Titolo CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilitaordinamento decrescente Funzione
Area 4905e 00184

Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio. Lo speco dell'acquedotto era sostenuto da arcate costituite da pilastri in mattoni, terminanti con una cornice laterizia, sui quali giravano archi a doppia ghiera di sesquipedali e bipedali.

13 m ca (dim.lineari acquedotto) Visibile Idrica
Area 181 00174 Area 181: l'area interessata dai sondaggi

In occasione di alcuni lavori di sistemazione della rete fognaria sono stati ritrovati resti archeologici piuttosto consistenti relativi ad un tratto stradale basolato con un orientamento E-O (conservato per 2.2 m ca di larghezza x 4 m ca di lunghezza) e ad una tomba a cappuccina.

26 x 4 m ca (dim.area) Visibile Funeraria, Viaria
Area 1816 00189 Area 1816: via Cassia

Si tratta di un nucleo parallelepipedo di tufo e malta di colore grigio probabilmente da riferirsi ai resti di un mausoleo a torre (Touring 1993, p. 347).
Visibili

2.70 x 1.60 m ca (dim. resti) Visibile Funeraria
Area 1010c 00156 Area 1010: il luogo dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di un tratto basolato

Nel punto in cui la Carta dell'Agro indica un tratto basolato è oggi possibile vedere solo qualche basolo di selce non in situ, posto lungo il ciglio della strada.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 1158 00155 Area 1158: particolare della torre

La torre, in blocchetti regolari di tufo, si imposta sulle strutture dell'acquedotto Alessandrino; il lato maggiore della torre, segue l'orientamento dell'acquedotto, e i due lati minori, ad esso perpendicolari, si conservano per 2.50 m ca (O), e 1.50 m ca (E).
Visibili

8 x 3 m ca (dim. resti) Visibile Difensiva
Area 433 00135

Si tratta di resti consistenti visibili all'interno del giardino della villa che si trova sul colle S.Agata; da un'apertura dell'anta di un cancello di metallo (senza numero civico) si intravede il giardino di una villa privata (ingresso via Vegio n.16) in cui si stanno effettuando lavori di sban

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 404 00143 Area 404: il sepolcro

Si tratta di un sepolcro a cella cilindrica in marmo, su base quadrata, di età flavia, proveniente da Tor di Quinto, che è stato qui ricomposto da Giacomo Boni.

5.30 x 5.30 m ca (dim. resti) Visibile Funeraria
Area 157g 00185

Si tratta dei resti dell'agger e delle mura Serviane conservati nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Termini.

125 x 175 m ca (dim area) Visibile Difensiva
Area 1431 00178 Area 1431: resti del sepolcro visti dal viale di Roma Vecchia

Si tratta di uno dei sepolcri che fiancheggiano il percorso della via Latina. I resti consistono in alcune strutture murarie in pessime condizioni, in gran parte coperte da vegetazione spontanea.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 3791 00143 Area 3791: il terreno interessato dai sondaggi preventivi alla nuova viabilità e all'Alta Velocità

Si tratta di un'area interessata da recenti indagini da parte della S.A.R. per lavori preventivi alla nuova viabilità e all'Alta Velocità. I lavori edilizi insistono in una vasta area compresa tra in fosso di Ponte di Nona ed il fosso dei Ponzoni.

120 x 60 m ca (dim. area) Visibile Funeraria, Non identificata
Area 3841 00054 Area 3841: resti dell'edificio denominato 'la capitaneria'

Si tratta dei resti di un edificio in opera listata, denominato 'la capitaneria', riferibile al Porto di Claudio, più esattamente, al blocco di testata della banchina, dove si innestava il molo destro.

60 x 30 m ca (dim. resti) Visibile Non identificata
Area 4906m 00184

All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E).

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 198 00155 Area 198: la struttura vista da O. Si nota l'impronta lasciata da un edificio attualmente demolito

E' stata individuata una struttura realizzata in opera laterizia con alcune aggiunte in opera listata, in cattivo stato di conservazione, successivamente integrata ed inglobata in strutture più recenti, probabilmente pertinenti ad un fienile dell'adiacente casale Cappellette.

