Title CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilitasort descending Funzione
Area 5611 00143 Area 5611: i resti di muratura di età romana in opera listata

"La chiesa di S.Balbina riutilizza un'ampia aula basilicale in opera listata databile nella seconda metà del IV secolo. E' lunga m 24,18, larga 14,67 e presenta due serie di sei nicchie alternatamente semicircolari o rettangolari sui due lati" (Coarelli 1999, p.371).

Dimensioni non rilevate Visibile Abitativa, Culturale
Area 5007 00188 Area 5007: l'arco di Malborghetto

Lungo il lato E di via Flaminia è visibile, integrato in un edificio moderno, il cosiddetto "arco di Malborghetto". Il toponimo deriva da un villaggio sorto intorno alla chiesetta di S.Nicola, che divenne un luogo malfamato, rifugio di briganti.

14.86 x 11.87 m ca (dim.resti desunte da Coarelli 1981, p.204) Visibile Non identificata
Area 3701 00132 Area 3701: alcuni basoli non più in situ

I resti, riferibili ad un tratto basolato pertinente alla via Labicana, sono conservati all'interno di un'area appositamente risparmiata, posta lungo il ciglio del manto stradale.

7.70 x 6 m ca (dim. area) Visibile Viaria
Area 413 00199 Area 413: il resto di muratura ancora in situ

Dei resti segnalati dalla Carta dell'Agro resta visibile, in situ, solo un piccolissimo resto di muratura con conglomerato cementizio rivestito in opera listata, in pessimo stato di conservazione.
Visibili

0.90 x 0.80 m ca (dim. resti) Visibile Non identificata
Area 4721 00128 Area 4721: il cartello esplicativo riguardo la torre di Perna

All'interno della Riserva Naturale di Decima Malafede, su di una collinetta, è situato il Casale di Perna, costituito da tre corpi di fabbrica indipendenti: uno di essi, su di un solo piano, non è ristrutturato; i restanti, uno su di un solo piano, l'altro su due piani, sono ristrutturati e sede

10000 mq ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 1614a 00173 Area 1614: la recinzione posta in via Casal Ferranti

Si tratta di uno dei due sepolcri segnalati dalla Carta dell'Agro. Si è identificato, sebbene molto coperto dalla vegetazione, un colombario in laterizio a tre piani che non presenta interventi di restauro recenti e che si trova in cattive condizioni.
Visibili

6 x 6 m ca (dim.resti) Visibile Funeraria
Area 4617 00143 Area 4617: l'edificio romano ed il casale

La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di una villa di età romana. Durante la ricognizione si è potuto individuare un ambiente voltato in opera laterizia parzialmente interrato.

Dimensioni non rilevate Visibile Abitativa, Produttiva
Area 5030 00134 Area 5030: la torre dei Radicelli

La Carta dell'Agro segnala la presenza dei resti della torre dei Radicelli, di cui resta ben visibile un lacerto murario, relativo al lato E, realizzato in travertino e blocchetti di tufo. I restanti lati della struttura sono quasi totalmente crollati.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 156an 00143 Area 156: il tratto An delle mura Aureliane

Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri.

Dimensioni non rilevate Visibile Abitativa, Difensiva
Area 3725 00186 Area 3725: particolare della muratura

Si tratta di un edificio di età medioevale su due livelli. Sulla facciata SE è risparmiato un tratto di muratura in tufelli, al centro di essa è una finestra quadrata, ora tamponata, con mensola in travertino.
Tipologia dell'edificio
Non identificabile
Tecnica edilizia

5 m ca (dim.lineari facciata SE) Visibile Abitativa
Area 448 00135

La Carta dell'Agro segnala la presenza di una necropoli che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 4644 00143 Area 4644: i tre frammenti di fregi classici murati presso la porta d'ingresso della torre medievale

Si tratta di una torre medioevale, facente parte del sistema di fortificazioni colonnesi della zona. Fonti bibliografiche attestano che la torre fu costruita alla fine del XII secolo da Gilido Carbonis e sarebbe appartenuta prima ai Colonna e poi ai Molara.

8 x 20 m ca Visibile Non identificata, Difensiva
Area 639 00165 Area 639: il ninfeo all'interno della proprietà privata

Si tratta di un ninfeo posizionato all'interno di una proprietà privata dell'ordine religioso degli 'Assunzionisti'. Le condizioni della struttura sono buone e non sembra aver subito restauri e aggiunte moderne.
Visibili ma non accessibili

40 x 20 m ca (dim. area) Visibile Idrica
Area 3730 00143 Area 3730: la casa-torre in piazza delle Cinque Scole

Si tratta di una probabile casa-torre di età medioevale su quattro livelli. Le finestre conservano ancora mensole antiche di marmo sormontate da piattabande in laterizio. Le finestre al quarto piano sembrano essere un aggiunta posteriore.

6 x 22 m ca Visibile Abitativa, Difensiva
Area 1367d 00133 Area 1367: i resti di muratura

L'area presenta una vasta estensione e comprende un casale (G) detto Fattoria di Montesanto e altri edifici ad esso connessi, come un ex-fienile, di pianta quadrangolare, sito a SE all'altezza del civico 41.

160 x 130 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 4420 00041 Area 4420: i frammenti di basoli su via Valle Caia

Si conservano 3 frammenti di basoli probabilmente appartenenti ad una crepidine stradale, presumibilmente le uniche tracce dell'antico tracciato indicato dalla Carta dell'Agro ed oggi certamente ricoperto dall'attuale manto stradale di via Valle Caia.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 820i 00174 Area 820: speco del tratto I dell'acquedotto

Si tratta dei resti dell' aqua Marcia, ancora consistenti. L'acqua Marcia, condotta a Roma dal pretore Q.

650 m ca (lunghezza resti) Visibile Idrica
Area 5628 00186 Area 5628: l'ingresso all'ambasciata del Senegal

La segnalazione fornita dalla Soprintendenza Archeologica sembra riguardare la testa di una statua femminile, ben conservata, affiancata da due teste poco conservate, tutte inglobate nella parte alta di un portale, posto all'ingresso dell'ambasciata del Senegal, completamente inaccessibile.

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 65 00143 Area 65: i resti di strutture murarie e di pavimentazione visibili nell'aiuola spartitraffico

Si tratta di resti di strutture murarie in opera reticolata (pertinenti almeno a due ambienti distinti) entrambi pavimentati in opus spicatum.

4.3 x 2 m ca (dim.area) lunghezza 2 m ca-diametro 65 cm ca (dim. frammento colonna A) lunghezza 1.70 m ca-diametro 43 cm ca (dim. frammenti di colonna B) Visibile Non identificata
Area 1428 00174 Area 1428: i resti di strutture murarie pertinenti la villa

La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di una villa romana che ancora sono rilevabili sul posto. Queste consistono in alcuni resti di strutture murarie in parte coperte da vegetazione.

47 x 70 m ca (dim.area) Visibile Abitativa, Produttiva
Area 251a 00177 Area 251: particolare dei resti

L'acquedotto fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

350 x 4 m ca (dim.resti) Visibile Idrica
Area 4636 00134 Area 4636: i resti delle murature in opera reticolata visibili nel cortile ubicato in via Barberini

Sono visibili delle costruzioni in opus reticulatum di età Augustea del Circo di Flora, di cui permangono i resti nel cortile al n.26 di via Barberini. Queste costruzioni in opus reticulatum vennero utilizzati come basamento di Villa Sforza.
Visibili

30 x 10 m ca Visibile Non identificata
Area 2513 00153 Area 2513: particolare della muratura medievale visibile al di sotto dell'intonaco moderno

Si tratta di una casa medioevale con portico (sul lato S, prospiciente via della Lungaretta) e scala esterna di accesso al piano superiore (sul lato E, lungo vicolo della Luce). L’abitazione, su due livelli, è ristrutturata e rivestita da intonaco di colore giallo ocra.

6 x 18 m ca Visibile Abitativa
Area 5693 00186 Area 5693: il sarcofago riutilizzato come fontana

Si tratta di materiale archeologico erratico: una colonna monolitica in granito egizio rosa e un sarcofago riutilizzato come fontana.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 945 00155 Area 945: particolare del condotto dell'Aqua Virgo

L'area è interessata dalla presenza di un tratto emergente dell'acquedotto dell'Aqua Virgo. L'acquedotto fu creato da Agrippa nel 19 a.C.

548 x 1.70 m ca (dim.resti) 11 x 10 m ca (dim.epigrafe) Visibile Idrica

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