Descrizione:
Nel cortile dell'Istituto J.Von Newman sono conservati resti consistenti di una villa romana. Si possono riconoscere diversi ambienti con pavimenti in bipedali o in mosaico a tessere bianche e nere; le cortine murarie sono in opera reticolata ed in opera laterizia.
Visibili
Dimensioni: 27 x 16 m ca (dim.resti)
Localizzazione
I resti archeologici:
La villa è stata interessata da sondaggi di scavo tra il 1982 ed il 1984. I resti, coperti da una tettoia in lamiera, pur essendo all'interno della recinzione dell'istituto Von Newman, non hanno altro tipo di protezione e sono in completo stato di abbandono; i muri, ma soprattutto i pavimenti musivi, sono stati devastati e frantumati dalle radici dell'erba e dei rampicanti, che vi sono cresciuti sopra. Entro l'edificio dell'istituto, in uno dei sotterranei, è conservato un pozzo di forma quadrata, rivestito internamente da opera laterizia. Da notizie raccolte sul luogo si è saputo che vennero trovate anche alcune sepolture, tra cui una appartenente ad una giovane donna.
Tipologia:
Non identificato
Funzione:
Abitativa Produttiva
Visibilità:
Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 16 n.147/B: Villa - resti.
Fotografie:
Fotografie attuali
Fotografie aeree
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