Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 5641 | 00153 |
Si tratta delle terme di Sura, le cui strutture murarie in laterizio sono in pessimo stato di conservazione e ricoperte da vegetazione. Altri resti delle terme si trovano al di sotto dell'Aula Magna dell'Accademia. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 2527 | 00153 |
L’area è relativa ad un tratto di muratura in opera laterizia, posto sull’angolo S del palazzo prospiciente via in Piscinula, conservato fino all’altezza dell’edicola mariana (primo piano). La parte soprastante presenta una muratura in opera saracena. |
1.5 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 1818 | 00189 |
Si tratta di resti di una villa, in parte non più visibili, in quanto ricoperti, dopo essere stati scavati, dalla Soprintendenza Archeologica che sembra aver restaurato gran parte degli ambienti termali. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 156ba | 00198 |
Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
50 m ca (dim. lineari resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 3803 | 00143 |
Si tratta di un'area di spargimento di materiali quali ceramica, frammenti di marmo, di laterizi e metalli, localizzabile al di sopra dei campi arati intorno alla recinzione della basilica cristiana di Pianabella. |
500 x 500 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata | |
Area 5663 | 00186 |
Si tratta dei resti del tempio di Giunone Regina. E' visibile un risparmio nella facciata del palazzo recentemente restaurato che lascia esposti alcuni blocchi in travertino. |
1 m ca (larghezza) | Visibile | Culturale | |
Area 2536 | 00153 |
Si tratta di una casa-torre completamente intonacata e ristrutturata, presenta sulla facciata finestre cinquecentesche e, nell’angolo S ammorsature in blocchi di tufo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Difensiva | |
Area 3660 | 00132 |
Si tratta di un ponte ancora utilizzato nella viabilità attuale. Il ponte, quasi del tutto occultato da vegetazione, sembra realizzato in laterizi e composto da un'unica arcata. |
10 x 6 m ca (dim. resti) | Visibile | Viaria | |
Area 156c | 00198 |
Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 3842 | 00143 |
Si tratta dei resti del molo destro del porto di Claudio, il bacino portuale costruito tra il 42 e il 46 d.C. a N della foce del Tevere, a causa del progressivo insabbiamento dello scalo fluviale di Ostia. |
500 m ca (lunghezza dei resti visibili) | Visibile | Produttiva, Viaria | |
Area 157s | 00185 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4905a | 00131 |
Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio che attraversa il Celio. |
10 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica | |
Area 2544 | 00153 |
Si tratta di una casa detta 'della Fornarina', su tre livelli, intonacata. In corrispondenza del pianterreno, sulla facciata, è conservata una colonna romana con capitello ionico, che doveva sorreggere due archi del portico; quindi doveva trattarsi di una casa con portico antistante. |
14 m ca (dim.lineari) | Visibile | Abitativa | |
Area 4351 | 00134 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di villa di età romana che non è stato possibile verificare perchè l'area è solo parzialmente accessibile. Sono stati riscontrati frammenti di materiali da costruzione. |
80 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 5304 | 00132 |
Si tratta di un sepolcro a pianta circolare in conglomerato cementizio e scaglie di selce, quasi del tutto ricoperto da vegetazione. |
3 m ca (diametro) | Visibile | Funeraria | |
Area 156p | 00183 |
L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 3957 | 00143 |
Si tratta probabilmente di una torre e di una casa medioevale. Attualmente l'area si presenta come un unico edificio scandito, sul lato N, da quattro livelli. |
15 x 11 m ca (dim.resti) | Visibile | Abitativa, Difensiva | |
Area 4612 | 00133 |
Si riconoscono frammenti fittili in un piccolo bosco di pini e la visibilità di tali frammenti è limitata dalla presenza di folta vegetazione. I frammenti sono visibili in quantità maggiore nella zona più ad E dell'area (6 x 3 m ca). Il Quilici identifica l'area come 'villa rustica'. |
120 x 10 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 5036a | 00134 |
Si tratta di un'apertura semicircolare nel banco di tufo naturale visibile solo da lontano, dall'inizio del sentiero ad E del km 17 di via Laurentina. E'situato su una piccola altura all'interno di un campo recintato. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4905i | 00185 |
Si tratta di alcune arcate pertinenti all'acquedotto Neroniano, costruito tra il 54-68 d.C. e restaurato sotto Settimio Severo (193-211 sec. d.C.), che portava l'acqua alla residenza del Palatino. |
130 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica | |
Area 5025 | 00132 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di sepolcri, di cui è visibile unicamente un'apertura scavata nel banco di tufo, parzialmente ricoperta da terra (cfr.anche area 231). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 2440 | 00188 |
Si tratta della Villa di Livia, le cui sostruzioni, sono visibili lungo la via Flaminia, al margine della collina che domina Prima Porta. L'angolo SE è sostenuto da due muraglioni convergenti, in opera reticolata, con grandi contrafforti. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 157d | 00187 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
4 x 11 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 4209 | 00143 |
Si tratta di un'aula termale in laterizio a pianta quadrata con lato di 11 m ca. L'aula, aperta da tre archi a doppia ghiera, in origine era coperta con volta a crociera. |
12 x 12 m ca (dim.resti) | Visibile | Idrica, Non identificata | |
Area 5053a | 00123 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza della torre denominata 'la Torraccia' e di un villaggio altomedioevale (area 5053b). La torre, visibile da via Cassia bis, è per buona parte crollata e presenta una cortina in muratura e ricorsi di buche pontaie. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |