Titolo CAPordinamento decrescente Fotografie Corpo Dimensioni Visibilita Funzione
Area 4113 00185 Area 4113: la chiesa di S.Eusebio

Si tratta della chiesa di Sant’Eusebio, uno dei più antichi tituli di Roma, forse del IV secolo d.C.. Secondo la tradizione sorge, infatti, sulla casa del prete Eusebio, giustiziato sotto l’imperatore Costanzo II (361 d.C.). Fu poi convertita in titolo ecclesiastico e consacrata da papa Liberio.

50 x 15 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 156ae 00185 Area 156: il tratto AE delle mura Aureliane

Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 157s 00185 Area 157s: il tratto di mura serviane presso viale De Nicola

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 156ap 00185 Area 156: il tratto Ap delle mura Aureliane (nella parte alta della muratura si nota l'assenza della cortina)

Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri.

120 m ca (dim.lineari resti) Visibile Difensiva
Area 157g 00185

Si tratta dei resti dell'agger e delle mura Serviane conservati nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Termini.

125 x 175 m ca (dim area) Visibile Difensiva
Area 4124 00185

Si tratta del cimitero anonimo detto 'di Novaziano' dal sepolcro (scoperto nel 1932), "sul quale in lettere rosse si trova dipinta l'iscrizione seguente: Novatiano beatissimo marturi gaudentius diac[onus], martire che dal VI secolo non ebbe più culto ufficiale.

Dimensioni non rilevate Riservata Funeraria
Area 5909 00185

Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili ad un mitreo che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Culturale
Area 4118 00185 Area 4118: il tempio di Minerva Medica

Si tratta del 'Tempio di Minerva Medica', così denominato dalla statua di Minerva con serpente qui rinvenuta. Della costruzione, a pianta decagonale, resta il nucleo in laterizio privo dell’originale rivestimento marmoreo.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 157p 00185 Area 157: il tratto P delle mura Serviane

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

1.50 m ca (dim.lineari resti) Visibile Difensiva
Area 4908 00185 Area 4908: il sepolcro gemino addossato al muro di recinzione di Villa Wolkonski

Si tratta del Sepolcro Gemino, tomba di età repubblicana, con due celle su un'unica fondazione, fiancheggiate da porte con i busti dei defunti: una donna e due uomini a sinistra, due donne a destra.

5 x 4 m ca (dim.resti) Visibile Funeraria
Area 156ah 00185 Area 156: una delle abitazioni sorte al di sopra del tratto Ah delle mura Aureliane

Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 3716 00186 Area 3716: particolare della prua di nave

Si tratta dei resti della prua della nave allusiva alla triremi che trasportò il serpente del dio Esculapio da Epidauro a Roma. Della prua si conserva attualmente un tratto di muratura in blocchi di travertino, su cui è rappresentato il serpente arrotolato intorno al bastone di Esculapio.

8 m ca Visibile Non identificata
Area 3737 00186 Area 3737: una porzione di muratura medievale al di sotto dell'intonaco del palazzo

L’area è relativa ad un risparmio di muratura medioevale, visibile al di sotto dell’intonaco (parzialmente crollato) di un palazzo. All’altezza del primo piano dell’edificio è conservata la muratura in tufelli di forma regolare.
Tipologia dell’edificio
Non identificabile

7 x 8 m ca Visibile Non identificata
Area 3748 00186 Area 3748: il campanile di età medievale con cortina originale

Si tratta della chiesa della Madonna del Divino Amore. Il campanile, di età medioevale, conserva la muratura originale in cortina laterizia. Sulla parete O, a livello del pianterreno, è visibile un arco con ghiera laterizia, in parte tagliato da una porta moderna.

12 x 15 m ca Visibile Culturale
Area 5914 00186

Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili alle terme alessandrine e neroniane, situati negli scantinati di palazzo Madama.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Idrica
Area 4812 00186 Area 4812: l'edificio di via dei Cappellari

Si tratta di un edificio di età medioevale, probabilmente riferibile ad un'abitazione privata. L'edificio, su quattro piani, presenta una cortina in laterizi e finestre con cornici in travertino. E' abitato e non sembra restaurato.
Visibili

20 x 20 m ca (dim.resti) Visibile Abitativa
Area 5630 00186 Area 5630: il cippo pomeriale in travertino inglobato nella muratura esterna di un'abitazione

Si tratta di un cippo pomeriale in travertino inglobato nella parete esterna dell'abitazione sita al civico 21.
Visibili

30 x 20 cm ca Visibile Non identificata
Area 4829 00186 Area 4829: l'arco visto da via di S.Maria de' Calderari

Si tratta di un grande arco laterizio, fiancheggiato da due semicolonne architravate di travertino con capitelli dorici (l'architrave è costituito con tegole ammorsate con blocchi di travertino).

10 x 12 m ca (dim.arco) Visibile Non identificata
Area 4847 00186 Area

Si tratta dei resti delle terme di Agrippa. E' visibile, integrato in un palazzo moderno, parte di un ambiente absidato di grandi dimensioni. Le terme di Agrippa, le più antiche di Roma, iniziate nel 25 a.C. e terminate dopo che nel 19 a.C. furono alimentate dall'Acqua Vergine.

22 x 12 m ca (dim.area) Visibile Idrica
Area 4914 00186 Area 4914: il colonnato dell'Hadrianeum

Si tratta di undici colonne corinzie scanalate e del retrostante muro della cella pertinenti all'Hadrianeum, tempio del dio Adriano, voluto da Antonino Pio nel 145 d.C..

45 x 16 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 4802a 00186 Area 4802: i resti del lato N dello stadio di Domiziano

A) Si tratta dei resti del lato curvo settentrionale dello stadio di Domiziano, quelli maggiormante conservati. I resti vennero portati alla luce dopo gli scavi condotti tra il 1936 e il 1938 e risparmiati all'interno del cortile del palazzo dell'INA.

A) 25 x 15 m ca (dim.area) B) Dimensioni non rilevate Visibile Ludica
Area 3726 00186 Area 3726: la probabile torre medievale

Si tratta di una probabile torre medioevale, oggi trasformata in palazzo. Sulla parete SO, è visibile tra il primo ed il terzo piano, un tratto di muratura in opera laterizia.

8 x 26 m ca Visibile Difensiva
Area 3740 00186 Area 3740: la facciata principale della chiesa di S.Lucia della Tinta

Si tratta della chiesa di S.Lucia della Tinta, che ancora conserva l’abside estradossato e parte della parete sinistra in muratura laterizia di età medioevale. Al di sopra è visibile la cornice a denti di sega e mensole marmoree.

14 x 16 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 5417 00186

Si tratta di due vasche di granito egizio provenienti dalla terme di Caracalla. Le vasche, di forma ovale, sono attualmente utilizzate come fontane.
Visibili

8 x 3 m ca Visibile
Area 4804 00186 Area 4804: una delle tre colonne in marmo inglobate in una muratura di via dei Giubbonari

Si tratta di tre colonne in granito comprensive di base e di capitello ionico in marmo. Le colonne si trovano lungo il lato NE di via dei Giubbonari e sono visibili lungo il muro interno di un negozio di abbigliamento che si affaccia sulla via.

7 x 0,5 m ca Visibile Non identificata

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