Descrizione:

Si tratta di una tomba a camera scavata nel tufo, munita di tre arcosoli (ognuno dei quali contiene due deposizioni) e nota con il nome di tomba di Fadilla. Il sepolcro, scoperto nel 1927, è decorato nelle nicchie e nella volta da affreschi datati alla seconda metà del II secolo d.C. e nel pavimento da un mosaico a tessere bianche e nere con figure vegetali ed animali. Nell'angolo S-E del sepolcro, subito sotto l'innesto della volta, è visibile, inserita nella muratura, un'iscrizione in marmo con dedica ad una Fadilla.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni: 5 x 5 m ca (dim.resti)

Localizzazione

I resti archeologici:

L'ingresso all'area è chiuso da un doppio cancello in ferro e inglobato all'interno di una struttura moderna (si tratta di edifici appartenenti al casale Molinario area 1342) che impedisce di individuare e vedere dall'esterno (via dei Casali Molinario) la tomba. E' stato possibile visitare l'interno del sepolcro solo su richiesta al proprietario dell'edificio (sig. Molinario) dove insistono i resti, che abita in via dei Casali Molinario 4. L'intera struttura è sotto la tutela della S.A.R. della XX circoscrizione i cui uffici si trovano in località Malborghetto, al Km 16 della via Flaminia.

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Funeraria
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 15 n.52: Tomba. F.Coarelli, Dintorni di Roma, Roma-Bari 1993, p.202. Guida d'Italia, Touring Club Italiano, Roma 1993, p.712.

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Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree