Titolo CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilitaordinamento crescente Funzione
Area 4165 00187 Area 4165: I resti visti da via Lucullo

Si tratta dei resti di un criptoportico, probabilmente appartenuti alla grande proprietà della villa di Sallustio (Horti Sallustiani), conservati per 50 m ca e in parte inglobati nel muro di recinzione E del palazzo sede dell'INA, lungo via Lucullo.

50 x 1.50 m ca (dim.resti) Visibile Abitativa
Area 60 00141 Area 60: il sepolcro

Si tratta di un sepolcro di grandi dimensioni, in buono stato di conservazione, il cui lato S insiste lungo via Nomentana ed il cui lato N all'interno di un parco pubblico accessibile.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 1158 00155 Area 1158: particolare della torre

La torre, in blocchetti regolari di tufo, si imposta sulle strutture dell'acquedotto Alessandrino; il lato maggiore della torre, segue l'orientamento dell'acquedotto, e i due lati minori, ad esso perpendicolari, si conservano per 2.50 m ca (O), e 1.50 m ca (E).
Visibili

8 x 3 m ca (dim. resti) Visibile Difensiva
Area 3732 00143 Area 3732: l'edificio medievale

Si tratta di un edificio di età medioevale, probabilmente una delle torri dei Cenci, che occupavano il rione Regola.

8 x 18 m ca Visibile Difensiva
Area 1364 00133 Area 1364: la chiesa

Il castello è formato da numerosi corpi di fabbrica disposti ad E e ad O di una stradina che ricalca il percorso di un tracciato antico. " Torre Nova è ancor oggi tra i più noti casali del territorio romano.

80 x 470 m ca (dim. area) Visibile Non identificata, Difensiva, Abitativa, Produttiva
Area 1431 00178 Area 1431: resti del sepolcro visti dal viale di Roma Vecchia

Si tratta di uno dei sepolcri che fiancheggiano il percorso della via Latina. I resti consistono in alcune strutture murarie in pessime condizioni, in gran parte coperte da vegetazione spontanea.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 4222 00184 Area 4222: la torre ristrutturata ed utilizzata ad uso abitativo

Si tratta di una torre medievale ristrutturata ad uso abitativo. E' in laterizio e presenta la base quadrata con speroni di rinforzo costituiti da blocchi di tufo.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 821i 00174 Area 821: il tratto I dell'acquedotto

Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C..

5 m ca (dim.lineari) Visibile Idrica
Area 1020 00156 Area 1020: il fontanile

In prossimità del fosso di S.Basilio, è ancora conservato un fontanile di forma rettangolare in laterizi, quasi del tutto interrato.

20 x 2 m ca (fontanile) Visibile Non identificata
Area 1579 00143 Area 1579: i resti delle opere idrauliche segnalate dalla Carta dell'Agro

Sono state individuate due canalette, in opera laterizia, riconoscibili per 1.70 m ca di lunghezza e larghe 90 cm ca, rivestite in cocciopesto idraulico e convergenti verso il letto del fosso della Cecchignola.

220 x 60 m ca (dim.area) Visibile Non identificata, Idrica
Area 4267 00148 Area 4267: la zona dove è stata individuata l'area di frammenti fittili

Si tratta di un'area di spargimento di frammenti fittili, di scarsa quantità. L'area è tagliata da via Mara. Ad O della via i pochi frammenti sono visibili all'interno di un campo coltivato e di un piccolo orto recintato ed inaccessibile.

50 x 50 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 120 00196 Area 120: i cippi miliari posti all'ingresso del condominio di via Flaminia 318

Si tratta di due cippi miliari in travertino, entrambi di cm 50 x 50, con la parte superiore semicircolare. Nel fronte riportano la scritta:
IN FR P XXX
IN FR P XXXV

1 x 2 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 1210 00131 Area 1210: Torraccio di S.Eusebio

Si riconoscono i resti di una torre a pianta quadrata, osservabili solamente a grande distanza. La struttura sembra realizzata in blocchetti di tufo e sono riconoscibili almeno tre ricorsi di buche pontaie.

