Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 1430 | 00178 |
Si tratta di una struttura muraria definita dalla Carta dell'Agro come pilastro isolato. Non è possibile stabilire a quale tipologia edilizia appartenga. Va comunque segnalato che il pilastro si trova sul percorso dell'acquedotto della Marcia, Tepula, Iulia e acquedotto Felice. |
4 x 2 m ca (dim.resti) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 76a | 00178 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di una villa di età romana (area 76b) e resti antichi pertinenti ad una cisterna. |
14 x 6 m ca (dim.resti) | Visibile | Idrica | |
Area 816 | 00178 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una cisterna di cui non è stato possibile verificare l'esistenza. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Idrica | |
Area 821d | 00178 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
240 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica | |
Area 2371 | 00178 |
La Carta dell’Agro segnala la presenza di un’area di frammenti fittili che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Non identificata | |
Area 1621 | 00178 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di materiale archeologico erratico, oggi non più visibile. |
Non visibile | Non identificata | ||
Area 2396a | 00178 |
Si tratta di una torre medievale appartenente ad un grande complesso, segnalato dalla Carta dell'Agro, attualmente sede del ristorante 'Da Rinaldo all'Acquedotto'. La struttura centrale, ampiamente restaurata, dovrebbe inglobare i resti della torre in questione, oggi non più riconoscibili. |
75 x 22 m ca (dim.complesso di Tor di Mezzavia) | Non visibile | Difensiva | |
Area 2374 | 00178 |
La Carta dell’Agro segnala la presenza di resti di muratura che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Non identificata | |
Area 1413b | 00178 |
La cisterna, segnalata dalla Carta dell'Agro, dovrebbe trovarsi all'interno di una recinzione confinante con quella del casale ma, trattandosi di proprietà privata, non è stato possibile verificare l'esistenza della struttura antica. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Idrica | |
Area 821z | 00178 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
1.4 km ca (dim. lineari complessive) | Visibile | Idrica | |
Area 1404 | 00178 |
La Carta dell'Agro segnala in questo punto un'area di frammenti fittili, non più visibile. |
Non visibile | Non identificata | ||
Area 695 | 00178 |
La Carta dell'Agro segnala un nucleo di sepolcri che si affiancano all'antico tracciato stradale della via Latina (vedi anche Agro F 25 n.222 e n.224). I sepolcri non sono stati individuati e non è possibile quindi fornire nessuna indicazione circa la cronologia. |
150 x 50 m ca (dim.area) | Non visibile | Funeraria | |
Area 821b | 00178 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 2367 | 00178 |
La Carta dell’Agro segnala la presenza di un’area di frammenti fittili che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Non identificata | |
Area 821u | 00178 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
1.4 Km ca (dim.lineari complessive) | Visibile | Idrica | |
Area 52 | 00178 |
"L'attuale parco detto 'delle tombe latine' costituisce uno dei pochissimi settori della via che ha conservato, in mezzo ad uno dei più squallidi quartieri della periferia romana, il suo aspetto originario" (Coarelli 1993, p.138). Ciò si deve agli scavi eseguiti negli anni 1857-58 da un privato. |
460 x 50 m ca (dim.area) | Visibile | Funeraria | |
Area 705 | 00179 |
Le catacombe, che comprendevano un'area sub divo, si sviluppano su due piani. Le gallerie sotterranee sono caratterizzate dalla presenza di numerosi loculi, chiusi da tegole e utilizzati più volte. |
Dimensioni non rilevate | Riservata | Funeraria | |
Area 760 | 00179 |
L’area è relativa ad un tratto basolato della via Appia antica. |
16 x 2 m ca | Visibile | Viaria | |
Area 1068 | 00179 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'ipogeo funerario che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Non visibile | Funeraria | |
Area 5666 | 00179 |
Si tratta di materiale archeologico erratico: colonne in marmo e granito con capitelli ionici posti a sostegno del portico esterno a cinque arcate e delle navate interne della chiesa. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 715 | 00179 |
Si tratta dell'ipogeo di Trebio Giusto, scoperto nel 1911, e considerato uno tra i più importanti ipogei dipinti di Roma. |
Dimensioni non rilevate | Riservata | Funeraria | |
Area 757 | 00179 |
Si tratta di un imponente sepolcro a torre, di cui è visibile, dall’esterno, solamente la parte superiore in conglomerato cementizio costituito da blocchi tufo di colore giallo e rosso e malta di colore grigio. |
10 x 8 m ca | Visibile | Funeraria | |
Area 155 | 00179 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un antico tratto stradale basolato e di sepolcri, di cui non sono state riconosciute tracce perchè l'area risulta densamente urbanizzata. |
- | Non visibile | Funeraria, Viaria | |
Area 203 | 00179 |
La Carta dell'Agro segnala in questo punto la presenza delle catacombe di Aproniano (area 714) e di una tomba, oggi non più esistente. |
- | Non visibile | Funeraria | |
Area 706 | 00179 |
All'interno del convento dei Padri Marianisti, si trova un gruppo di tombe portato alla luce nel 1848, al momento della costruzione del convento. "Si tratta di colombari in reticolato e in laterizio, databili tra la tarda repubblica e l'inizio dell'impero. |
108 x 144 m ca (dim. area) | Visibile | Funeraria |