Descrizione:

Si tratta dell'obelisco di Psammetico II (594-589 a.C.) che Augusto trasferì da Eliopoli nel Campo Marzio come gnomone del suo orologio solare; l'obelisco fu trasferito in piazza di Monte Citorio sotto Pio VI tra il 1789 e il 1792. Di granito rosso, alto 22 m ca, fu restaurato con i frammenti della colonna di Antonino Pio. Coronato da una palla di bronzo forata, adorna degli emblemi araldici dei Braschi, che proiettava un raggio di sole sul selciato della piazza dove erano stati predisposti una serie di selci-guida per la lettura delle ore. Sulla base dell'obelisco sono due iscrizioni: una relativa all'Imperatore Cesare Augusto che dedicò l'obelisco al Sole nel 10 a.C., l'altra iscrizione relativa al Pontefice Pio VI ed in particolar modo inerente il ritrovamento dell'obelisco.
Visibili

Dimensioni: Dimensioni non rilevate

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:
Guida d'Italia, Touring Club Italiano, Roma 1993, p.325. Guide rionali di Roma-Rione III-Colonna, parte II, Roma 1980, pp.82-84. F.Coarelli, Roma, Roma-Bari 1981, p.304.

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Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree