Titolo |
CAP![]() |
Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 5689 | 00186 |
Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, all'interno della chiesa avrebbero dovuto trovarsi delle strutture in opera laterizia che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Non identificata | |
Area 5634 | 00186 |
![]() |
Si tratta dei resti di un'abitazione di età romana tra cui sono riconoscibili due porzioni del peristilio con resti di colonne in situ, il relativo pavimento in lastre d marmo e alcuni resti di strutture murarie in opera reticolata ed in opus testaceum, tutti in buono stato di conservazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa |
Area 5665 | 00186 |
![]() |
Il tempio di Apollo, detto Sosiano, fu dedicato nel 431 a.C. e restaurato nel 353 a.C.. Il nome di Sosiano gli deriva dal console C.Sosio che nel 34 a.C. ne curò la ricostruzione integrale. Il tempio, nella sua struttura originaria, era pseudoperiptero prostilo ed esastilo. |
21.34 x 40 m ca (dim.desunte da Coarelli 1993, p.308) | Visibile | Culturale |
Area 4812 | 00186 |
![]() |
Si tratta di un edificio di età medioevale, probabilmente riferibile ad un'abitazione privata. L'edificio, su quattro piani, presenta una cortina in laterizi e finestre con cornici in travertino. E' abitato e non sembra restaurato. |
20 x 20 m ca (dim.resti) | Visibile | Abitativa |
Area 5700 | 00186 |
Secondo le segnalazioni fornite dala Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili ad epoca romana che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Non identificata | |
Area 3726 | 00186 |
![]() |
Si tratta di una probabile torre medioevale, oggi trasformata in palazzo. Sulla parete SO, è visibile tra il primo ed il terzo piano, un tratto di muratura in opera laterizia. |
8 x 26 m ca | Visibile | Difensiva |
Area 3740 | 00186 |
![]() |
Si tratta della chiesa di S.Lucia della Tinta, che ancora conserva l’abside estradossato e parte della parete sinistra in muratura laterizia di età medioevale. Al di sopra è visibile la cornice a denti di sega e mensole marmoree. |
14 x 16 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale |
Area 4841 | 00186 |
![]() |
Si tratta dell'area sacra di largo Argentina, collocata al centro della piazza. Il complesso monumentale è stato rimesso in luce dopo la demolizione di un intero quartiere, effettuata tra il 1926 e il 1929. |
100 x 58 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale |
Area 5628 | 00186 |
![]() |
La segnalazione fornita dalla Soprintendenza Archeologica sembra riguardare la testa di una statua femminile, ben conservata, affiancata da due teste poco conservate, tutte inglobate nella parte alta di un portale, posto all'ingresso dell'ambasciata del Senegal, completamente inaccessibile. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 5693 | 00186 |
![]() |
Si tratta di materiale archeologico erratico: una colonna monolitica in granito egizio rosa e un sarcofago riutilizzato come fontana. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 5637 | 00186 |
Si tratta di case di età imperiale che non è stato possibile verificare a causa dell'inaccessibilità del luogo, per il quale è necessaria un'autorizzazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa | |
Area 4804 | 00186 |
![]() |
Si tratta di tre colonne in granito comprensive di base e di capitello ionico in marmo. Le colonne si trovano lungo il lato NE di via dei Giubbonari e sono visibili lungo il muro interno di un negozio di abbigliamento che si affaccia sulla via. |
7 x 0,5 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 4815 | 00186 |
![]() |
Si tratta di una colonna in granito con capitello in marmo bianco, utilizzata probabilmente come paracarri angolare. |
Visibile | Non identificata | |
Area 5410 | 00186 |
![]() |
Si tratta di una scultura raffigurante una gatta, reimpiagata come elemento ornamentale nella cornice di Palazzo Grazioli. |
60 x 60 cm ca | Visibile | Non identificata |
Area 5915 | 00186 |
Secondo le segnalazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologica, la ricognizione avrebbe dovuto rilevare dei resti riferibili alle colonne del tempio di Matidia. Coarelli parla di due colonne in cipollino inglobate nella casa al civico 76 di via Capranica, oggi non più visibili. |
Non visibile | Culturale | ||
Area 4918 | 00186 |
![]() |
Si tratta dell'obelisco di Psammetico II (594-589 a.C.) che Augusto trasferì da Eliopoli nel Campo Marzio come gnomone del suo orologio solare; l'obelisco fu trasferito in piazza di Monte Citorio sotto Pio VI tra il 1789 e il 1792. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | |
Area 3734 | 00186 |
![]() |
Si tratta di un complesso di edifici medioevali detti di 'S.Paolo alla Regola'. L’appellativo di S.Paolo deriva dalla tradizione che in questa zona abbia abitato S. Paolo negli anni del suo apostolato. |
20 x 18 m ca (dim.complesso) | Visibile | Abitativa |
Area 3743 | 00186 |
![]() |
Nel corso dell'anno 27 a.C. Ottaviano diede inizio alla costruzione di una grandiosa tomba nel Campo Marzio. L'edificio è circolare e costituito da una serie di muri concentrici collegati da muri radiali. |
87 m ca (diametro del monumento desunto da Coarelli, 1993) | Visibile | Funeraria |
Area 4845 | 00186 |
Si tratta di una porzione di colonna in granito integrata nella muratura di un palazzo che affaccia su via del Gesù. La colonna è sormontata da un capitello ionico che risulta scalpellato nel lato rivolto alla strada. |
0.60 m ca (diametro) | Visibile | Non identificata | |
Area 5631 | 00186 |
![]() |
Secondo le segnalazioni della Soprintendenza Archeologica alcuni resti di muratura dovrebbero trovarsi al di sotto di Palazzo Farnese. |
Dimensioni non rilevate | Non accessibile | Ludica, Non classificata |
Area 4810 | 00186 |
![]() |
Si tratta di una colonna in granito con capitello in marmo bianco, utilizzata come paracarro angolare tra via Corallo e via Fossa. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4802b | 00186 |
![]() |
Si tratta dei resti di un pilastro dello stadio di Domiziano in blocchi squadrati di travertino. |
1 x 1 m ca (larghezza resti) | Visibile | Ludica |
Area 4827 | 00186 |
![]() |
Si tratta di una statua romana, collocata in questa posizione nel 1924, raffigurante un personaggio togato con pettinatura tipica dell'età traianea. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 3721 | 00186 |
![]() |
Si tratta di un edificio medioevale denominato Albergo della Catena, il cui nome deriva da un’antica via, detta della Catena di Pescheria, un tempo sbarrata da una catena retta da colonnotti. |
12 x 16 m ca | Visibile | Abitativa |
Area 3738 | 00186 |
![]() |
Si tratta di un portico medioevale, i cui intercolumnia sono stati completamente tamponati, costituito da quattro colonne di granito di spoglio con capitelli ionici medioevali. Al di sopra è conservato un architrave liscio sormontato da una cornice a dentelli con ricca decorazione. |
10 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |