Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 5339 | 00040 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza della cosiddetta Torre Spaccata, solo parzialmente visibile da via della Solfarata. La struttura sembrerebbe, anche se da notevole distanza, in cattivo stato di conservazione, priva di copertura e con i lati N e S crollati. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 2440 | 00188 |
Si tratta della Villa di Livia, le cui sostruzioni, sono visibili lungo la via Flaminia, al margine della collina che domina Prima Porta. L'angolo SE è sostenuto da due muraglioni convergenti, in opera reticolata, con grandi contrafforti. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 4901 | 00184 |
Addossato al numero civico 1 di via dei Querceti, si trova un antico sacello dedicato alla Vergine Maria: è una piccola costruzione con tetto ad unico spiovente e chiusa da una cancellata con lucchetto. |
2.15 x 1.5 m ca | Visibile | Culturale | |
Area 4906m | 00184 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 1765 | 00133 |
Si tratta dell'ingresso di un cunicolo datato al I sec. d.C.; la struttura è coperta da tegole spioventi, di colore arancione chiaro, obliterate da un conglomerato di frammenti di tufo giallo, uniti a malta grigio-chiara. |
40 cm ca (larghezza cunicolo) 85 cm ca (altezza cunicolo) | Visibile | Non identificata | |
Area 156q | 00153 |
L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4805 | 00143 |
Si tratta dei resti di una casa medioevale, risparmiati nella muratura stuccata moderna. Sono visibili i resti di una loggia costituita da due archi in mattoncini con colonnette e capitelli in marmo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 1505 | 00131 |
Si tratta dei resti di un ponte di epoca romana, ad un fornice, in opera laterizia, in completo stato di abbandono, parallelo al ponte moderno utilizzato per l'attraversamento del fosso di Marco Simone. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria | |
Area 4809 | 00186 |
Si tratta di una colonna in granito con capitello ionico in marmo bianco, inserita nel muro del palazzo al civico 76 di via del Governo vecchio. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 2401 | 00139 |
E' visibile una cavità ricavata nel banco di tufo, probabilmente da connettersi con la tomba segnalata dalla Carta dell'Agro. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 157e | 00187 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
4 x 12 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 4075b | 00131 |
Si tratta di due basoli non più in situ. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4960 | 00143 |
Si tratta della chiesa di S.Antonio Abate. Il suo ingresso è costituito da un portale marmoreo, probabilmente opera dei Vassalletto, costruito tra 1263 e 1266, come si desume dalle sfingi ai lati dell'arco. Il portale è l'unico resto della chiesa e dell'ospedale medioevale adiacente. |
2 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Culturale | |
Area 4826 | 00186 |
Si tratta di una vasca circolare di granito rosso, ritrovata durante lavori di sistemazione eseguiti sotto palazzo Madama (sotto il cortile della Palma). La vasca, levigata e dotata di una piccola risega convessa sul bordo superiore. E' attualmente utilizzata come fontana. |
4.50 m ca (diametro) | Visibile | Non identificata | |
Area 2420 | 00188 |
Si tratta di una tomba visibile lungo la via Flaminia, coperta da volta a botte in legno per evitare che la sua esposizione agli agenti atmosferici la danneggi ulteriormente. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 3851 | 00143 |
Si tratta di una grande proprietà privata caratterizzata da un complesso di casali in gran parte abitati e in ottimo stato di conservazione. |
2 ettari ca (dim.area casali) | Visibile | Non identificata, Abitativa, Produttiva | |
Area 820g | 00174 |
Le strutture oggi visibili sono quelle dell'acquedotto della Marcia, Tepula, Iulia e Felice. L'acqua Marcia, condotta a Roma dal pretore Q. |
1.25 km ca (dim.lineari) | Visibile | Idrica | |
Area 1668a | 00188 |
Si tratta dei resti di un sepolcro monumentale a pianta circolare (15 m ca di diametro). Il monumento è costituito da un corpo quadrangolare (3 x 3 m ca), inscritto all'interno di un cerchio da cui si dipartono otto bracci disposti a raggiera. |
15 m ca (diametro sepolcro) 80 x 30 m ca (dim.area indagata dalla S.AR.) | Visibile | Funeraria | |
Area 4301a | 00132 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza del Castello di Lunghezza, visibile, e di una tomba, di cunicoli e di un'area di frammenti fittili che non è stato possibile verificare (area 4301b). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Difensiva | |
Area 5055 | 00143 |
Si tratta del casale la Merluzza, completamente ristrutturato ed abitato, e di una torre medioevale, anch'essa ampiamente ristrutturata e ricoperta da edera. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva | |
Area 5220 | 00143 |
Si tratta dei resti di una cisterna in conglomerato cementizio e scaglie di selce, visibile lungo il lato NE di una porcilaia. Parte della struttura s'intravede anche lungo il lato NO. Il lato maggiore presenta quattro contrafforti di forma rettangolare. |
14 x 6 m ca | Visibile | Idrica | |
Area 133a | 00191 |
Si tratta di una delle tre aperture (cfr aree 133b e 133c) ricavate lungo le pendici di un pianoro di tufo (alto 4 m ca) che costeggia la strada (via dell'Inviolata Borghese). L'apertura A, la più a N delle tre, risulta in parte interrata. |
300 mq ca (dim.resti) 2.10 x 0.90 m ca (dim.apertura A) | Visibile | Non identificata | |
Area 4844 | 00186 |
Si tratta di un sarcofago in marmo bianco, decorato con un motivo a bassorilievo con putti alati affrontati che sorreggono un medaglione raffigurante il sole. La fascia bassa della decorazione presenta motivi floreali, e vasi colmi di frutta e scoiattoli. |
1.80 x 0.60 m ca | Visibile | Non identificata | |
Area 2430 | 00188 |
Si tratta di resti di muratura visibili lungo il lato NE di largo Nimis, affioranti da una collina sbancata la cui altezza, rispetto al piano stradale, è di 3 m ca. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 397 | 00133 |
Si tratta di quattro basoli in selce posizionati in situ, di forma e dimensioni irregolari, disposti gli uni accanto agli altri a formare una porzione del tracciato antico il cui percorso originario non è più visibile poiché i basoli sono in parte coperti dall'asfalto del giardino del cortile; tu |
1.60 m ca (dim.lineari tratto basolato) | Visibile | Viaria |