Area 548


Descrizione:

La Carta dell'Agro segnala la presenza di resti di muratura che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Non identificata
Visibilità:   Non accessibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.


Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Area 537


Descrizione:

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un edificio industriale (area 537a) e di resti di muratura che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Non identificata
Visibilità:   Non accessibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.


Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Area 518


Descrizione:

Sono state identificate, sul margine di terreno tagliato durante la costruzione della ferrovia Roma-Pantano, tre lembi di muratura leggermente sporgenti dalla sezione. Le tre strutture distano l'una dall'altra 4.5 m ca e non sussistono elementi per determinare se si tratti di tre diverse entità o di parti di una sola preesistenza che affiorano singolarmente dal terreno.
A) Si è identificato un breve tratto di muratura, probabilmente orientato N-S, del quale si vedono chiaramente le fondazioni, realizzate in conglomerato cementizio e scaglie di selce, apparentemente disposte in piani di posa orizzontali all'interno di una fossa sottostante l'alzato vero e proprio del muro. Si scorge, tra la fine delle fondazioni e l'inizio della muratura, spostata ad E rispetto all'asse del muro, la traccia di una cavità, probabilmente lasciata in seguito all'asportazione di una fistula acquaria. Non è possibile definire con esattezza la tecnica costruttiva con la quale era realizzato il muro: si vedono solo pochi frammenti di quello che doveva essere il paramento, sicuramente composto da tufelli, dei quali però non sono ricostruibili forma e dimensioni. La struttura è visibile fino ad una quota inferiore all'inizio della fossa di fondazione, che si imposta a 40 cm ca rispetto al piano della ferrovia. La struttura certamente prosegue, ancora interrata, a N dell'area indicata, al di sotto del piano stradale di via Casilina, nella sua confluenza con viale Alessandrino.
B) La struttura identificata si trova esattamente all'inizio del marciapiede della ferrovia Roma-Pantano, in prossimità della fermata collocata di fronte a via Scauro e via Namusa. Non è possibile identificare con certezza forma e caratteristiche dei resti a causa dell'esigua porzione esposta in sezione. Si è identificato un tratto di muratura antica, orientata probabilmente N-S e parte della sua fondazione. In prossimità della struttura è stata realizzata una tamponatura moderna, con blocchi irregolari di tufo che la polvere e lo smog sollevati dalle automobili e dal treno, hanno reso difficilmente distinguibili dai resti antichi. Si tratta probabilmente di un tentativo di restauro conservativo, realizzato per evitare crolli della sezione e di parte dei materiali delle murature antiche nella adiacente sede delle rotaie del treno. La forma e la posizione della struttura fanno supporre che essa prosegua verso N, ancora interrata, al di sotto del piano stradale di viale Alessandrino.
C) La struttura è collocata in prossimità del centro del marciapiede della fermata della ferrovia Roma-Pantano di fronte a via Scauro. Si è identificato un nucleo di una muratura, probabilmente parte di una fondazione, composta da blocchi di tufo irregolari di dimensioni variabili da 30 a 50 cm di lato. I blocchi sono legati tra di loro da spessi strati di malta. La sezione della ferrovia non sembra tagliare ortogonalmente il muro, cosa che invece appariva per le altre due strutture. Non è possibile, a causa delle ridotte dimensioni della superficie del muro esposta, determinare con certezza l'orientamento. La porzione visibile ha contorni irregolari su tutti i lati e probabilmente si trova in posizione diagonale NE-SO rispetto all'asse della ferrovia. La struttura mostra di proseguire, interrata, al di sotto della sezione della ferrovia, in direzione di viale Alessandrino.
Visibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Non identificata
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.

Rilievi



Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Area 512


Descrizione:

La Carta dell'Agro segnala la presenza di resti di muratura oggi non più visibili.
Non più visibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Non identificata
Visibilità:   Non visibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.


Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Area 506


Descrizione:

Si tratta di sondaggi archeologici di cui, dall'esterno della recinzione, non è possibile vedere nulla. Lungo la recinzione è affisso un cartello esplicativo:
IV Dipartimento, X Ripartizione
Sovrintendenza AA.BB.AA.
Interventi per Roma Capitale-L.15.12.1990 n.396
Lavori di indagine e scavi archeologici nei comprensori S.D.O. di Centocelle, Casilino, Tiburtino e Pietralata.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Non identificata
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree

Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.


Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Pagine


Un progetto a cura di
Università di Roma Tor Vergata
Carma
Cester Impresa
In collaborazione con
Mibac
Comune di Roma