Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
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Area 5642 | 00153 |
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Si tratta di un blocco di marmo ricoperto in parte da muschio e rose, rinvenuto durante la risistemazione del roseto. |
1 X 0.50 m | Visibile | Non identificata |
Area 3731 | 00143 |
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Si tratta dell’arco dei Cenci, che sul lato posteriore, quello di NE, presenta una decorazione in stucchi del ‘500. Sul fianco sinistro è conservato un piccolo tratto della ghiera laterizia. L’arco si imposta su due piedritti di travertino. |
5 m ca (luce dellÆarco) | Visibile | Celebrativa |
Area 591 | 00133 |
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Il materiale archeologico è visibile su tutta la superficie indicata dalla Carta dell'Agro, ovvero il tracciato di campagna, orientato NO-SE, che collega i casali de La Mistica a casale Sbardella: tufo, selce, frammenti di laterizi sono presenti sul terreno; lungo il vialetto stesso, due pilastri |
50 x 100 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
Area 5325a | 00143 |
La struttura, perfettamente conservata e realizzata in bocchetti regolari di selce, è inglobata nelle murature di un casale svulippato su tre piani. La finestra presente sul fronte SO della torre è sicuramente stata realizzata in epoca moderna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva | |
Area 3727 | 00153 |
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Si tratta di una collina artificiale di forma quasi triangolare, formata dagli scarichi delle anfore provenienti dalla vicina zona portuale. |
La circonferenza dell'area Þ di 1Km ca (Coarelli 1993, p.404) | Visibile | Non classificata |
Area 1362 | 00133 |
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L'intero complesso è costituito da più edifici di pianta e dimensione varia, disposti intorno ad una piazzola centrale, a cui si accede tramite una stradina alberata; il più caratteristico di forma rettangolare e orientamento E-O, è individuato lungo il limite occidentale dell'area ed è articolat |
350 x 70 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata, Abitativa, Produttiva, Idrica |
Area 3766 | 00132 |
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Si tratta di una costruzione a pianta quadrata realizzata in opera laterizia. Sono conservati gli attacchi della volta, probabilmente a crociera, e i quattro angoli della struttura. |
4 x 6 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria |
Area 4829 | 00186 |
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Si tratta di un grande arco laterizio, fiancheggiato da due semicolonne architravate di travertino con capitelli dorici (l'architrave è costituito con tegole ammorsate con blocchi di travertino). |
10 x 12 m ca (dim.arco) | Visibile | Non identificata |
Area 4668 | 00133 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 5665 | 00186 |
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Il tempio di Apollo, detto Sosiano, fu dedicato nel 431 a.C. e restaurato nel 353 a.C.. Il nome di Sosiano gli deriva dal console C.Sosio che nel 34 a.C. ne curò la ricostruzione integrale. Il tempio, nella sua struttura originaria, era pseudoperiptero prostilo ed esastilo. |
21.34 x 40 m ca (dim.desunte da Coarelli 1993, p.308) | Visibile | Culturale |
Area 666666 | 00143 |
Descritto da Vincenzo |
12 | Visibile | Funeraria | |
Area 2524 | 00153 |
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Si tratta di una casa medioevale, a due livelli, con scalinata esterna di accesso al piano superiore. Sul lato esterno della scala è visibile un tratto della muratura medioevale in opera laterizia con scarsi frammenti di marmo. |
8 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Abitativa |
Area 4224 | 00184 |
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Si tratta della Torre dei Conti, così chiamata dalla famiglia dei Conti di Segni che la fece costuire nel 1203, sotto Innocenzo III. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 4698 | 00143 |
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Si tratta di un'antica tagliata stradale che incide trasversalmente una collinetta con andamento EO per una lunghezza di 5.8 m ca e alta, rispetto all'attuale piano di calpestio, 80 cm ca. |
5.8 x 2.2 m ca (dim.resti) | Visibile | Viaria |
Area 4759b | 00131 |
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Si tratta di basoli non più in situ. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 1432b | 00182 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza del tracciato dell'acquedotto Felice sui resti del Circo Variano. L'acquedotto Felice, voluto da Gregorio XIII (1583) e terminato sotto il pontificato di Sisto V (1585-89), riutilizza le sorgenti dell'Aqua Alexandriana presso Colonna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 1765 | 00133 |
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Si tratta dell'ingresso di un cunicolo datato al I sec. d.C.; la struttura è coperta da tegole spioventi, di colore arancione chiaro, obliterate da un conglomerato di frammenti di tufo giallo, uniti a malta grigio-chiara. |
40 cm ca (larghezza cunicolo) 85 cm ca (altezza cunicolo) | Visibile | Non identificata |
Area 1834 | 00188 |
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Si tratta di un antico ponte, posto in basso rispetto all'attuale piano di calpestio, costituito da due archi, di cui l'uno in conci di pietra, l'altro, quello più vicino alla riva, in laterizi. A livello del piano di calpestio, gli archi sono coperti da una fitta vegetazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria |
Area 251f | 00133 |
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L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna. |
1000 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica |
Area 1505 | 00131 |
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Si tratta dei resti di un ponte di epoca romana, ad un fornice, in opera laterizia, in completo stato di abbandono, parallelo al ponte moderno utilizzato per l'attraversamento del fosso di Marco Simone. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria |
Area 2533 | 00153 |
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Si tratta di due lati di una struttura muraria, di cui quello NE, in opera laterizia nella parte inferiore e in opera saracena nella parte superiore, di 2 m ca; mentre quello NO è visibile solo nella sua parte interna. |
4 x 2 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 5012 | 00189 |
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Si tratta dei resti di una strada basolata di età romana in buono stato di conservazione, visibile lungo il tracciato moderno di via Veientana. Il tratto sembra avere un orientamento NS. |
7 x 3 m ca (dim.resti) | Visibile | Viaria |
Area 4911 | 00143 |
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Si tratta della basilica di S.Croce in Gerusalemme, la quale si innesta su di un'aula rettangolare facente parte, insieme all'Anfiteatro Castrense, alle terme Eleniane, al tempio di Venere e Cupido e al circo Variano di un unico complesso edilizio identificato come villa della tarda età severian |
36.50 x 22 m ca (dim.aula rettangolare) | Visibile | Culturale |
Area 4905e | 00184 |
Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio. Lo speco dell'acquedotto era sostenuto da arcate costituite da pilastri in mattoni, terminanti con una cornice laterizia, sui quali giravano archi a doppia ghiera di sesquipedali e bipedali. |
13 m ca (dim.lineari acquedotto) | Visibile | Idrica | |
Area 156ab | 00185 |
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Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |