Descrizione:

Le catacombe, che comprendevano un'area sub divo, si sviluppano su due piani. Le gallerie sotterranee sono caratterizzate dalla presenza di numerosi loculi, chiusi da tegole e utilizzati più volte. "Si tratta di un cimitero piuttosto povero, privo di arcosoli e di cubicoli dipinti (con una sola eccezione), con sepolture non anteriori al IV secolo. La catacomba è stata legalmente esplorata nel 1941." (Coarelli 1993, p.130).
Visibili

Dimensioni: Dimensioni non rilevate

Localizzazione

I resti archeologici:

L'entrata alle catacombe, posta in un cortile condominiale in parte utilizzato come magazzino di oggetti di terracotta, è chiusa da un portone di ferro e segnalata dalla scritta "Catacombe". La catacomba è attualmente chiusa al pubblico: per la visita è necessaria un'autorizzazione da richiedere alla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra (via Napoleone III n. 1 - 00185 Roma). L'inserimento della planimetria nel sistema GIS è stato possibile sulla base dei dati forniti dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Funeraria
Visibilità:   Riservata
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 24 n.43: Catacombe dei SS. Gordiano ed Epimaco. F. Coarelli, Dintorni di Roma, Roma-Bari 1993, p.130. P. Testini, Archeologia Cristiana, Bari 1980, p.232.

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Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree

Rilievi

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