Title CAPsort ascending Fotografie Corpo Dimensioni Visibilita Funzione
Area 4916 00186 Area 4916: il palazzo moderno che ingloba, nella parte inferiore, la struttura appartenente al complesso di Matidia

Si tratta di una struttura muraria in laterizio, probabilmente i resti del complesso (costituito da una piazza rettangolare porticata, due basiliche e un tempio per il culto di Matidia) che Adriano fece costruire a partire dal 119 d.C. in onore della suocera Matidia.
Visibili

20 x 0.80 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 4802b 00186 Area 5624: il pilastro pertinente allo stadio di Domiziano e visibile all'interno del ristorante 'Domiziano'

Si tratta dei resti di un pilastro dello stadio di Domiziano in blocchi squadrati di travertino.
Visibili

1 x 1 m ca (larghezza resti) Visibile Ludica
Area 5409 00186 Area 5409: l'obelisco di Ramsete II (XIII) oggi ubicato in piazza della Rotonda

Si tratta dell'obelisco di Ramsete II, proveniente dall'Iseo Campense e datato al XIII secolo a.C. L'obelisco fu trasferito nell'attuale collocazione da Clemente XI nel 1711, trasferendolo dalla vicina piazza S.Macuto.
Visibili

+ 6.35 m ca (altezza obelisco) Visibile
Area 3738 00186 Area 3738: il portico medievale come appare dopo la tamponatura degli intercolumnia

Si tratta di un portico medioevale, i cui intercolumnia sono stati completamente tamponati, costituito da quattro colonne di granito di spoglio con capitelli ionici medioevali. Al di sopra è conservato un architrave liscio sormontato da una cornice a dentelli con ricca decorazione.

10 m ca (dim.lineari resti) Visibile Non identificata
Area 4807 00186 Area 4807: la colonna probabilmente appartenente all'odeon voluto da Domiziano attualmente conservata al centro di piazza dei Massimi

Si tratta di una colonna isolata in cipollino, con capitello corinzio in marmo bianco. Il fusto della colonna presenta restauri ed integrazioni in laterizio.

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 5622 00186

Il Touring, accennando ad ambienti sotterranei all chiesa di S.Maria in via Lata, parla di "sei vani quadrilateri con volta a botte disposti su due file e ricavati in ertà adrianea e nel sec.III suddividendo con muri in laterizio parte di un monumentale portico (sec.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 5690 00186

Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, presso il punto in questione avrebbero dovuto trovarsi delle colonne che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 4825 00186 Area 4825: le due colonne monolitiche in granito grigio

Si tratta di due colonne monolitiche in granito grigio. La colonna più a S presenta alcuni interventi ricostruttivi, localizzati nella porzione inferiore e media dello stelo, realizzati in laterizi e malta. Entrambe le colonne hanno un basamento in marmo bianco.

1.50 m ca (diametro) Visibile Non identificata
Area 5635 00186 Area 5635: i resti del Teatro di Pompeo visibili all'interno del ristorante 'Pancrazio'

a) I resti del teatro di Pompeo sono costituiti da strutture murarie di cui resta solo il conglomerato cementizio e, solo in una piccola porzione, è possibile scorgere la cortina in opera reticolata e si trovano al piano del ristorante pertinente all'Hotel teatro di Pompeo.

Dimensioni non rilevate Visibile Ludica
Area 4843 00186 Area 4843: il frammento marmoreo (piede sinistro) appartenente ad una statua di culto

Si tratta di un piede sinistro, di grandi dimensioni, realizzato in marmo bianco e dotato di calzari. Secondo Coarelli il piede è appartenuto probabilmente ad una statua di culto di una divinità femminile.

1.20 x 0.80 m ca Visibile Non identificata
Area 4921 00186

Si tratta della statua femminile acefala e mutila di epoca romana (II sec.d.C.).
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 3721 00186 Area 3721: l'albergo della Catena

Si tratta di un edificio medioevale denominato Albergo della Catena, il cui nome deriva da un’antica via, detta della Catena di Pescheria, un tempo sbarrata da una catena retta da colonnotti.

12 x 16 m ca Visibile Abitativa
Area 5913 00186

Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili a Torre Argentina che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 4123 00185

Si tratta della catacomba di S.Lorenzo o Ciriaca, situata nell’antico ager Veranus, che si estendeva lungo via Tiburtina, così denominato perchè originariamente di proprietà dell’imperatore Lucio Vero (161-169).

Dimensioni non rilevate Riservata Funeraria
Area 4117 00185 Area 4117: particolare dell'ingresso alla chiesa di S.Bibiana

Si tratta della chiesa di Santa Bibiana, dedicata alla martire omonima morta durante le persecuzioni di Giuliano l’Apostata (361-363 d.C.).

20 x 25 m ca (dim resti) Visibile Culturale
Area 5416 00185 Area 5416: l'obelisco egiziano dell'epoca di Ramsete II (XIII)

Si tratta di un obelisco egiziano dell'epoca di Ramsete II (XIII a.C.). E' l'ultimo obelisco egiziano rinvenuto a Roma. Il reimpiego nell'attuale collocazione risale all'età umbertina.
Visibili

6.5 m ca (altezza obelisco) Visibile
Area 156ag 00185 Area 156: il tratto AG delle mura Aureliane

Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 157s 00185 Area 157s: il tratto di mura serviane presso viale De Nicola

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 156ab 00185 Area 156: il tratto di mura compreso nel condominio di via Monzambano

Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 5909 00185

Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili ad un mitreo che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Culturale
Area 156al 00185 Area 156: torri quadrdate del tratto Al delle mura Aureliane

Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica, Difensiva
Area 157p 00185 Area 157: il tratto P delle mura Serviane

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

1.50 m ca (dim.lineari resti) Visibile Difensiva
Area 4908 00185 Area 4908: il sepolcro gemino addossato al muro di recinzione di Villa Wolkonski

Si tratta del Sepolcro Gemino, tomba di età repubblicana, con due celle su un'unica fondazione, fiancheggiate da porte con i busti dei defunti: una donna e due uomini a sinistra, due donne a destra.

5 x 4 m ca (dim.resti) Visibile Funeraria
Area 4113 00185 Area 4113: la chiesa di S.Eusebio

Si tratta della chiesa di Sant’Eusebio, uno dei più antichi tituli di Roma, forse del IV secolo d.C.. Secondo la tradizione sorge, infatti, sulla casa del prete Eusebio, giustiziato sotto l’imperatore Costanzo II (361 d.C.). Fu poi convertita in titolo ecclesiastico e consacrata da papa Liberio.

50 x 15 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 156ae 00185 Area 156: il tratto AE delle mura Aureliane

Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva

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