Descrizione:
Si riconoscono i resti di una torre a pianta quadrata, osservabili solamente a grande distanza. La struttura sembra realizzata in blocchetti di tufo e sono riconoscibili almeno tre ricorsi di buche pontaie. La torre presenta, sui lati N ed O, due file di aperture per finestre, di forma rettangolare molto allungata, a base molto stretta. La sommità della torre è crollata, lasciando esposte le creste delle murature. Non è stato possibile identificare la porta di ingresso della struttura, probabilmente collocata sul lato E, che non risulta visibile.
Visibili ma non accessibili
Dimensioni: 9.5 x 9.5 m ca (dim.resti)
Localizzazione
I resti archeologici:
L'area risulta assolutamente inaccessibile, collocata su di un piccolo poggio lasciato incolto e coperto da fitta vegetazione. L'area è certamente di proprietà privata, interamente recintata e priva di evidenti strade di accesso. Non sono stati identificati neanche sentieri di campagna che potessero condurre in direzione della torre. L'ipotetico accesso dovrebbe essere possibile attraversando altri terreni, in parte edificati e di proprietà privata, accessibili da via Tiburtina e successivamente da via Zoe Fontana, entrando dal comprensorio denominato 'Tecnocittà'.
Tipologia:
Non identificato
Funzione:
Difensiva
Visibilità:
Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 16 n.245: Torraccio di Sant'Eusebio.
Fotografie:
Fotografie attuali
Fotografie aeree
Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.
Storie degli utenti
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.