Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 820o | 00133 |
Si tratta dei resti degli acquedotti Aqua Marcia, Tepula, Iulia, e acquedotto Felice. L'acqua Marcia, condotta a Roma dal pretore Q. |
1 ettaro ca (dim. area) | Visibile | Idrica | |
Area 4335 | 00143 |
Si tratta di materiale archeologico sporadico misto a materiale edilizio moderno. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 254 | 00176 |
Sono visibili sei blocchi di tufo di grandi dimensioni, di cui solo due appaiono in situ e posti perpendicolarmente tra di loro, gli altri quattro non appaiono in posizione originaria anche se sono sicuramente riferibili alla stessa struttura. |
8 x 4 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 157d | 00187 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
4 x 11 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 1215a | 00155 |
La torre, realizzata in blocchi irregolari di tufo e travertino con alcuni elementi in selce, appare restaurata di recente. La sommità della torre è merlata. L'edificio che la affianca è poco visibile, presenta una pianta quadrata e due piani in elevato. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4905g | 00184 |
Si tratta dei resti dell'acquedotto neroniano, consistenti in due arcate in opera laterizia risparmiate tra due abitazioni moderne. In alcuni punti manca la cortina di rivestimento ed è possibile vedere il conglomerato interno, costituito da frammenti di mattoni e di tufo. |
12 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica | |
Area 5315 | 00132 |
Si tratta di una cisterna a pianta rettangolare, in ottimo stato di conservazione, realizzata in blocchetti di tufo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 4357 | 00143 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di Castel di Leva, ben visibile dall'esterno della recinzione che lo circonda. Dal parcheggio ad O della chiesa del Divino Amore è visibile, all'interno di uno spazio recintato, un probabile muro di terrazzamento con fregio in bassorilievo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata, Abitativa, Difensiva | |
Area 308 | 00177 |
I resti segnalati riguardano una struttura costituita da blocchetti di tufo giallo di cui non è possibile indicare con precisione la cronologia; tale struttura è poco visibile ma fa presupporre l'esistenza di una parte interrata. |
2 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 1236 | 00138 |
I resti del castello sono localizzati su di un poggio, quasi completamente ricoperti dalla vegetazione incolta. Sul lato S sono visibili resti di muratura in scaglie di selce e travertino. |
44 x 30 m ca | Visibile | Abitativa, Difensiva | |
Area 2476 | 00118 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una cisterna e di resti di muratura, che insistono all'interno di una proprietà, visibili solo parzialmente dall'esterno (via della Marranella di Marino). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 6262a | 00164 |
"L'area della villa era in parte occupata da una serie di necropoli, databili tra la fine dell'età repubblicana e il tardo impero. Qui venivano sepolti, come risulta dalle iscrizioni, i membri di un collegium Germanorum, guardie del corpo (custodes corporis) di Nerone. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 5611 | 00143 |
"La chiesa di S.Balbina riutilizza un'ampia aula basilicale in opera listata databile nella seconda metà del IV secolo. E' lunga m 24,18, larga 14,67 e presenta due serie di sei nicchie alternatamente semicircolari o rettangolari sui due lati" (Coarelli 1999, p.371). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Culturale | |
Area 52 | 00178 |
"L'attuale parco detto 'delle tombe latine' costituisce uno dei pochissimi settori della via che ha conservato, in mezzo ad uno dei più squallidi quartieri della periferia romana, il suo aspetto originario" (Coarelli 1993, p.138). Ciò si deve agli scavi eseguiti negli anni 1857-58 da un privato. |
460 x 50 m ca (dim.area) | Visibile | Funeraria | |
Area 1056 | 00171 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un sepolcro, riferibile ad epoca romana, di cui si riconoscono ancora grandi blocchi in opera quadrata, alcuni dei quali in posizione diversa da quella originaria, da cui non è possibile risalire alla pianta complessiva della struttura. |
60 x 14 m ca (dim.area) | Visibile | Funeraria | |
Area 132b | 00191 |
Si tratta di probabili blocchi di cementizio di cui una parte (A), in situ, si trova sulla sommità di un poggio di 12 m ca di altezza, l'altra (B) si è probabilmente staccata ed è rotolata ai piedi del poggio in direzione E. |
2 x 2 m ca (dim resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 4351 | 00134 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di villa di età romana che non è stato possibile verificare perchè l'area è solo parzialmente accessibile. Sono stati riscontrati frammenti di materiali da costruzione. |
80 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 5019a | 00138 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di una villa romana (area 5019b) e di una torre medievale. Tale torre è realizzata in blocchetti regolari di tufo rosso. Il lato in migliore stato di conservazione è quello NO. La torre è parzilamente crollata nella porzione superiore. |
12 x 12 m ca (dim.resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 1252 | 00145 |
La necropoli ostiense è costituita, oltre che dai resti conservati al di sotto della tettoia posti a N della chiesa di San Paolo (area 1) anche da alcuni resti visibili sul fianco della rupe che affianca la via Ostiense, dietro l'abside della basilica. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 1766 | 00133 |
E' visibile una grande quantità di materiale frammentario, sulla collina sotto la quale è probabile si trovino i resti visibili sulle sezioni N e S della ferrovia Roma-Pantano. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4612 | 00133 |
Si riconoscono frammenti fittili in un piccolo bosco di pini e la visibilità di tali frammenti è limitata dalla presenza di folta vegetazione. I frammenti sono visibili in quantità maggiore nella zona più ad E dell'area (6 x 3 m ca). Il Quilici identifica l'area come 'villa rustica'. |
120 x 10 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 1348b | 00189 |
Si tratta di due grotte di grandi dimensioni scavate nel tufo, una (tomba A) posta ad O, presenta l'ingresso alto 10 m ca e largo 10 m ca, l'altra (tomba B) posta ad E della prima il cui ingresso è alto 6 m ca e largo 10 m ca. |
50 x 10 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata | |
Area 1614a | 00173 |
Si tratta di uno dei due sepolcri segnalati dalla Carta dell'Agro. Si è identificato, sebbene molto coperto dalla vegetazione, un colombario in laterizio a tre piani che non presenta interventi di restauro recenti e che si trova in cattive condizioni. |
6 x 6 m ca (dim.resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 4617 | 00143 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di una villa di età romana. Durante la ricognizione si è potuto individuare un ambiente voltato in opera laterizia parzialmente interrato. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 342 | 00133 |
I lavori per la costruzione della ferrovia, adiacente a via Casilina, hanno tagliato una preparazione pavimentale in cocciopesto, di età romana, di cui oggi è visibile solo un tratto, caratterizzato da tre blocchi squadrati di tufo parzialmente combusti, relativi probabilmente al crollo di una st |
2.60 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |