Title CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilitasort descending Funzione
Area 157m 00185 Area 157: il tratto M delle mura Serviane comprendente un unico filare adossato al lato meridionale del santuario della Scala Santa

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

17.50 x 0.70 m ca (dim.resti) Visibile Difensiva
Area 2703 00173 Area 2703: la porzione di terreno non coltrivato dove sono stati individuati i frammenti fittili

Lungo il bordo della strada, nel tratto di terreno non coltivato che delimita i campi, si notano tracce dell'area di frammenti fittili segnalata dalla Carta dell'Agro.
Visibili

8 m ca (diametro area spargimento frammenti) Visibile Non identificata
Area 157b 00153 Area 157: il tratto B delle mura Serviane

Si tratta di una porzione delle mura Serviane. La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

43 x 3.50 m ca Visibile Difensiva
Area 1079 00155 Area 1079: la torre vista da NO

Si tratta dei resti mal conservati di una torre medioevale, coperta da erba e vegetazione e visibile solo parzialmente.

13.2 x 14.2 m ca (dim.resti) Visibile Difensiva
Area 4905f 00184 Area 4905: il tratto F dell'acquedotto Neroniano

Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio che attraversa il Celio.

20 m ca (dim.lineari resti) Visibile Idrica
Area 5275a 00132 Area 5275: la cisterna individuabile in un'apertura del costone roccioso

La Carta dell'Agro segnala la presenza di una villa (area 5275b) e di una cisterna, probabilmente da individuarsi in un'apertura nel costone roccioso che prosegue all'interno di questo. E' un taglio di forma rettangolare che presenta un piccolo aggrottamento a NO. La copertura è sgretolata.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 2507 00143 Area 2507: particolare della torre degli Anguillara con iscrizione

Il palazzo e la torre degli Anguillara, nell’impianto originario, dovevano risalire al XIII secolo. Il complesso fu ricostruito e ampliato nel 1455 dal conte Everso, e quasi completamente trasformato alla fine del XIX secolo.

30 x 25 m ca Visibile Abitativa, Difensiva
Area 2521 00153 Area 2521: il palazzo medievale con cortina in opera laterizia e saracena

Si tratta di un palazzetto a tre livelli, in cortina laterizia nella parte inferiore, e in opera saracena nella parte superiore. E’ interamente rivestito di un sottile intonaco giallo a mo’ di finitura.

14 x 20 m ca Visibile Abitativa
Area 2422 00188 Area 2422: cavità presenti nel banco di tufo dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di una necropoli

Si tratta di un'area di sepolture scavata in una balza tufacea, in cui sono chiaramente visibili, lungo la via Flaminia, due aperture.
Visibili ma non accessibili

40 x 2 m ca (dim.area) Visibile Funeraria
Area 754 00139 Area 754: la struttura di cui resta visibile il conglomerato cementizio

Si tratta di un struttura in conglomerato cementizio composto da frammenti di tufo di colore rosso e giallo allettati in malta di colore grigio scuro.
Visibili

3.20 x 2.50 m ca Visibile Non identificata
Area 2713 00132 Area 2713: ponte di Nona

Si tratta del ponte di Nona, costruito in opera a sacco, con rivestimento in opera quadrata di sperone, tranne le chiavi di volta in travertino e le testate in tufo dell'Aniene. L'arcata centrale del ponte moderno ingloba ancora le strutture del ponte antico ad unica arcata.

120 x 8 m ca (dim.area) Visibile Viaria
Area 2382 00134 Area 2382: il pozzo visto dall'esterno della recinzione

Si tratta di un pozzo, affiancato da una piccola costruzione, ben visibile da una strada sterrata che costeggia la recinzione.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 1095 00155 Area 1095: l'ingresso della grotta

Si tratta di una grotta ricavata all'interno di un banco di tufo il cui fronte ha un'altezza di 8 m ca. La grotta è poco visibile da via della Rustica a causa della folta vegetazione e occorre inoltrarsi per 4 m ca a N del ciglio della strada.

5 x 3 m ca (dim. ingresso grotta) Visibile Non identificata
Area 4624 00134 Area 4624: il sepolcro in stato di abbandono

Si tratta di un sepolcro non segnalato dalla Carta dell'Agro, a pianta quadrangolare, costruito con blocchi di tufo molto irregolari. Il sepolcro si trova in uno stato di totale abbandono ed è quasi completamente coperto da vegetazione.

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 4906n 00184

All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E).

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 4812 00186 Area 4812: l'edificio di via dei Cappellari

Si tratta di un edificio di età medioevale, probabilmente riferibile ad un'abitazione privata. L'edificio, su quattro piani, presenta una cortina in laterizi e finestre con cornici in travertino. E' abitato e non sembra restaurato.
Visibili

20 x 20 m ca (dim.resti) Visibile Abitativa
Area 2529 00153 Area 2529: l'edificio che mostra tratti di muratura medievale

Si tratta di una casa medioevale con portico sulla parete N, oggi tamponato, costituito da tre archi a tutto sesto con ghiera laterizia, poggianti su colonne, di cui ne è visibile soltanto una.

10 m ca (dim.lineari resti) Visibile Abitativa
Area 1323 00189

Si tratta di un'area di spargimento di frammenti costituita da blocchi di basoli stradali, localizzati lungo il corso del fosso dell'Acquatraversa.

6 x 4 m ca (dim. resti) Visibile Non identificata
Area 5343 00134 Area 5343: i resti del tratto basolato

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un tratto basolato. Il punto segnalato si trova però all'interno di un campo arato e coltivato a vite.

Dimensioni non rilevate Visibile Viaria
Area 5407 00143 Area 5407: il più antico obelisco presente a Roma, oggi posizionato in piazza S.Giovanni in Laterano

Si tratta dell'obelisco Lateranense, realizzato in granito rosso, il più antico ed il più alto degli obelischi presenti a Roma. Fu innalzato in Egitto, dai faraoni Thutmosi III e Thutmosi IV nel XV secolo a.C., davanti al tempio di Ammon a Tebe.

31 m ca (dim.lineari resti) Visibile
Area 1813b 00189

Si tratta di un'area di frammenti, costituita da laterizi, tufo e ceramica. L'area è localizzata all'interno di un avvallamento del terreno, in una zona nella quale dovevano sorgere i resti di una villa di età romana segnalati dalla Carta dell'Agro e attualmente non più visibili.

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 5346a 00134 Area 5346: la torre ed il terreno circostante

Si tratta di una torre che è stato possibile vedere solo da notevole dstanza, dall'esterno della recinzione. La struttura, a pianta quadrangolare, è realizzata nella metà inferiore da scaglie di selce; la parte superiore della struttura potrebbe essere frutto di un restauro.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 4829 00186 Area 4829: l'arco visto da via di S.Maria de' Calderari

Si tratta di un grande arco laterizio, fiancheggiato da due semicolonne architravate di travertino con capitelli dorici (l'architrave è costituito con tegole ammorsate con blocchi di travertino).

10 x 12 m ca (dim.arco) Visibile Non identificata
Area 2538 00153 Area 2538: la torre medievale in opera laterizia

Si tratta di una torre con paramento in opera laterizia e lisciatura a sottosquadro. Al pianterreno, lungo la facciata NE, è visibile un arco a tutto sesto tamponato, accanto al quale, sulla sinistra, è appena visibile un arco con ghiera laterizia, anch’esso tamponato.

6 x 12 m ca Visibile Difensiva
Area 1340c 00189 Area 1340: il sepolcro-fortezza C

Si tratta di un'area di notevoli dimensioni, caratterizzata dalla presenza di tre sepolcri e di parte del tracciato antico della via Flaminia (1340d). Il complesso di monumenti, noto con il nome di mausolei di Grottarossa, è databile tra la fine della repubblica e gli inizi dell'impero.

300 x 100 m ca (dim. area) Visibile Funeraria

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