| Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita |
Funzione |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Area 4658 | 00133 |
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Si tratta di un'area di frammenti fittili composta soprattutto da ceramica, laterizi e intonaco. |
70 x 70 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
| Area 1766 | 00133 |
E' visibile una grande quantità di materiale frammentario, sulla collina sotto la quale è probabile si trovino i resti visibili sulle sezioni N e S della ferrovia Roma-Pantano. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
| Area 3858 | 00044 |
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Si tratta di un pozzo, apparentemente non in uso, con una spalletta circolare in laterizio. |
3.50 m ca (diametro pozzo) | Visibile | Idrica |
| Area 1368 | 00133 |
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La Carta dell'Agro menziona in questo luogo un sepolcro, mentre il Quilici parla di una probabile cisterna: "Di fronte al castello, sull'altro lato della strada, la linea ferrata seziona una grossa costruzione fornita di speroni, forse cisterna: |
12 x 30 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
| Area 4716 | 00143 |
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Si tratta di tre grotte. |
120 x 200 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
| Area 4906g | 00143 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
| Area 3734 | 00186 |
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Si tratta di un complesso di edifici medioevali detti di 'S.Paolo alla Regola'. L’appellativo di S.Paolo deriva dalla tradizione che in questa zona abbia abitato S. Paolo negli anni del suo apostolato. |
20 x 18 m ca (dim.complesso) | Visibile | Abitativa |
| Area 3790 | 00143 |
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Si tratta di un'area interessata da recenti indagini da parte della S.A.R. per lavori preventivi alla nuova viabilità e all'Alta Velocità. I lavori edilizi insistono in una vasta area compresa tra il fosso di Ponte di Nona ed il fosso dei Ponzoni. |
100 x 40 m ca (dim.area) 1 x 40 m ca (dim.canalette) 1 x 30 m ca (dim.muro a secco) | Visibile | Idrica, Non identificata |
| Area 4014 | 00143 |
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Si tratta di un'area di frammenti fittili (soprattuto ceramica da mensa) e di alcuni basoli, non più in situ, probabilmente da riferirsi all'antico tracciato della via Tiburtina Valeria. |
90 x 60 m ca (dim.area frammenti) 6 x 6 m ca (dim.area basoli) | Visibile | Non identificata |
| Area 4353a | 00134 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una tomba, oggi non più visibile (area 4353b). E' stata individuata invece un'area di frammenti fittili consistente, ben visibile perchè a causa della recente aratura del terreno. |
60 x 60 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
| Area 156av | 00197 |
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Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva, Non identificata |
| Area 2620 | 00121 |
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Si tratta dei resti della torre medievale denominata "Tor Boacciana", posta in corrispondenza dell'antica foce del Tevere, costruita su ruderi romani identificabili nei resti dell'antico faro di Ostia. |
12 x 12 m ca (dim. resti) 15 m ca (h resti) | Visibile | Difensiva |
| Area 4848 | 00186 |
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Si tratta del Pantheon e dei resti della basilica di Nettuno. La prima costruzione dell'edificio del Pantheon, realizzata tra il 27 e il 25 a.C., è dovuta ad Agrippa. |
98 x 65 m ca (dim.area) | Visibile | Culturale |
| Area 2721c | 00132 |
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La Carta dell'Agro segnala un tratto basolato di cui resta visibile una piccola porzione. |
2.50 x 0.40 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Viaria |
| Area 156bg | 00198 |
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Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
70 m ca (dim. lineari resti) | Visibile | Difensiva |
| Area 4916 | 00186 |
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Si tratta di una struttura muraria in laterizio, probabilmente i resti del complesso (costituito da una piazza rettangolare porticata, due basiliche e un tempio per il culto di Matidia) che Adriano fece costruire a partire dal 119 d.C. in onore della suocera Matidia. |
20 x 0.80 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale |
| Area 4690 | 00133 |
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La Carta dell'Agro segnala in quest'area i resti della cosidetta torre Brunori: oggi quel che rimane della torre si trova in un giardino condominiale all'interno di una recinzione in cattivo stato di manutenzione. |
50 x 25 m ca | Visibile | Difensiva |
| Area 303 | 00175 |
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Il nome "Monte del Grano (probabilmente da modius grani = moggio di grano, a causa della forma) fu attribuito dal medioevo a un imponente sepolcro a tumulo, che ha assunto col tempo l'aspetto di una collina naturale" (Coarelli 1981, p.159), attualmente ricoperta da vegetazione e da alberi. |
40 m ca (dim.diametro base collina) | Visibile | Funeraria, Difensiva |
| Area 156n | 00183 |
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Tratto delle mura Aureliane, ora in parte in corso di restauro, fino a Porta Latina. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
| Area 4964 | 00182 |
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Si tratta dei resti di strutture murarie, vicine alle mura Aureliane. La struttura A è realizzata in opera reticolata e vittata; la struttura B, di cui resta solo il conglomerato interno, è adibita dal Comune di Roma a rifugio per gatti randagi; la struttura C è unita alle mura Aureliane. |
2 x 1 m ca (struttura A) 1 x 1.50 m ca (struttura B) 0.50 x 1 m ca (strauttura C) | Visibile | Non identificata |
| Area 4164 | 00187 |
Si tratta dei resti di un monumento funerario in travertino e marmo, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871) all'interno della torre orientale e collocati in seguito in una posizione più arretrata, tra il tratto interno delle mura Aureliane, via Piave e via Sulpicio Mass |
2 x 2 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria | |
| Area 384 | 00156 |
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La Carta dell'Agro segnala in quest'area il Casal dei Pazzi, complesso che, oltre al casale e agli edifici ad esso connessi, comprende anche due torri di cui una medievale. |
200 x 200 m ca (dim.area) | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva |
| Area 2511 | 00153 |
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La chiesa di S.Maria in Cappella o S.Maria ad Pineam, cui è annesso l’ospedale dei Cronici, fu consacrata nel 1090; subì vari interventi di ristrutturazione, ma conserva ancora il campanile romanico a due ordini di bifore del XII secolo. |
16 x 16 m ca | Visibile | Culturale |
| Area 157b | 00153 |
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Si tratta di una porzione delle mura Serviane. La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
43 x 3.50 m ca | Visibile | Difensiva |
| Area 2703 | 00173 |
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Lungo il bordo della strada, nel tratto di terreno non coltivato che delimita i campi, si notano tracce dell'area di frammenti fittili segnalata dalla Carta dell'Agro. |
8 m ca (diametro area spargimento frammenti) | Visibile | Non identificata |




