Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
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Area 4163 | 00187 |
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Si tratta dei resti di un sepolcro a dado, rinvenuti durante i lavori di demolizione di porta Salaria (1871) all'interno della torre orientale e collocati in seguito in una posizione più arretrata, tra il tratto interno delle mura Aureliane, via Piave e via Sulpicio Massimo. |
5 x 4 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria |
Area 2620 | 00121 |
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Si tratta dei resti della torre medievale denominata "Tor Boacciana", posta in corrispondenza dell'antica foce del Tevere, costruita su ruderi romani identificabili nei resti dell'antico faro di Ostia. |
12 x 12 m ca (dim. resti) 15 m ca (h resti) | Visibile | Difensiva |
Area 5407 | 00143 |
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Si tratta dell'obelisco Lateranense, realizzato in granito rosso, il più antico ed il più alto degli obelischi presenti a Roma. Fu innalzato in Egitto, dai faraoni Thutmosi III e Thutmosi IV nel XV secolo a.C., davanti al tempio di Ammon a Tebe. |
31 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | |
Area 157a | 00153 |
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Si tratta di una porzione delle mura Serviane. La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
42 m ca (dim. lineari desunte da Coarelli 1997, p.22) | Visibile | Difensiva |
Area 448 | 00135 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una necropoli che non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 1060b | 00171 |
Si tratta del forte Prenestino, ex zona militare, risalente alla fine del 1800, dotato di bastioni di fortificazione sui quattro angoli. |
350 x 160 m ca (dim.forte) | Visibile | Difensiva | |
Area 2421 | 00188 |
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Si tratta dei resti sia della tomba di Celsa sia di tombe rupestri. Sono appena visibili due aperture nella balza tufacea sormontate da una tettoia moderna a protezione dell'area. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 1285a | 00143 |
Si tratta di un’area sulla quale, da quanto si desume anche dalla Carta dell’Agro, sono presenti una cisterna, alcuni cunicoli (area 1285b) e resti di muratura visibili dall'esterno della recinzione, da notevole distanza. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 2511 | 00153 |
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La chiesa di S.Maria in Cappella o S.Maria ad Pineam, cui è annesso l’ospedale dei Cronici, fu consacrata nel 1090; subì vari interventi di ristrutturazione, ma conserva ancora il campanile romanico a due ordini di bifore del XII secolo. |
16 x 16 m ca | Visibile | Culturale |
Area 1340b | 00189 |
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Si tratta di un'area di notevoli dimensioni, caratterizzata dalla presenza di tre sepolcri e di parte del tracciato antico della via Flaminia (1340d). Il complesso di monumenti, noto con il nome di 'mausolei di Grottarossa', è databile tra la fine della repubblica e l'inizio dell'impero. |
300 x 100 m ca (dim. area) | Visibile | Funeraria |
Area 259 | 00181 |
La Carta dell'Agro segnala il passaggio dell'aqua Marcia, Tepula, Iulia e acquedotto Felice (area 820m e 820n); è possibile scorgere, a notevole distanza, una struttura che potrebbe ricollegarsi alla segnalazione della Carta dell'Agro. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 1733 | 00128 |
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Durante i lavori di costruzione di un edificio della Telecom lungo via di Valleranello (primi anni '90), sono venuti alla luce i resti relativi ad una necropoli e a un antico tracciato stradale perpendicolare alla via Pontina (forse si tratta di un diverticolo della via stessa). |
250 x 120 m ca (dim. area) 5 m ca (lunghezza tratto stradale) | Visibile | Funeraria |
Area 2703 | 00173 |
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Lungo il bordo della strada, nel tratto di terreno non coltivato che delimita i campi, si notano tracce dell'area di frammenti fittili segnalata dalla Carta dell'Agro. |
8 m ca (diametro area spargimento frammenti) | Visibile | Non identificata |
Area 72 | 00100 |
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All'interno di un'area recintata adiacente al tracciato di via Palmiro Togliatti è stato possibile scorgere resti di strutture antiche integrate in un casale composto da due corpi di fabbrica. |
20 x 8 m ca (dim.casale e costruzioni antiche) 110 x 70 m ca (dim.area recintata) | Visibile | Non identificata, Abitativa, Produttiva |
Area 1587a | 00143 |
L’antico tracciato stradale, la tagliata stradale, le sepolture e i sepolcri segnalati dalla Carta dell’Agro in quest'area non sono più visibili. |
145 x 80 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 2279 | 00173 |
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Si tratta dei resti di una villa di età romana segnalati dalla Carta dell'Agro, di cui è stata individuata una parte delle strutture, nel corso dello scavo di una trincea, condotta dall'ENEL per l'adeguamento degli impianti della zona di Tor Vergata. |
30 x 6 m ca (dim. trincea) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 2521 | 00153 |
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Si tratta di un palazzetto a tre livelli, in cortina laterizia nella parte inferiore, e in opera saracena nella parte superiore. E’ interamente rivestito di un sottile intonaco giallo a mo’ di finitura. |
14 x 20 m ca | Visibile | Abitativa |
Area 5295 | 00132 |
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Si tratta di una tagliata stradale ricavata nel banco naturale di tufo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria |
Area 5236 | 00123 |
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Si tratta dei resti di un tumulo. Si riconosce la struttura circolare, attualmente ricoperta da vegetazione. Sulla sommità del tumulo crescono alcuni alberi di pino. |
50 m ca (diametro) | Visibile | Funeraria |
Area 3958 | 00153 |
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Si tratta di un’area interessata da scavi archeologici. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 157t | 00184 |
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La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 3779 | 00132 |
Si tratta di un sepolcro rupestre scavato nel banco di tufo e solo in parte visibile; la folta vegetazione che lo ricopre permette di scorgerne solo l'ingresso del sepolcro. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 4847 | 00186 |
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Si tratta dei resti delle terme di Agrippa. E' visibile, integrato in un palazzo moderno, parte di un ambiente absidato di grandi dimensioni. Le terme di Agrippa, le più antiche di Roma, iniziate nel 25 a.C. e terminate dopo che nel 19 a.C. furono alimentate dall'Acqua Vergine. |
22 x 12 m ca (dim.area) | Visibile | Idrica |
Area 4918 | 00186 |
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Si tratta dell'obelisco di Psammetico II (594-589 a.C.) che Augusto trasferì da Eliopoli nel Campo Marzio come gnomone del suo orologio solare; l'obelisco fu trasferito in piazza di Monte Citorio sotto Pio VI tra il 1789 e il 1792. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | |
Area 1750a | 00143 |
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Si tratta di due aperture squadrate ricavate all'interno del banco di tufo (1 x 0.60 m ca) a 3 m ca dal piano stradale. La terza apertura segnalata dalla Carta dell'Agro non è visibile a causa dei rovi che ricoprono la parete di tufo (area 1750b). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria, Non identificata |