Title CAPsort ascending Fotografie Corpo Dimensioni Visibilita Funzione
Area 1041 00188 Area 1041: la trincea che rende visibile l'ingresso alla cava

Si tratta di una cava di estrazione del tufo la cui entrata è visibile all'interno di una trincea eseguita dalla Soprintendnza.
Visibili

20 x 2 m ca Visibile Produttiva
Area 5017 00188 Area 5017: la torre di Procoio

Si tratta della torre medievale di Procoio, in discreto stato di conservazione.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 2423 00188 Area 2423: la piccola apertura visibile tra la vegetazione

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un colombario. Ciò che resta è una piccola apertura murata da una serie di blocchi di tufo moderni appena visibile al di sopra dell'attuale piano di calpestio, tra una fitta vegetazione.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 2432 00188 Area 2432: il terreno dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili, oggi non più visibile.
Non più visibili

Non visibile Non identificata
Area 2484 00188

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili oggi non più visibile.
Non più visibili

Non visibile Non identificata
Area 4487 00188

La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di un'area di frammenti fittili che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 1842 00188 Area 1842: il punto dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili oggi non più visibile.
Non più visibili

Non visibile Non identificata
Area 5251 00188 Area 5251: il ponte di età romana sull'Arrone

Si tratta di un ponte di età romana di cui si conserva una sola campata in laterizio, visibile lungo la sponda N del fiume Arrone.
Visibili

9 x 7 m ca (dim.area) Visibile Viaria
Area 156bc 00187 Area 156: il tratto Bc delle mura Aureliane

Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

50 m ca (dim. lineari resti) Visibile Difensiva
Area 4647 00187 Area 4647: il portico medievale inglobato nella muratura moderna

Si tratta di un portico medioevale. Secondo le fonti bibliografiche il portico sembra risalire alla fine del XIII secolo o agli inizi del XIV. Attualmente sono visibili soltanto sei colonne, 30 cm ca al di sotto del piano di calpestio dell'attuale piazza.

15 x 4 m ca Visibile Non identificata
Area 4920 00187 Area 4920: le colonne ioniche che decorano la facciata del palazzo Wedekind a piazza Colonna

Si tratta di dodici colonne ioniche scanalate in marmo di Luni, trovate a Veio tra il 1812 e il 1817, undici delle quali conservano il proprio capitello. Insieme a quattro colonne provenienti dalla Basilica di S.Paolo, decorano la facciata di Palazzo Wedekind nella progettazione del 1838.

50 x 10 m ca (dim.resti) Visibile Non identificata
Area 5605 00187 Area 5605: i resti in via Arcione

Si tratta di resti di strutture murarie che delimitano diversi ambienti. Sono visibili due diversi tipi di pavimentazione: il primo in lastre di marmo, il secondo in blocchi di basalto. In un ambiente sono stati adagiati i fusti di tre colonne.

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 250 00187 Area 250: la torre inglobata nel palazzo Della Rovere

La zona limitrofa a piazza dei SS.Apostoli, è stata sempre intensamente abitata. Nel Medioevo fu particolarmente ricca di torri, alcune delle quali inglobate in fabbriche posteriori.

6 x 6 m ca (dim.torre) Visibile Difensiva
Area 4163 00187 Area 4163: i resti del sepolcro a dado, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871)

Si tratta dei resti di un sepolcro a dado, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871) all'interno della torre orientale e collocati in seguito in una posizione più arretrata, tra il tratto interno delle mura Aureliane, via Piave e via Sulpicio Massimo.

5 x 4 m ca (dim. resti) Visibile Funeraria
Area 4923 00187 Area 4923: il cancello che chiude l'area dove si trova l'arco dell'acquedotto della Vergine

Si tratta di uno dei grandiosi archi di travertino che sostenevano l'acquedotto dell'acqua Vergine nell'ultima parte del suo percorso dal Pincio verso Trevi e il Campo Marzio. A causa della cancellata i resti, collocati ad un livello molto più basso del piano stradale, sono poco visibili.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica, Non identificata
Area 4153 00187

Si tratta dell'obelisco sallustiano, così chiamato perché rinvenuto nell'area degli Horti Sallustiani, dove si trovavano le grandi proprietà e la villa dello scrittore G.Sallustio Crispo e attualmente collocato in piazza Trinità dei Monti, su di un basamento di 3 x 3 m ca, alto 3 m ca.

3 x 3 m ca (dim. base dell'obelisco) Visibile
Area 5402 00187 Area 5402: l'obelisco di piazza del Popolo

Si tratta dell'obelisco Flaminio, già innalzato ad Heliopolis in Egitto, davanti al tempio del sole dei faraoni Ramsete II e Mineptah, poco prima del 1200 a.C., e portato a Roma da Augusto per ornare la spina del Circo Massimo.

24 m ca (36.50 m ca compreso il basamento) Visibile
Area 157d 00187 Area 157: il tratto D delle mura Serviane, conservato all'interno di un cortile recintato

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

4 x 11 m ca (dim. resti) Visibile Difensiva
Area 157r 00187 Area 157: il tratto R delle mura Serviane

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

2 x 3 m ca Visibile Difensiva
Area 156bd 00187 Area 156: il tratto Bd delle mura Aureliane

Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

50 m ca (dim. lineari resti) Visibile Difensiva
Area 4648 00187 Area 4648: l'iscrizione murata sulla facciata esterna della chiesa di S.Maria in Trivia

Si tratta di un'iscrizione risalente alla fine del secolo XI o agli inizi del XII, murata sulla facciata esterna della chiesa di S.Maria in Trivia, che indicherebbe i legami stretti tra Belisario (generale di Giustiniano) e la chiesa: nell'iscrizione si parla infatti di Belisario come di colui ch

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 4164 00187

Si tratta dei resti di un monumento funerario in travertino e marmo, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871) all'interno della torre orientale e collocati in seguito in una posizione più arretrata, tra il tratto interno delle mura Aureliane, via Piave e via Sulpicio Mass

2 x 2 m ca (dim. resti) Visibile Funeraria
Area 4925 00187 Area 4925: la facciata principale della chiesa di S.Lorenzo in Lucina, al di sotto della quale è stato rinvenuto il Titulus Lucinae

Gli scavi archeologici condotti nell'ultimo decennio sotto alla chiesa di S.Lorenzo in Lucina hanno rimesso in luce, sopra ad una Domus della metà del I secolo a.C., i resti di un'aula in cui si può riconoscere il Titulus Lucinae.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Abitativa
Area 4165 00187 Area 4165: I resti visti da via Lucullo

Si tratta dei resti di un criptoportico, probabilmente appartenuti alla grande proprietà della villa di Sallustio (Horti Sallustiani), conservati per 50 m ca e in parte inglobati nel muro di recinzione E del palazzo sede dell'INA, lungo via Lucullo.

50 x 1.50 m ca (dim.resti) Visibile Abitativa
Area 157l 00187 Area 157: il tratto L delle mura Serviane comprendente cinque filari di blocchi di tufo di Grotta Oscura probabilmente appartenenti alla Porta Sanqualis

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

1 x 8.50 m ca (dim.resti) Visibile Difensiva

Pages