Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 1616 | 00173 |
Si tratta di un mausoleo, in cattivo stato di conservazione e privo del paramento. Della struttura (di forma parallelepipeda) è visibile gran parte dell'alzato; il lato, meglio conservato, che si affaccia su via del Casale di Gregna, presenta un'apertura ad arco. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 3721 | 00186 |
Si tratta di un edificio medioevale denominato Albergo della Catena, il cui nome deriva da un’antica via, detta della Catena di Pescheria, un tempo sbarrata da una catena retta da colonnotti. |
12 x 16 m ca | Visibile | Abitativa | |
Area 681a | 00173 |
Si tratta dei resti dell'acquedotto dei Sette Bassi "...ramo dell'acquedotto privato che si stacca dall'aqua Claudia poco prima di via delle Capannelle ..." (Coarelli 1993, p.151). Questo giunge fino alla cisterna della villa dei Sette Bassi situata a E dell'ippodromo privato della villa. |
300 m ca (lunghezza) | Visibile | Idrica | |
Area 5033 | 00132 |
La torre, in buono stato di conservazione, si presenta priva di copertura e realizzata in blocchetti di selce e ricorsi in laterizio. Nell'elevato si distinguono sette ricorsi di buche pontaie e qualche elemento architettonico di riutilizzo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4663 | 00133 |
La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di frammenti fittili attualmente non più visibili. Tuttavia a S dell'area è stato possibile rilevare frammenti di materiale edilizio in un'area non segnalata dalla Carta dell'Agro. |
10 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 32 | 00147 |
Si tratta della torre medievale nota con il nome di "Tor Marancia", in perfetto stato di conservazione in quanto restaurata di recente. Si trova su un'altura circondata da una recinzione ma è ben visibile dall'esterno. |
6 x 6 m ca (dim.resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 4205 | 00184 |
Si tratta di materiale archeologico di diversa provenienza, raccolto all'interno di un piccolo portico appartenente all'antico ospedale di S.Michele. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 1325 | 00189 |
Si tratta di un sepolcro in marmo, della seconda metà del III secolo d.C., noto come tomba di Nerone, ma dove in realtà erano sepolti P. Vibius Marianus, che fu procuratore della Sardegna e sua moglie Regina Maxima. |
4 x 3 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 3738 | 00186 |
Si tratta di un portico medioevale, i cui intercolumnia sono stati completamente tamponati, costituito da quattro colonne di granito di spoglio con capitelli ionici medioevali. Al di sopra è conservato un architrave liscio sormontato da una cornice a dentelli con ricca decorazione. |
10 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 821a | 00181 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 820c | 00181 |
Porta Furba è ricavata all'interno del percorso dell'acquedotto mentre il fontanile si trova 520 m ca più a N. |
1400 m ca (dim.lineari) | Visibile | Idrica | |
Area 157i | 00185 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
10 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 1116 | 00135 |
Si tratta di un tratto di strada basolata (pertinente ad un diverticolo della via Trionfale antica), asportato dalla posizione originaria (area 200) e riposizionato dalla Soprintendenza Archeologica di Roma sul prato di un cortile condominiale, seguendo l'orientamento originario (NO/SE). |
13 x 2 m ca (dim.tratto basolato ricostruito) | Visibile | Viaria | |
Area 945 | 00155 |
L'area è interessata dalla presenza di un tratto emergente dell'acquedotto dell'Aqua Virgo. L'acquedotto fu creato da Agrippa nel 19 a.C. |
548 x 1.70 m ca (dim.resti) 11 x 10 m ca (dim.epigrafe) | Visibile | Idrica | |
Area 1217 | 00178 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di materiale archeologico erratico, oggi non più in situ. Si tratta di tre blocchi squadrati di tufo, spostati nel nuovo parcheggio dell'ippodromo. |
120 x 60 x 30 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata | |
Area 4223 | 00184 |
Si tratta di blocchi di tufo di Grotta Oscura, probabilmente relativi a una parte delle Mura Serviane andata distrutta. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 702 | 00183 |
Si tratta di una struttura muraria, di età romana, in conglomerato cementizio di tufo giallo e malta grigia nella parte inferiore, in scaglie di selce e malta grigia in quella superiore. |
20 x 3.70 m ca | Visibile | Idrica | |
Area 1345 | 00189 |
Si tratta di una villa moderna di inizio secolo, circondata da un vasto giardino alberato (1 ettaro ca). I proprietari della villa sono i Molinario, un tempo proprietari anche dell'azienda sottostante (area 1342) e di gran parte dei terreni circostanti. |
400 mq ca (dim. resti) | Visibile | Abitativa | |
Area 4471 | 00134 |
Si tratta di una piccola area di frammenti fittili (ceramica comune e frammenti di tufo e selce), ben distinguibile all'interno di un campo arato di recente. |
65 x 20 m ca (dim.area recintata) | Visibile | Non identificata | |
Area 3717 | 00143 |
La chiesa sorge sull’antico tempio di Esculapio eretto nel 289 a.C.. La chiesa, costruita da Ottone III, subì alcuni interventi di ristrutturazione ad opera di Pasquale II (1113). Di essi resta attualmente la torre campanaria romanica a tre piani di trifore e bifore. |
20 x 48 m ca | Visibile | Culturale | |
Area 3749 | 00193 |
Il mausoleo di Adriano, inserito nel medioevo entro il Castel S.Angelo, si è in gran parte conservato. I lavori di costruzione furono completati nel 139 d.C., ma non si conosce con precisione la data di inizio. |
89 m ca di lato (dim.basamento mausoleo desunte da Coarelli 1993, p.421) | Visibile | Funeraria | |
Area 821l | 00174 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
15 m ca (dim.lineari) | Visibile | Idrica | |
Area 820n | 00181 |
La Carta dell'Agro segnala in questo punto il percorso dell'Aqua Claudia, Anio Novus e acquedotto Felice ma in realtà si tratta del percorso dell'acqua Marcia, Tepula, Iulia e acquedotto Felice. L'acqua Marcia, condotta a Roma dal pretore Q. |
1350 m ca (dim.resti lineari) | Visibile | Idrica | |
Area 363a | 00177 |
Si tratta di un casale moderno a pianta quadrangolare, che presenta la facciata principale rivolta su via Romeo Balzani ed un intonaco di colore rosso danneggiato da scritte realizzate con vernice; il casale è sviluppato su due piani, con un balcone sulla facciata S. |
60 x 30 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 2437 | 00188 |
Si tratta di una struttura con paramento in opera laterizia, addossata alla facciata SE della chiesa identificata come area 3123. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |