due tratti di muratura laterizia: la ghiera dell’arco ribassato, coronamento dell’antico accesso, e un soprastante arco di scarico. |
6 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Abitativa | |
Area 4467 | 00143 |
Si tratta di un'area di frammenti fittili, in prevalenza ceramici, di piccole dimensioni. |
140 x 50 m ca (dim.area recintata) | Visibile | Non identificata | |
Area 821f | 00174 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
160 m ca (dim. resti) | Visibile | Idrica | |
Area 4964 | 00182 |
Si tratta dei resti di strutture murarie, vicine alle mura Aureliane. La struttura A è realizzata in opera reticolata e vittata; la struttura B, di cui resta solo il conglomerato interno, è adibita dal Comune di Roma a rifugio per gatti randagi; la struttura C è unita alle mura Aureliane. |
2 x 1 m ca (struttura A) 1 x 1.50 m ca (struttura B) 0.50 x 1 m ca (strauttura C) | Visibile | Non identificata | |
Area 4802b | 00186 |
Si tratta dei resti di un pilastro dello stadio di Domiziano in blocchi squadrati di travertino. |
1 x 1 m ca (larghezza resti) | Visibile | Ludica | |
Area 2717 | 00132 |
La Carta dell'Agro segnala resti di muratura di cui si riconoscono, in situ, alcuni blocchi in opera quadrata e una soglia in marmo bianco non in situ. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4253 | 00166 |
La Carta dell'Agro indica la presenza di rovine antiche e medioevali, oggi non più visibili. |
180 x 100 m ca (dim.base del poggio) 120 x 60 m ca (dim.cima del poggio) | Visibile | Non identificata | |
Area 228 | 00132 |
Si tratta di un'area di frammenti fittili di cui non è possibile fornire nè una descrizione dettagliata nè specificare l'estensione dell'area a causa dell'inaccessibilità del terreno. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 2534 | 00153 |
Si tratta di una casa medioevale il cui lato SO, nella parte inferiore, presenta muratura in opera laterizia ed un arco ribassato di recente fattura, al di sopra del quale è una finestra rettangolare. |
10 x 6 m ca | Visibile | Abitativa | |
Area 821q | 00174 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
1.4 Km ca (dim.lineari complessive) | Visibile | Idrica | |
Area 5002 | 00189 |
Si tratta di un sepolcro a pianta quadrata, a ridosso del tracciato moderno di via della Giustiniana, all'altezza di via Barduzzi. Il sepolcro è completamente ricoperto da vegetazione, ma in alcuni punti è visibile una muratura in conglomerato cementizio (malta e scaglie di selce). |
7 x 7 m ca (dim.resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 3656 | 00132 |
Si tratta di un insieme di strutture murarie di epoca romana denominato "muraccio delle Cappelle". Le strutture non possono esssere descritte nel dettaglio perchè visibili solo da una notevole distanza. |
8 x 8 m ca (dim.area desunte dal rilievo topografico) | Visibile | Abitativa, Produttiva |