Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 3838 | 00143 |
![]() |
Si tratta, probabilmente, del c.d. "tempio di Portunus", edificio a pianta circolare, di incerta funzione, risalente al III secolo d.C., di cui restano attualmente due nicchioni del piano superiore in opera laterizia, mentre una parte del piano inferiore affiora dal terrreno. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Culturale, Abitativa, Produttiva |
Area 3726 | 00186 |
![]() |
Si tratta di una probabile torre medioevale, oggi trasformata in palazzo. Sulla parete SO, è visibile tra il primo ed il terzo piano, un tratto di muratura in opera laterizia. |
8 x 26 m ca | Visibile | Difensiva |
Area 200 | 00135 |
![]() |
Il tratto basolato è stato portato alla luce durante i lavori, tuttora in corso, per il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Viterbo; la gettata di cemento atta ad accogliere i nuovi binari ferroviari, interrompe il tratto basolato a NE. |
20 x 2.80 m ca (dim.tratto basolato in situ) | Visibile | Viaria |
Area 3889a | 00054 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un casale e di un'area di frammenti fittili (3889b). Il casale, attualmente visibile, è denominato "Villa Gentile", struttura moderna che incorpora i resti medioevali della Torre Vergata. |
12 x 18 m ca (dim.casale) | Visibile | Difensiva |
Area 4871 | 00153 |
![]() |
Si tratta dei resti delle mura merlate del castello dei Savelli, che cingono ad O il piccolo giardino denominato 'parco Savello'. Ad O del giardino, di fronte al vicolo che conduce verso S.Maria in Cosmedin, sono visibili i resti delle torri della fortezza dei Savelli. |
40 m ca (dim.lineari) | Visibile | Abitativa, Difensiva |
Area 5663 | 00186 |
![]() |
Si tratta dei resti del tempio di Giunone Regina. E' visibile un risparmio nella facciata del palazzo recentemente restaurato che lascia esposti alcuni blocchi in travertino. |
1 m ca (larghezza) | Visibile | Culturale |
Area 3709a | 00143 |
![]() |
Sono oggi visibili, appena affioranti dalle acque del Tevere, quelli che sembrerebbero i resti delle banchine in travertino del Porto di Ripa Grande. |
40 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Produttiva, Viaria |
Area 1813b | 00189 |
Si tratta di un'area di frammenti, costituita da laterizi, tufo e ceramica. L'area è localizzata all'interno di un avvallamento del terreno, in una zona nella quale dovevano sorgere i resti di una villa di età romana segnalati dalla Carta dell'Agro e attualmente non più visibili. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 2027 | 00143 |
![]() |
La Carta dell’Agro segnala la presenza di resti di una villa di età romana, presenti all'interno di un'area condominiale; si riconosce un'area basolata ed alcuni ambienti. Le creste delle strutture murarie sono interessate da restauri a bauletto. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria, Non identificata |
Area 1428 | 00174 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di una villa romana che ancora sono rilevabili sul posto. Queste consistono in alcuni resti di strutture murarie in parte coperte da vegetazione. |
47 x 70 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 1340c | 00189 |
![]() |
Si tratta di un'area di notevoli dimensioni, caratterizzata dalla presenza di tre sepolcri e di parte del tracciato antico della via Flaminia (1340d). Il complesso di monumenti, noto con il nome di mausolei di Grottarossa, è databile tra la fine della repubblica e gli inizi dell'impero. |
300 x 100 m ca (dim. area) | Visibile | Funeraria |
Area 2420 | 00188 |
![]() |
Si tratta di una tomba visibile lungo la via Flaminia, coperta da volta a botte in legno per evitare che la sua esposizione agli agenti atmosferici la danneggi ulteriormente. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 384 | 00156 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala in quest'area il Casal dei Pazzi, complesso che, oltre al casale e agli edifici ad esso connessi, comprende anche due torri di cui una medievale. |
200 x 200 m ca (dim.area) | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva |
Area 3908a | 00143 |
![]() |
Dall'esterno della recinzione risulta visibile solo l'edificio moderno. |
45 x 42 m ca (dim. casale Villa Senni desunte dal foglio 1:2000) | Visibile | Non identificata, Abitativa |
Area 4624 | 00134 |
![]() |
Si tratta di un sepolcro non segnalato dalla Carta dell'Agro, a pianta quadrangolare, costruito con blocchi di tufo molto irregolari. Il sepolcro si trova in uno stato di totale abbandono ed è quasi completamente coperto da vegetazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 4759c | 00131 |
![]() |
Si tratta di basoli non più in situ. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 2509 | 00153 |
![]() |
La chiesa di S. Benedetto in Piscinula ha subito numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli; della struttura originaria conserva ancora il campanile romanico di XII-XIII secolo a due ordini di bifore. |
12 x 22 m ca | Visibile | Culturale |
Area 3802 | 00143 |
![]() |
Si tratta dei resti della necropoli della via Laurentina: lo scavo fu iniziato intorno alla metà del secolo scorso dal Visconti e fu proseguito negli anni '30 da Guido Calza. Sono stati riportati alla luce diversi sepolcri, che occupano un arco cronologico dal 50 a.C. ca fino al III secolo d.C. |
170 x 400 m ca (dim.area) | Visibile | Funeraria |
Area 1427a | 00174 |
![]() |
Il tratto basolato è completamente intatto ed è stato riportato alla luce solo da pochi giorni in occasione di alcuni lavori di pulizia effettuati nel parco. |
1.8 m ca (larghezza resti) 38 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Viaria |
Area 2430 | 00188 |
![]() |
Si tratta di resti di muratura visibili lungo il lato NE di largo Nimis, affioranti da una collina sbancata la cui altezza, rispetto al piano stradale, è di 3 m ca. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 251d | 00172 |
![]() |
Si tratta di una porzione dell'Aqua Alexandriana: l'acquedotto fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
750 m ca (lunghezza lineare) | Visibile | Idrica |
Area 4905f | 00184 |
![]() |
Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio che attraversa il Celio. |
20 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
Area 2518 | 00153 |
![]() |
Si tratta di una casa medioevale completamente intonacata, ad eccezione della facciata N, dove è ancora conservata la muratura in laterizi, con coronamento a fascia di mattoni a denti di sega. |
10 x 7 m ca | Visibile | Abitativa |
Area 5006 | 00143 |
![]() |
Si tratta di un sepolcro in opera reticolata, a pianta circolare con muri radiali di 15 m ca di lunghezza. Il sepolcro, detto di Centocelle, è datato all'età Augustea. |
5 m ca (diametro sepolcro) | Visibile | Funeraria |
Area 156a | 00165 |
![]() |
Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |