Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
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Area 2190 | 00163 |
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I resti del ponte segnalati dalla Carta dell'Agro si trovano nell'area del fosso della Magliana, esattamente sotto il ponte attuale in cemento armato di via della Pisana. |
3 x 1 m ca (dim. resti) | Visibile | Viaria |
Area 1006 | 00139 |
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Si tratta dei resti di strutture murarie localizzati all'interno di un'area sottoposta a vincolo archeologico, chiamata "Villa Faonte", visibili dall'esterno della recinzione che la delimita. La struttura meglio visibile è situata al termine di via Passo del Turchino, prospiciente alla strada. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 3747 | 00186 |
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L’area è relativa alla torre della Scimmia, probabilmente appartenuta in origine alla famiglia dei Frangipane, successivamente pervenne alla famiglia Scapucci. La costruzione della torre deve risalire al XIII secolo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 4760 | 00131 |
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Si tratta di un basolo non più in situ. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 5605 | 00187 |
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Si tratta di resti di strutture murarie che delimitano diversi ambienti. Sono visibili due diversi tipi di pavimentazione: il primo in lastre di marmo, il secondo in blocchi di basalto. In un ambiente sono stati adagiati i fusti di tre colonne. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 1212 | 00131 |
L'area è occupata da resti di antiche cave di tufo. Si è identificata, nella porzione N dell'area la parete verticale interessata dalle operazioni di estrazione del materiale. La cava è in disuso da lungo tempo. |
830 x 320 m ca (dim.area) | Visibile | Produttiva | |
Area 5325a | 00143 |
La struttura, perfettamente conservata e realizzata in bocchetti regolari di selce, è inglobata nelle murature di un casale svulippato su tre piani. La finestra presente sul fronte SO della torre è sicuramente stata realizzata in epoca moderna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva | |
Area 182 | 00174 |
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Si tratta di resti estesi di strutture che interessano quasi interamente il piano terra del palazzo. L'edificio è stato costruito salvaguardando i resti che si trovano oggi ad occupare il piano pilotis che affaccia sulla strada. |
11.5 x 6 m ca (dim.area resti) | Visibile | Non identificata |
Area 4131 | 00184 |
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Si tratta della chiesa medievale di S.Prassede, che in origine ebbe la struttura di un titulus, il titulus Praxedis, edfificato tra la fine del IV e gli inizi del V secolo d.C. (menzionato per la prima volta in un’iscrizione del 489 d.C.) e dedicato a S.Prassede. |
45 x 50 m ca (dim. resti) | Visibile | Culturale |
Area 1903a | 00189 |
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Si tratta dei resti di una cisterna a pianta quadrata (4 x 4 m ca) e parte dell'alzato (1.5 m ca). La cisterna è localizzata sulla sommità di una collina ed è costituita da un paramento in laterizio (parzialmente visibile) e da un conglomerato in cementizio (malta e blocchetti di tufo). |
4 x 4 m ca (dim resti) | Visibile | Idrica |
Area 3703 | 00143 |
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La basilica sotterranea di porta Maggiore è costituita da un'aula basilicale a tre navate preceduta da un vestibolo a pianta quadrata e conclusa da un'abside. All'interno dell'atrio è conservato un pavimento a mosaico bianco con due fasce nere che corrono lungo le pareti. |
19 x 9 m ca (dim.aula basilicale desunte da Coarelli 1995, p.237) | Visibile | Culturale |
Area 666666 | 00143 |
Descritto da Vincenzo |
12 | Visibile | Funeraria | |
Area 4804 | 00186 |
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Si tratta di tre colonne in granito comprensive di base e di capitello ionico in marmo. Le colonne si trovano lungo il lato NE di via dei Giubbonari e sono visibili lungo il muro interno di un negozio di abbigliamento che si affaccia sulla via. |
7 x 0,5 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 5621 | 00179 |
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Lungo la recinzione sono visibili resti di strutture murarie relative a colombari. I resti sono in cattivo stato di conservazione e ricoperti da vegetazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 200 | 00135 |
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Il tratto basolato è stato portato alla luce durante i lavori, tuttora in corso, per il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Viterbo; la gettata di cemento atta ad accogliere i nuovi binari ferroviari, interrompe il tratto basolato a NE. |
20 x 2.80 m ca (dim.tratto basolato in situ) | Visibile | Viaria |
Area 758 | 00179 |
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Si tratta dei tre colombari di Vigna Codini che "costituiscono attualmente gli esempi più importanti, dal punto di vista monumentale, per quanto riguarda gli edifici di questo tipo". (Astolfi 1998, p.10) |
5.08 x 7.40 (dim.del primo colombario, da Coarelli 1997, p.362) 5.90 x 5.20 (dim.del secondo colombario, da Coarelli 1997, p.363) | Visibile | Funeraria |
Area 1750a | 00143 |
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Si tratta di due aperture squadrate ricavate all'interno del banco di tufo (1 x 0.60 m ca) a 3 m ca dal piano stradale. La terza apertura segnalata dalla Carta dell'Agro non è visibile a causa dei rovi che ricoprono la parete di tufo (area 1750b). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria, Non identificata |
Area 4217 | 00184 |
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Si tratta della medievale Torre dei Margani (XII secolo), ora campanile della chiesa di S. Francesco di Paola (vi è stata aggiunta una cella campanaria, che tuttavia non ha alterato l'aspetto originario). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 4072b | 00131 |
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Si tratta di un'area di concentrazione di materiale archeologico composto per lo più da materiali da costruzione (frammenti di laterizi, di tegole, di scaglie di tufo). |
250 mq ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 2437 | 00188 |
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Si tratta di una struttura con paramento in opera laterizia, addossata alla facciata SE della chiesa identificata come area 3123. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 3767 | 00132 |
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Si tratta di una struttura a pianta quadrangolare che presenta i resti delle murature conservati per un'altezza di 1 m ca, tranne lungo le pareti N, dove si conservano per un'altezza di 3 m ca. |
9 x 9 m ca (dim. resti) | Visibile | Idrica |
Area 821g | 00174 |
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Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica |
Area 4815 | 00186 |
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Si tratta di una colonna in granito con capitello in marmo bianco, utilizzata probabilmente come paracarri angolare. |
Visibile | Non identificata | |
Area 5634 | 00186 |
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Si tratta dei resti di un'abitazione di età romana tra cui sono riconoscibili due porzioni del peristilio con resti di colonne in situ, il relativo pavimento in lastre d marmo e alcuni resti di strutture murarie in opera reticolata ed in opus testaceum, tutti in buono stato di conservazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa |
Area 381 | 00143 |
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Si tratta di un'area segnalata dalla Carta dell'Agro per i resti di una villa romana ed indicata, dal cartello esplicativo del parco, per i resti di una cisterna di una villa rustica. |
50 x 40 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva |