Titoloordinamento decrescente CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilita Funzione
Area 2516 00153 Area 2516: particolare della torre e dell'excubitorium

Al di sopra del terrazzo, sotto il quale è il complesso dell’excubitorium (vedi area ) alle spalle del palazzo prospiciente viale Trastevere n.25, si innalza una struttura in opera laterizia, una torre, di cui è conservato il solo lato E, nella sua parte interna.

7 m ca (dim.lineari resti) Visibile Difensiva
Area 2517 00153 Area 2517: la casa medievale probabilmente risultato di un accorpamento di diversi edifici

Si tratta di una casa medioevale che, secondo quanto dice Krautheimer, potrebbe essere il risultato di accorpamenti successivi di più edifici.

18 x 10 m ca Visibile Abitativa
Area 2518 00153 Area 2518: la costruzione intonacata che conserva tracce di muratura medievale

Si tratta di una casa medioevale completamente intonacata, ad eccezione della facciata N, dove è ancora conservata la muratura in laterizi, con coronamento a fascia di mattoni a denti di sega.

10 x 7 m ca Visibile Abitativa
Area 2519 00143 Area 2519: l'arco dei Tolomei

Si tratta di un arco a sesto ribassato in ghiera laterizia coperto da volta a crociera. Al di sopra della ghiera è conservato il coronamento a beccatelli di travertino.
Grado di attendibilità certo.
Visibili

6 x 6 m ca Visibile Celebrativa
Area 251a 00177 Area 251: particolare dei resti

L'acquedotto fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

350 x 4 m ca (dim.resti) Visibile Idrica
Area 251b 00177

Si tratta di una porzione dell'Aqua Alexandriana: l'acquedotto fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

350 x 4 m ca (dim.resti) Visibile Idrica
Area 251c 00177 Area 251: particolare dei resti

Si tratta di una porzione dell'Aqua Alexandriana: l'acquedotto fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

200 x 20 m ca (dim. area) Visibile Idrica
Area 251d 00172 Area 251: resti dell'acquedotto visti da via degli Olmi

Si tratta di una porzione dell'Aqua Alexandriana: l'acquedotto fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

750 m ca (lunghezza lineare) Visibile Idrica
Area 251e 00133 Area 251: particolare dei resti

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

1000 m ca (lunghezza resti) Visibile Idrica
Area 251f 00133 Area 251: particolare del tratto F dell'acquedotto Alessandrino

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna.

1000 m ca (lunghezza resti) Visibile Idrica
Area 251g 00133 Area 251: il tratto G dell'acquedotto Alessandrino

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna.

1000 m ca (lunghezza resti) Visibile Idrica
Area 251h 00133 Area 251: il tratto H dell'acquedotto Alessandrino

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna.

1000 m ca (lunghezza resti) Visibile Idrica
Area 251i 00133 Area 251: il tratto I dell'acquedotto compreso in areee di proprietà privata

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

1000 m ca (lunghezza resti) Non accessibile Idrica
Area 251j 00133 Area 251: Il tratto J dell'acquedotto Alessandrino

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna.

1000 m ca (lunghezza resti) Visibile Idrica
Area 251k 00169 Area 251: panoramica dei resti

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 251l 00169 Area 251: i resti dell'acquedotto all'interno dei campi della Tenuta de 'La Mistica'

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 251m 00169 Area 251: i resti dell'acquedotto all'interno della Tenuta de'La Mistica'

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

Dimensioni non rievate Visibile Idrica
Area 251n 00155 Area 251: particolare dei resti dell'acquedotto

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 251o 00172

Si tratta di una porzione del percorso dell'Aqua Alexandriana. L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna.

750 m ca (lunghezza lineare) Visibile Idrica
Area 251p 00132

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna. La porzione dell'acquedotto alessandrino compreso in questo foglio è visibile all'interno della tenuta di Torre Angela.

270 m ca (dim. lineari resti) Visibile Idrica
Area 2520 00153 Area 2520: la casa medievale

Adiacente al lato destro dell’arco dei Tolomei, è una casa su tre livelli, che conserva ancora la muratura medioevale. Al livello del secondo piano, immediatamente sotto il tetto, è visibile un arco con ghiera in laterizi che taglia due archi minori.
Tipologia dell'edificio

6 x 6 m ca (dim.area) Visibile Abitativa
Area 2521 00153 Area 2521: il palazzo medievale con cortina in opera laterizia e saracena

Si tratta di un palazzetto a tre livelli, in cortina laterizia nella parte inferiore, e in opera saracena nella parte superiore. E’ interamente rivestito di un sottile intonaco giallo a mo’ di finitura.

14 x 20 m ca Visibile Abitativa
Area 2522 00153 Area 2522: i resti di muratura risparmiati dall'intonaco

Si tratta di una casa medioevale a tre livelli con solo due facciate visibili. La facciata su vicolo dell’Atleta presenta una scala esterna di accesso al piano superiore e al di sopra due aperture con cornice rettilinea, di fattura recente.

6 x 18 m ca Visibile Abitativa
Area 2523 00153 Area 2523: i resti di muratura medievale risparmiati dall'intonaco

Si tratta di un’abitazione medioevale, la cui cortina muraria non è visibile dall’esterno, in quanto completamente rivestita da intonaco; tuttavia, affacciandosi dalla chiostrina del palazzo, è visibile un piccolo risparmio di cortina laterizia medioevale.
Tipologia dell'edificio

10 x 12 m ca Visibile Abitativa
Area 2524 00153 Area 2524: la casa medievale con profferlo

Si tratta di una casa medioevale, a due livelli, con scalinata esterna di accesso al piano superiore. Sul lato esterno della scala è visibile un tratto della muratura medioevale in opera laterizia con scarsi frammenti di marmo.

8 m ca (dim.lineari resti) Visibile Abitativa

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