Area 251p


Descrizione:

L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna. La porzione dell'acquedotto alessandrino compreso in questo foglio è visibile all'interno della tenuta di Torre Angela. Relizzato in opera laterizia, presenta la parte ad E posta a ridosso della recinzione di una scuola (porzione in peggiore stato di conservazione); la parte ad O, a ridosso di Torre Angela, conserva le arcate per un'altezza di 14 m ca.
Visibili ma inaccessibili

Dimensioni: 270 m ca (dim. lineari resti)

Localizzazione

I resti archeologici:

L'acquedotto si trova all'interno di una proprietà privata, ai margini della zona altamente edificata di viale Nusco. La zona di Torre Angela conserva ancora il vecchio assetto territoriale, campi aperti e sistema di casali.

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Idrica
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 17 n.291a: Aqua Alexandriana.


Fotografie:

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