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Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 157c | 00185 |
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Si tratta di una porzione delle mura Serviane. La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
50 x 25 m ca (dim. area) | Visibile | Difensiva, Non identificata |
Area 5910 | 00185 |
Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili ai castra priora equitum singularium, oggi non più visibili. |
Non visibile | Difensiva | ||
Area 4126 | 00185 |
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Si tratta di resti archeologici segnalati dalla Carta dell’Agro, attualmente non più visibili. |
Non visibile | Non identificata | |
Area 4112 | 00185 |
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Si tratta dei resti di una struttura monumentale in opera laterizia, denominata nel Rinascimento 'Trofei di Mario' a causa della presenza di due gruppi scultorei che si riteneva celebrassero le vittorie di Mario sui Cimbri, e che invece risalgono ad età domizianea. |
30 x 30 m ca (dim.resti) | Visibile | Idrica |
Area 5401 | 00185 |
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Si tratta delle terme di Diocleziano iniziate da Diocleziano e Massimiano nel 298 d.C. ed inaugurate nel 306, dopo che entrambi gli imperatori avevano ormai abdicato. |
376 x 361 m ca (dim.area desunte dal Touring 1993, p.161) A) 4 x 10 m ca B) Dimensioni non rilevate C) Dimensioni non rilevate D) Dimensioni non rilevate E) Dimensioni non rilevate F) Dimensioni non rilevate G) Dimensioni non rilevate H) Dimensio | Visibile | Idrica |
Area 4901 | 00184 |
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Addossato al numero civico 1 di via dei Querceti, si trova un antico sacello dedicato alla Vergine Maria: è una piccola costruzione con tetto ad unico spiovente e chiusa da una cancellata con lucchetto. |
2.15 x 1.5 m ca | Visibile | Culturale |
Area 5904 | 00184 |
Si tratta di resti di strutture murarie pertinenti alle abitazioni del summum choregium. Si notano tre diversi mosaici probabilmente relativi al ludus magnus, riutilizzati a decorazione di una parete di una sala riunioni dell'esattoria. |
2 x 1 m ca (dim.resti mosaici) 2.50 x 0.60 x 1.5 m ca 2 x 3 m ca (pavimento musivo) | Visibile | Non identificata | |
Area 4205 | 00184 |
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Si tratta di materiale archeologico di diversa provenienza, raccolto all'interno di un piccolo portico appartenente all'antico ospedale di S.Michele. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4223 | 00184 |
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Si tratta di blocchi di tufo di Grotta Oscura, probabilmente relativi a una parte delle Mura Serviane andata distrutta. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4905b | 00184 |
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Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio. Lo speco dell'acquedotto era sostenuto da arcate costituite da pilastri in mattoni, terminanti con una cornice laterizia, sui quali giravano archi a doppia ghiera di sesquipedali e bipedali. |
66 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
Area 5908 | 00184 |
Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili alla Domus Faustae che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Abitativa | |
Area 4227 | 00184 |
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Si tratta di una casetta medievale, restaurata, venuta alla luce, sotto costruzioni successive, durante gli scavi del 1932-33 per l'isolamento dei Fori. Addossata alla Torre dei Conti (area 4224), ha una porticina lignea che immette in un piccolo giardino verso i Fori. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa |
Area 4214 | 00184 |
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Si tratta della cosidetta 'Torre dei Capocci', appartenuta, insieme all'altra qui vicino (area 4215), alla famiglia degli Arcioni e dei Cerroni, e poi passata ai Capocci e ai Graziani. |
15 x 15 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva |
Area 4235 | 00184 |
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Si tratta di una torre medievale, conservata solo in parte e restaurata ad uso abitativo nel rispetto della forma originaria. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 5607 | 00184 |
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Al di sotto dell'ospedale S.Giovanni sono stati individuati resti archeologici relativi alla villa di Domizia Lucilla. Sono riconoscibili varie fasi della villa per la diversa messa in opera (reticolato e laterizi) delle strutture murarie che delimitano i vari ambienti. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 4905e | 00184 |
Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio. Lo speco dell'acquedotto era sostenuto da arcate costituite da pilastri in mattoni, terminanti con una cornice laterizia, sui quali giravano archi a doppia ghiera di sesquipedali e bipedali. |
13 m ca (dim.lineari acquedotto) | Visibile | Idrica | |
Area 4906m | 00184 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4904 | 00184 |
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Si tratta di una struttura muraria antica realizzata in opera laterizia, più volte ristrutturata sia in antico che in tempi recenti, che oggi costituisce parte della recinzione della proprietà posta al civico 103. |
35 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |
Area 4906o | 00184 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 5412 | 00184 |
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Si tratta di una fontana ricavata da un modello di nave romana in marmo, ritenuta copia di un ex-voto proveniente dai vicini Castra Peregrina. |
3 x 0.75 m ca | Visibile | |
Area 4131 | 00184 |
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Si tratta della chiesa medievale di S.Prassede, che in origine ebbe la struttura di un titulus, il titulus Praxedis, edfificato tra la fine del IV e gli inizi del V secolo d.C. (menzionato per la prima volta in un’iscrizione del 489 d.C.) e dedicato a S.Prassede. |
45 x 50 m ca (dim. resti) | Visibile | Culturale |
Area 4217 | 00184 |
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Si tratta della medievale Torre dei Margani (XII secolo), ora campanile della chiesa di S. Francesco di Paola (vi è stata aggiunta una cella campanaria, che tuttavia non ha alterato l'aspetto originario). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 4905h | 00184 |
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Si tratta di resti relativi all'acquedotto neroniano, consistenti in arcate in opera laterizia, alcune tamponate in epoca successiva. |
103 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
Area 4903 | 00184 |
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Lungo via dei Querceti e lungo via dei SS.Quattro si vedono le strutture del convento annesso alla chiesa dei SS.Quattro Coronati e risalente al secolo XIII. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 156z | 00184 |
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Si tratta di una porzione delle mura Aureliane.Si tratta di una porzione di mura Aureliane.L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |