Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 4828 | 00186 |
Si tratta di una porzione di colonna in granito, visibile solo per metà, inglobata nella muratura di un palazzo e lasciata a vista. La colonna presenta alcuni restauri recenti, in particolare stuccature sia sul fusto che sulla sezione della muratura che la ingloba. |
60 cm ca (diametro) | Visibile | Non identificata | |
Area 4846 | 00186 |
Di fronte alla chiesa di S.Maria sopra Minerva si trova L'Elefante che sostiene un obelisco detto 'il Pulcino della Minerva'. L'elefante è stato ideato nella bottega del Bernini, per sostenere un piccolo obelisco egizio del VI secolo a.C. |
1 x 1 m ca (dim.monumento) | Visibile | Non identificata | |
Area 5623 | 00186 |
Si tratta dei resti pertinenti all'arco di Camigliano, conservati all'interno dei magazzini del palazzo sito in via di S.Ignazio. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Celebrativa | |
Area 3734 | 00186 |
Si tratta di un complesso di edifici medioevali detti di 'S.Paolo alla Regola'. L’appellativo di S.Paolo deriva dalla tradizione che in questa zona abbia abitato S. Paolo negli anni del suo apostolato. |
20 x 18 m ca (dim.complesso) | Visibile | Abitativa | |
Area 5692 | 00186 |
Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, presso il punto in questione avrebbero dovuto trovarsi alcuni resti di età romana, che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Non identificata | |
Area 5636 | 00186 |
Si tratta del teatro di Balbo, costruito da L. Cornelio Balbo nel 32 a.C. i cui resti sono visibili nelle cantine del Palazzo sede dell'Enciclopedia Italiana. Sono stati rilevati tre cunei separati da muri radiali, in opera reticolata con testate in blocchi di tufo e travertino. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Ludica | |
Area 3743 | 00186 |
Nel corso dell'anno 27 a.C. Ottaviano diede inizio alla costruzione di una grandiosa tomba nel Campo Marzio. L'edificio è circolare e costituito da una serie di muri concentrici collegati da muri radiali. |
87 m ca (diametro del monumento desunto da Coarelli, 1993) | Visibile | Funeraria | |
Area 5668 | 00186 |
Si tratta di tre colonne con capitello ionico che sorreggono un architrave modanato decorato con teste leonine. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4814 | 00186 |
Si tratta dei resti di un edificio medioevale in parte visibili lungo il lato S del palazzo che si affaccia su via del Pellegrino ed in parte lungo il lato E, che si affaccia su vicolo Savelli. |
30 x 25 m ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 4840 | 00186 |
Si tratta di una torre del XII secolo, che ha subito pesanti restauri nel 1940. Costruita in laterizio è coperta da un tetto a doppio spiovente. Sui lati si aprono piccole finestre con mostre in marmo. |
7 x 7 m ca (dim.torre) | Visibile | Difensiva | |
Area 4917 | 00186 |
Si tratta di una torre medioevale costruita in blocchetti di tufo di cui affiora, sotto l'intonaco scrostato, il paramento originale. |
3 x 15 m ca (dim.torre) | Visibile | Difensiva | |
Area 5914 | 00186 |
Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili alle terme alessandrine e neroniane, situati negli scantinati di palazzo Madama. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Idrica | |
Area 4803 | 00186 |
Si tratta di un frammento di statua noto con il nome di Pasquino, appartenuto ad un antico gruppo statuario, replica del celebre gruppo pergameno del 240-230 a.C., rappresentante Menelao che sorregge il corpo di Patroclo. |
1 x 1 m ca (dim.base statua) | Visibile | Non identificata | |
Area 4973 | 00185 |
Si tratta dei resti delle terme Eleniane, così dette perchè appartenenti alla madre di Costantino, com'è noto da un'iscrizione ritrovata presso la Chiesa di S.Croce in Gerusalemme. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Idrica | |
Area 156ac | 00185 |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4112 | 00185 |
Si tratta dei resti di una struttura monumentale in opera laterizia, denominata nel Rinascimento 'Trofei di Mario' a causa della presenza di due gruppi scultorei che si riteneva celebrassero le vittorie di Mario sui Cimbri, e che invece risalgono ad età domizianea. |
30 x 30 m ca (dim.resti) | Visibile | Idrica | |
Area 156am | 00185 |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4124 | 00185 |
Si tratta del cimitero anonimo detto 'di Novaziano' dal sepolcro (scoperto nel 1932), "sul quale in lettere rosse si trova dipinta l'iscrizione seguente: Novatiano beatissimo marturi gaudentius diac[onus], martire che dal VI secolo non ebbe più culto ufficiale. |
Dimensioni non rilevate | Riservata | Funeraria | |
Area 4908 | 00185 |
Si tratta del Sepolcro Gemino, tomba di età repubblicana, con due celle su un'unica fondazione, fiancheggiate da porte con i busti dei defunti: una donna e due uomini a sinistra, due donne a destra. |
5 x 4 m ca (dim.resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 4905i | 00185 |
Si tratta di alcune arcate pertinenti all'acquedotto Neroniano, costruito tra il 54-68 d.C. e restaurato sotto Settimio Severo (193-211 sec. d.C.), che portava l'acqua alla residenza del Palatino. |
130 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica | |
Area 156af | 00185 |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4117 | 00185 |
Si tratta della chiesa di Santa Bibiana, dedicata alla martire omonima morta durante le persecuzioni di Giuliano l’Apostata (361-363 d.C.). |
20 x 25 m ca (dim resti) | Visibile | Culturale | |
Area 4962 | 00185 |
Si tratta del cosiddetto Auditorium di Mecenate, "costituito da un'aula rettangolare absidata su uno dei lati brevi: cinque nicchie si aprivano nell'abside al di sopra di sette gradini concentrici, rivestiti originariamente in marmo cipollino, che formano una specie di piccola cavea. |
10.60 x 24.40 m ca (dim.auditorium desunte da Coarelli 1981, p.219) | Visibile | Idrica | |
Area 5910 | 00185 |
Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili ai castra priora equitum singularium, oggi non più visibili. |
Non visibile | Difensiva | ||
Area 157m | 00185 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
17.50 x 0.70 m ca (dim.resti) | Visibile | Difensiva |