6 x 6 x 5 m ca (dim.sepolcro) Visibile Funeraria
Area 1225b 00132

Nella medesima area dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di strutture murarie (1225a), si notano resti di antiche cave di tufo, simili a quelle presenti nei fogli attigui (a N e a E).
Visibili

550 x 140 m ca (dim.area) Visibile Produttiva
Area 4919 00143 Area 4919: la colonna di Marco Aurelio

Si tratta della colonna di Marco Aurelio. Dopo la morte di Marco Aurelio, nel 180 d.C., il Senato e il popolo romano decisero di onorare le imprese dell'Imperatore attraverso templi e colonne. Nel 193 d.C.

50 x 10 m ca (dim.resti) Visibile Celebrativa
Area 3713 00132 Area 3713: i resti del ponte Emilio noto anche come ponte Rotto

Si tratta dei resti del pons Aemilius, noto anche come 'ponte Rotto'. Fu il primo ponte di pietra ad essere eretto a Roma. Marco Emilio Lepido e Marco Fulvio Nobiliore nel 181-179 a.C. innalzarono i pilastri del ponte per sostenere una copertura in legno. Questa fu sostituita nel 142 a.C.

Dimensioni non rilevate Visibile Viaria
Area 1000 00143 Area 1000: le strutture affioranti

Si tratta di resti di muratura in blocchi di tufo affioranti appena dal terreno, visibili per una lunghezza di 4.60 m ca e con un orientamento NNO-SSE.

4.60 m ca (dim.lineari resti) Visibile Non identificata
Area 1020 00156 Area 1020: il fontanile

In prossimità del fosso di S.Basilio, è ancora conservato un fontanile di forma rettangolare in laterizi, quasi del tutto interrato.

20 x 2 m ca (fontanile) Visibile Non identificata
Area 133c 00191 Area 133: una delle aperture ricavate nel tufo

Si tratta di una delle tre aperture (cfr aree 133a e 133b) ricavate lungo le pendici di un pianoro di tufo (alto 4 m ca) che costeggia la strada (via dell'Inviolata Borghese).

300 mq ca (dim.resti) 1.10 x 0.80 m ca (dim.cunicolo C) Visibile Non identificata
Area 1210 00131 Area 1210: Torraccio di S.Eusebio

Si riconoscono i resti di una torre a pianta quadrata, osservabili solamente a grande distanza. La struttura sembra realizzata in blocchetti di tufo e sono riconoscibili almeno tre ricorsi di buche pontaie.

9.5 x 9.5 m ca (dim.resti) Visibile Difensiva
Area 5027 00143

La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza della torre, denominata torre di Ponticello, che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 3733 00186 Area 3733: la chiesa ed il campanile di S.Maria in Monticelli

Si tratta della chiesa di S.Maria in Monticelli, di antichissima origine (IV-VII), fu restaurata e consacrata da Pasquale II (1099-1118) e di nuovo nel 1143 da Innocenzo II.

32 x 20 m ca (dim.area) Visibile Culturale
Area 1768 00143 Area 1768: la torre

Si tratta di un'area segnalata dalla Carta dell'Agro per la presenza di una torre medievale del XII sec., denominata "Santa Maria", la cui struttura in calcestruzzo di selce misto a frammenti di marmo e laterizi, è parzialmente visibile sulla sommità di una collina.

A) 7.70 x 7.70 m ca D) 14 m ca Visibile Non identificata, Difensiva
Area 2512 00153 Area 2512: palazzo Mattei

Il nucleo originario di palazzo Mattei doveva risalire al XIV secolo, ma l’edificio attuale, composto da due corpi di fabbrica, risale alla metà del 1400.

38 x 40 m ca Visibile Abitativa
Area 1028 00156 Area 1028: i resti di muratura occultati dalla vegetazione

Si tratta di una porzione di muratura di cui resta visibile unicamente un tratto di conglomerato in scaglie di selce e malta grigia.
Visibili

1 m ca (dim.lineari resti) Visibile Non identificata

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