Title CAPsort descending Fotografie Corpo Dimensioni Visibilita Funzione
Area 3743 00186 Area 3743: il mausoleo di Augusto

Nel corso dell'anno 27 a.C. Ottaviano diede inizio alla costruzione di una grandiosa tomba nel Campo Marzio. L'edificio è circolare e costituito da una serie di muri concentrici collegati da muri radiali.

87 m ca (diametro del monumento desunto da Coarelli, 1993) Visibile Funeraria
Area 4803 00186 Area 4803: frammento del gruppo statuario rappresentatnte Menelao e Patroclo, noto con il nome di Pasquino

Si tratta di un frammento di statua noto con il nome di Pasquino, appartenuto ad un antico gruppo statuario, replica del celebre gruppo pergameno del 240-230 a.C., rappresentante Menelao che sorregge il corpo di Patroclo.

1 x 1 m ca (dim.base statua) Visibile Non identificata
Area 5688 00186

Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, nella piazza avrebbero dovuto trovarsi dei resti pertinenti ad un podio di tempio.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Culturale
Area 4814 00186 Area 4814: i resti dell'edificio medievale che affacciano su via del Pellegrino

Si tratta dei resti di un edificio medioevale in parte visibili lungo il lato S del palazzo che si affaccia su via del Pellegrino ed in parte lungo il lato E, che si affaccia su vicolo Savelli.

30 x 25 m ca (dim.resti) Visibile Non identificata
Area 5632 00186

Secondo le segnalazioni fornite dala Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili a piloni di un ponte di epoca romana che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Viaria
Area 4840 00186 Area 4840: il portico costruito in epoca moderna con elementi antichi scoperti nel corso delle demolizioni dell'area circostante

Si tratta di una torre del XII secolo, che ha subito pesanti restauri nel 1940. Costruita in laterizio è coperta da un tetto a doppio spiovente. Sui lati si aprono piccole finestre con mostre in marmo.

7 x 7 m ca (dim.torre) Visibile Difensiva
Area 5410 00186 Area 5410: la scultura raffigurante una gatta

Si tratta di una scultura raffigurante una gatta, reimpiagata come elemento ornamentale nella cornice di Palazzo Grazioli.
Visibili

60 x 60 cm ca Visibile Non identificata
Area 4844 00186 Area 4844: il sarcofago in marmo,attualmente utilizzato come fontana, decorato con un motivo a bassorilievo con putti alati affrontati che sorreggono un medaglione raffigurante il sole

Si tratta di un sarcofago in marmo bianco, decorato con un motivo a bassorilievo con putti alati affrontati che sorreggono un medaglione raffigurante il sole. La fascia bassa della decorazione presenta motivi floreali, e vasi colmi di frutta e scoiattoli.
Visibili

1.80 x 0.60 m ca Visibile Non identificata
Area 5668 00186 Area 5668: le colonne e l'architrave

Si tratta di tre colonne con capitello ionico che sorreggono un architrave modanato decorato con teste leonine.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 3721 00186 Area 3721: l'albergo della Catena

Si tratta di un edificio medioevale denominato Albergo della Catena, il cui nome deriva da un’antica via, detta della Catena di Pescheria, un tempo sbarrata da una catena retta da colonnotti.

12 x 16 m ca Visibile Abitativa
Area 3738 00186 Area 3738: il portico medievale come appare dopo la tamponatura degli intercolumnia

Si tratta di un portico medioevale, i cui intercolumnia sono stati completamente tamponati, costituito da quattro colonne di granito di spoglio con capitelli ionici medioevali. Al di sopra è conservato un architrave liscio sormontato da una cornice a dentelli con ricca decorazione.

10 m ca (dim.lineari resti) Visibile Non identificata
Area 4809 00186 Area 4809: la colonna in granito inserita nella muratura moderna

Si tratta di una colonna in granito con capitello ionico in marmo bianco, inserita nel muro del palazzo al civico 76 di via del Governo vecchio.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 5623 00186 Area 5623: l'ingresso del palazzo di via di S.Ignazio, dove dovrebbe essere conservato l'arco di Camigliano

Si tratta dei resti pertinenti all'arco di Camigliano, conservati all'interno dei magazzini del palazzo sito in via di S.Ignazio.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Celebrativa
Area 5692 00186

Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, presso il punto in questione avrebbero dovuto trovarsi alcuni resti di età romana, che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 4826 00186 Area 4826: la vasca di granito rosso localizzata lungo via degli Staderari

Si tratta di una vasca circolare di granito rosso, ritrovata durante lavori di sistemazione eseguiti sotto palazzo Madama (sotto il cortile della Palma). La vasca, levigata e dotata di una piccola risega convessa sul bordo superiore. E' attualmente utilizzata come fontana.

4.50 m ca (diametro) Visibile Non identificata
Area 5636 00186

Si tratta del teatro di Balbo, costruito da L. Cornelio Balbo nel 32 a.C. i cui resti sono visibili nelle cantine del Palazzo sede dell'Enciclopedia Italiana. Sono stati rilevati tre cunei separati da muri radiali, in opera reticolata con testate in blocchi di tufo e travertino.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Ludica
Area 5914 00186

Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili alle terme alessandrine e neroniane, situati negli scantinati di palazzo Madama.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Idrica
Area 250 00187 Area 250: la torre inglobata nel palazzo Della Rovere

La zona limitrofa a piazza dei SS.Apostoli, è stata sempre intensamente abitata. Nel Medioevo fu particolarmente ricca di torri, alcune delle quali inglobate in fabbriche posteriori.

6 x 6 m ca (dim.torre) Visibile Difensiva
Area 4163 00187 Area 4163: i resti del sepolcro a dado, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871)

Si tratta dei resti di un sepolcro a dado, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871) all'interno della torre orientale e collocati in seguito in una posizione più arretrata, tra il tratto interno delle mura Aureliane, via Piave e via Sulpicio Massimo.

5 x 4 m ca (dim. resti) Visibile Funeraria
Area 4647 00187 Area 4647: il portico medievale inglobato nella muratura moderna

Si tratta di un portico medioevale. Secondo le fonti bibliografiche il portico sembra risalire alla fine del XIII secolo o agli inizi del XIV. Attualmente sono visibili soltanto sei colonne, 30 cm ca al di sotto del piano di calpestio dell'attuale piazza.

15 x 4 m ca Visibile Non identificata
Area 4920 00187 Area 4920: le colonne ioniche che decorano la facciata del palazzo Wedekind a piazza Colonna

Si tratta di dodici colonne ioniche scanalate in marmo di Luni, trovate a Veio tra il 1812 e il 1817, undici delle quali conservano il proprio capitello. Insieme a quattro colonne provenienti dalla Basilica di S.Paolo, decorano la facciata di Palazzo Wedekind nella progettazione del 1838.

50 x 10 m ca (dim.resti) Visibile Non identificata
Area 5605 00187 Area 5605: i resti in via Arcione

Si tratta di resti di strutture murarie che delimitano diversi ambienti. Sono visibili due diversi tipi di pavimentazione: il primo in lastre di marmo, il secondo in blocchi di basalto. In un ambiente sono stati adagiati i fusti di tre colonne.

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 157d 00187 Area 157: il tratto D delle mura Serviane, conservato all'interno di un cortile recintato

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

4 x 11 m ca (dim. resti) Visibile Difensiva
Area 4923 00187 Area 4923: il cancello che chiude l'area dove si trova l'arco dell'acquedotto della Vergine

Si tratta di uno dei grandiosi archi di travertino che sostenevano l'acquedotto dell'acqua Vergine nell'ultima parte del suo percorso dal Pincio verso Trevi e il Campo Marzio. A causa della cancellata i resti, collocati ad un livello molto più basso del piano stradale, sono poco visibili.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica, Non identificata
Area 156bd 00187 Area 156: il tratto Bd delle mura Aureliane

Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

50 m ca (dim. lineari resti) Visibile Difensiva

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