Descrizione:
Si tratta dei resti di un criptoportico, probabilmente appartenuti alla grande proprietà della villa di Sallustio (Horti Sallustiani), conservati per 50 m ca e in parte inglobati nel muro di recinzione E del palazzo sede dell'INA, lungo via Lucullo. Della muratura è visibile il conglomerato in opera cementizia, costituito da malta ricca di pozzolana rossa e viola e scaglie di tufo irregolari e di varie dimensioni. Sono visibili, lungo l'estensione del muro, sette nicchie conservate per un'altezza di 1 m ca e per una larghezza di 2 m ca. Nelle prime tre nicchie sono visibili, inseriti nella muratura, coppie di coppi che formano canalette con funzioni idriche.
Visibili
Dimensioni: 50 x 1.50 m ca (dim.resti)
Localizzazione
I resti archeologici:
L'area è ben visibile da via Lucullo, ma perimetrata da una recinzione metallica. Non sono presenti pannelli esplicativi relativi ai resti in questione.
Tipologia:
Non identificato
Funzione:
Abitativa
Visibilità:
Visibile
Riferimenti:
F.Coarelli, Roma, Roma-Bari 1981, p.249.
Fotografie:
Fotografie attuali
Fotografie aeree
Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.
Storie degli utenti
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.