Descrizione:
Si tratta della Villa di Livia, le cui sostruzioni, sono visibili lungo la via Flaminia, al margine della collina che domina Prima Porta. L'angolo SE è sostenuto da due muraglioni convergenti, in opera reticolata, con grandi contrafforti. Al di sopra, verso il centro della collina, è conservata una cisterna, costruita in opera a sacco, con volta a sesto ribassato. "Verso sud sono gli unici ambienti accessibili (scoperti nel 1963) in parte scavati nella roccia [...]. Da una piccola anticamera con pavimento in mosaico bianco a fascia nera, si passa sulla destra in due ambienti comunicanti, con volta a botte. A sinistra si accede invece alla stanza più importante, anch'essa coperta a volta [...]. Da qui provengono le notissime pitture con rappresentazione di giardino, staccate e trasportate al Museo delle Terme [...] uno dei più notevoli esempi della decorazione parietale di III stile, databile entro l'ulitmo ventennio del I sec. a.C. (Coarelli 1993, pp.203-4).
Visibili
Dimensioni: Dimensioni non rilevate
Localizzazione
I resti archeologici:
La villa è accessibile in quanto trasformata in un parco pubblico.
Tipologia:
Non identificato
Funzione:
Abitativa Produttiva
Visibilità:
Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 9 G: Villa di Livia.
F. Coarelli, Dintorni di Roma, Roma-Bari 1993, pp.202-3-4.
R.B. Bandinelli, Roma-l'arte romana nel centro del potere, Roma 1996, pp. 123-125.
Fotografie:
Fotografie attuali
Fotografie aeree
Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.
Storie degli utenti
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.