9.5 x 9.5 m ca (dim.resti) Visibile Difensiva
Area 821s 00174 Area 821: il tratto S dell'acquedotto

Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C..

1.4 Km ca (dim.lineari complessive) Visibile Idrica
Area 4905a 00131 Area 4905: il tratto A dell'acquedotto Neroniano

Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio che attraversa il Celio.

10 m ca (dim.lineari resti) Visibile Idrica
Area 1028 00156 Area 1028: i resti di muratura occultati dalla vegetazione

Si tratta di una porzione di muratura di cui resta visibile unicamente un tratto di conglomerato in scaglie di selce e malta grigia.
Visibili

1 m ca (dim.lineari resti) Visibile Non identificata
Area 1811 00169 Area 1811: le strutture visibili dall'esterno della recinzione

Si tratta dei resti del cosiddetto sepolcro della 'Mummia di Grottarossa', rinvenuto nel 1964, il cui sarcofago, con il corredo della celebre mummia, è attualmente conservato al Museo Nazionale Romano.

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria, Viaria
Area 4292 00166 Area 4292: il terreno recintato entro cui insistono i resti della villa

Si tratta dei resti di una villa romana localizzati all'interno di terreni recintati immediatamente a N e a S del tracciato attuale di via di Casalotti.

50 x 30 m ca (dim. resti) Visibile Abitativa, Produttiva
Area 3826 00054 Area 3826: il canale di Fiumicino che ripercorre la Fossa Traianea

Si tratta di un canale scavato da Claudio e riutilizzato come 'Fossa Traianea', una delle tante opere di canalizzazione realizzate dagli imperatori Claudio e Traiano per attuare il collegamento con il fiume. E' attualmente ripercorso dal canale di Fiumicino, tuttora navigabile.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 966a 00146 Area 966: l'ingresso dei cunicoli

La Carta dell'Agro segnala la presenza di cunicoli e di un'area di frammenti fittili (area 966b). Dall'esterno della recinzione è possibile scorgere chiaramente le aperture di due cunicoli.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 4905i 00185 Area 4905: il tratto I dell'acquedotto Neroniano

Si tratta di alcune arcate pertinenti all'acquedotto Neroniano, costruito tra il 54-68 d.C. e restaurato sotto Settimio Severo (193-211 sec. d.C.), che portava l'acqua alla residenza del Palatino.

130 m ca (dim.lineari resti) Visibile Idrica
Area 1043 00188 Area 1043: il campo disseminato di frammenti fittili

Si tratta di un'area di frammenti di selce e di materiale edilizio.
Visibili

30 x 30 m ca (dim.area frammenti) Visibile Non identificata
Area 395 00133 Area 395: il casale sorto su una cisterna di età romana

Si tratta di un casale di epoca moderna a pianta quadrangolare, orientato NE/SO; la posizione della struttura, posta su un declivio, ne determina il dislivello di altezza. L'edificio, con tetto a spiovente, presenta una scalinata esterna posta nell'angolo NO e l'intonaco di colore rosa.

30 x 40 m ca (dim. casale) 10 x 6.5 m ca (dim. cisterna) Visibile Idrica, Abitativa, Produttiva
Area 645 00166 Area 645: frammento con incisione dell'anno di probabile edificazione della torre

La torretta è costruita con una tecnica che utilizza frammenti di selce misti a malta ed intervallati da rari ricorsi in laterizio.

9.60 x 6.15 m ca (dim. resti) Visibile Difensiva
Area 3716 00186 Area 3716: particolare della prua di nave

Si tratta dei resti della prua della nave allusiva alla triremi che trasportò il serpente del dio Esculapio da Epidauro a Roma. Della prua si conserva attualmente un tratto di muratura in blocchi di travertino, su cui è rappresentato il serpente arrotolato intorno al bastone di Esculapio.

8 m ca Visibile Non identificata

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