Titolo CAPordinamento crescente Fotografie Corpo Dimensioni Visibilita Funzione
Area 5016 00188 Torre del Procoio Vecchio: ingresso (lato E), (De Rossi 1969, f.290)

Si tratta della torre medievale di Monteforte (detta anche di Procoio vecchio), in discreto stato di conservazione.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 1654 00188 Area 1654: i resti dell'antico tracciato stradale

Si tratta dei resti di un'antico tracciato stradale, rinvenuti durante sondaggi effettuati dalla Sprintendenza Archeologica. I resti sono visibili all'interno di tre saggi: in quello più a N sono visibili i resti di una strada lunga 3 m ca in grosse scaglie di peperino.

40 x 20 m ca (dim. area) Visibile Viaria
Area 2489 00188

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili oggi non più visibile.
Non più visibili

- Non visibile Non identificata
Area 2667 00188 Area 2667: l'area dove avrebbero dovuto trovarsi le tombe

La Carta dell'Agro segnala la presenza di tombe non più visibili. Si notano pochi frammenti di basalto e di laterizi, forse da ricollegare alla villa segnalata dalla Carta dell'Agro, 50 m ca a N di quest'area.
Non più visibili

- Non visibile Funeraria
Area 4486 00188

La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di tracce di una villa romana che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Abitativa, Produttiva
Area 1668a 00188 Area 1668: il sepolcro monumentale

Si tratta dei resti di un sepolcro monumentale a pianta circolare (15 m ca di diametro). Il monumento è costituito da un corpo quadrangolare (3 x 3 m ca), inscritto all'interno di un cerchio da cui si dipartono otto bracci disposti a raggiera.

15 m ca (diametro sepolcro) 80 x 30 m ca (dim.area indagata dalla S.AR.) Visibile Funeraria
Area 2479 00188 Area 2479: il terreno dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di frammenti fittili

La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di un'area di frammenti fittili che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 5249 00188

La Carta dell'Agro segnala la presenza di una villa romana che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Abitativa, Produttiva
Area 4925 00187 Area 4925: la facciata principale della chiesa di S.Lorenzo in Lucina, al di sotto della quale è stato rinvenuto il Titulus Lucinae

Gli scavi archeologici condotti nell'ultimo decennio sotto alla chiesa di S.Lorenzo in Lucina hanno rimesso in luce, sopra ad una Domus della metà del I secolo a.C., i resti di un'aula in cui si può riconoscere il Titulus Lucinae.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Abitativa
Area 157l 00187 Area 157: il tratto L delle mura Serviane comprendente cinque filari di blocchi di tufo di Grotta Oscura probabilmente appartenenti alla Porta Sanqualis

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

1 x 8.50 m ca (dim.resti) Visibile Difensiva
Area 156be 00187

Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

160 m ca (dim. lineari resti) Visibile Difensiva
Area 157h 00187 Area 157: il tratto H delle mura Aureliane

Si tratta dei resti di una porzione delle mura Serviane conservati per un'altezza di 5 m ca.

10 x 4 m ca (dim. resti) Visibile Difensiva
Area 5403 00187 Area 5403: l'obelisco al centro di piazza Bucarest

Si tratta di una copia romana di un obelisco egiziano (dedicato da Adriano al favorito Antinoo), di piccole dimensioni, rinvenuto presso la basilica di Santa Croce in Gerusalemme nel secolo XVI ed eretto nella attuale collocazione da Giuseppe Marini per volere di Pio VII.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile
Area 4167 00187 Area 4167: i resti di alcuni degli ambienti appartenenti agli Horti Sallustiani

Si tratta dei resti di ambienti che appartenevano al complesso monumentale degli Horti Sallustiani.

80 x 70 m ca (dim. area) Visibile Abitativa, Produttiva
Area 4922 00187 Area 4922: il materiale archeologico inglobato e addossato nelle murature esterne della chiesa di S.Silvestro

Si tratta di numerosi frammenti di materiale archeologico erratico costituito soprattutto da epigrafi funerarie in marmo, laterizi bollati e frammenti di marmo. Si vedono anche delle colonne di marmo scanalato con capitello poggiate lungo il lato E del cortile.

16 x 8 m ca (dim.cortile) Visibile Non identificata
Area 156bc 00187 Area 156: il tratto Bc delle mura Aureliane

Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

50 m ca (dim. lineari resti) Visibile Difensiva
Area 250 00187 Area 250: la torre inglobata nel palazzo Della Rovere

La zona limitrofa a piazza dei SS.Apostoli, è stata sempre intensamente abitata. Nel Medioevo fu particolarmente ricca di torri, alcune delle quali inglobate in fabbriche posteriori.

6 x 6 m ca (dim.torre) Visibile Difensiva
Area 4163 00187 Area 4163: i resti del sepolcro a dado, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871)

Si tratta dei resti di un sepolcro a dado, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871) all'interno della torre orientale e collocati in seguito in una posizione più arretrata, tra il tratto interno delle mura Aureliane, via Piave e via Sulpicio Massimo.

5 x 4 m ca (dim. resti) Visibile Funeraria
Area 4647 00187 Area 4647: il portico medievale inglobato nella muratura moderna

Si tratta di un portico medioevale. Secondo le fonti bibliografiche il portico sembra risalire alla fine del XIII secolo o agli inizi del XIV. Attualmente sono visibili soltanto sei colonne, 30 cm ca al di sotto del piano di calpestio dell'attuale piazza.

15 x 4 m ca Visibile Non identificata
Area 4920 00187 Area 4920: le colonne ioniche che decorano la facciata del palazzo Wedekind a piazza Colonna

Si tratta di dodici colonne ioniche scanalate in marmo di Luni, trovate a Veio tra il 1812 e il 1817, undici delle quali conservano il proprio capitello. Insieme a quattro colonne provenienti dalla Basilica di S.Paolo, decorano la facciata di Palazzo Wedekind nella progettazione del 1838.

50 x 10 m ca (dim.resti) Visibile Non identificata
Area 5605 00187 Area 5605: i resti in via Arcione

Si tratta di resti di strutture murarie che delimitano diversi ambienti. Sono visibili due diversi tipi di pavimentazione: il primo in lastre di marmo, il secondo in blocchi di basalto. In un ambiente sono stati adagiati i fusti di tre colonne.

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 157d 00187 Area 157: il tratto D delle mura Serviane, conservato all'interno di un cortile recintato

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

4 x 11 m ca (dim. resti) Visibile Difensiva
Area 4923 00187 Area 4923: il cancello che chiude l'area dove si trova l'arco dell'acquedotto della Vergine

Si tratta di uno dei grandiosi archi di travertino che sostenevano l'acquedotto dell'acqua Vergine nell'ultima parte del suo percorso dal Pincio verso Trevi e il Campo Marzio. A causa della cancellata i resti, collocati ad un livello molto più basso del piano stradale, sono poco visibili.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica, Non identificata
Area 156bd 00187 Area 156: il tratto Bd delle mura Aureliane

Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

50 m ca (dim. lineari resti) Visibile Difensiva
Area 4153 00187

Si tratta dell'obelisco sallustiano, così chiamato perché rinvenuto nell'area degli Horti Sallustiani, dove si trovavano le grandi proprietà e la villa dello scrittore G.Sallustio Crispo e attualmente collocato in piazza Trinità dei Monti, su di un basamento di 3 x 3 m ca, alto 3 m ca.

3 x 3 m ca (dim. base dell'obelisco) Visibile

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