Area 3713


Descrizione:

Si tratta dei resti del pons Aemilius, noto anche come 'ponte Rotto'. Fu il primo ponte di pietra ad essere eretto a Roma. Marco Emilio Lepido e Marco Fulvio Nobiliore nel 181-179 a.C. innalzarono i pilastri del ponte per sostenere una copertura in legno. Questa fu sostituita nel 142 a.C. da arcate in muratura. Successivamente il ponte fu restaurato e ricostruito più volte a causa della turbolenza delle acque del Tevere in questo tratto. Delle tre arcate rimaste due furono abbattute per erigere più a valle il ponte Palatino.
Visibili

Dimensioni: Dimensioni non rilevate

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Viaria
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:
Guide rionali di Roma-Rione XII-Ripa, parte I, Roma 1985, pp.14-16. C.Benocci-G.Guidoni, Il Ghetto, in Atlante storico delle città italiane. Roma.2, 1993, p.58. Guida d’Italia, Touring Club Italiano, Roma 1993, p.667. J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani. Materiali e tecniche, Milano 1996, p.308.


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.


Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Partecipa

Segnala una nuova area

Hai trovato un'area archeologica non segnalata nel sito o hai visto degli scavi in corso che vorresti segnalare? Inviaci i dati in maniera rapida e facile; provvederemo a pubblicare la tua area in breve tempo.

Migliora a questa scheda

Hai del materiale che riguarda quest'area? Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona? Inviaci il materiale.


Un progetto a cura di
Università di Roma Tor Vergata
Carma
Cester Impresa
In collaborazione con
Mibac
Comune di Roma