Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 156q | 00153 |
L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 5414 | 00185 |
Si tratta dei presunti resti del corridoio che metteva in comunicazione l'anfiteatro Castrense con il Circo Variano. E' visibile un tratto di muratura poco oltre il muro d recinzione di una caserma posta su piazza S.Croce in Gerusalemme. |
6 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 4923 | 00187 |
Si tratta di uno dei grandiosi archi di travertino che sostenevano l'acquedotto dell'acqua Vergine nell'ultima parte del suo percorso dal Pincio verso Trevi e il Campo Marzio. A causa della cancellata i resti, collocati ad un livello molto più basso del piano stradale, sono poco visibili. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica, Non identificata | |
Area 2520 | 00153 |
Adiacente al lato destro dell’arco dei Tolomei, è una casa su tre livelli, che conserva ancora la muratura medioevale. Al livello del secondo piano, immediatamente sotto il tetto, è visibile un arco con ghiera in laterizi che taglia due archi minori. |
6 x 6 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa | |
Area 5904 | 00184 |
Si tratta di resti di strutture murarie pertinenti alle abitazioni del summum choregium. Si notano tre diversi mosaici probabilmente relativi al ludus magnus, riutilizzati a decorazione di una parete di una sala riunioni dell'esattoria. |
2 x 1 m ca (dim.resti mosaici) 2.50 x 0.60 x 1.5 m ca 2 x 3 m ca (pavimento musivo) | Visibile | Non identificata | |
Area 3842 | 00143 |
Si tratta dei resti del molo destro del porto di Claudio, il bacino portuale costruito tra il 42 e il 46 d.C. a N della foce del Tevere, a causa del progressivo insabbiamento dello scalo fluviale di Ostia. |
500 m ca (lunghezza dei resti visibili) | Visibile | Produttiva, Viaria | |
Area 157e | 00187 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
4 x 12 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 4153 | 00187 |
Si tratta dell'obelisco sallustiano, così chiamato perché rinvenuto nell'area degli Horti Sallustiani, dove si trovavano le grandi proprietà e la villa dello scrittore G.Sallustio Crispo e attualmente collocato in piazza Trinità dei Monti, su di un basamento di 3 x 3 m ca, alto 3 m ca. |
3 x 3 m ca (dim. base dell'obelisco) | Visibile | ||
Area 4971 | 00182 |
Si è individuato un tratto di strada basolata, risparmiata dal cemento, forse ricollegabile con il tratto di strada basolata che passa sotto Porta Maggiore e riferibile all'antica via Labicana. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria | |
Area 3715 | 00186 |
Il ponte Fabricio, noto anche come ponte dei Quattro Capi, fu costruito nel 62 a.C. dal Curator Viarum Lucio Fabricio, per unire la riva del Campo Marzio all’isola Tiberina. Il conglomerato è realizzato in blocchi di tufo e peperino, il paramento in lastre di travertino. |
62 x 5.50 m ca (dim.desunte da Coarelli 1993, p.407) | Visibile | Viaria | |
Area 2528 | 00153 |
La chiesa di S.Agata, il cui accesso principale è in piazza S.Giovanni de Matha, esisteva già agli inizi del XII secolo; comunque, fu ricostruita più volte in fasi successive. Oggi, infatti, conserva della sua fase medioevale solo un tratto del lato O, in opera laterizia. |
6 m ca (dim.lineari) | Visibile | Culturale | |
Area 4448a | 00134 |
Si tratta di alcuni resti di muratura, identificati all'interno di alcuni sondaggi della Soprintendenza Archeologica abbandonati da diverso tempo e coperti da erba e vegetazione spontanea. |
20 x 3 m ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 3957 | 00143 |
Si tratta probabilmente di una torre e di una casa medioevale. Attualmente l'area si presenta come un unico edificio scandito, sul lato N, da quattro livelli. |
15 x 11 m ca (dim.resti) | Visibile | Abitativa, Difensiva | |
Area 3861 | 00118 |
Si tratta di un'area di frammenti fittili, rinvenuta ai margini del ciglio stradale, in una porzione di terreno compresa tra la strada e un campo coltivato e inaccessibile. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 1668a | 00188 |
Si tratta dei resti di un sepolcro monumentale a pianta circolare (15 m ca di diametro). Il monumento è costituito da un corpo quadrangolare (3 x 3 m ca), inscritto all'interno di un cerchio da cui si dipartono otto bracci disposti a raggiera. |
15 m ca (diametro sepolcro) 80 x 30 m ca (dim.area indagata dalla S.AR.) | Visibile | Funeraria | |
Area 4918 | 00186 |
Si tratta dell'obelisco di Psammetico II (594-589 a.C.) che Augusto trasferì da Eliopoli nel Campo Marzio come gnomone del suo orologio solare; l'obelisco fu trasferito in piazza di Monte Citorio sotto Pio VI tra il 1789 e il 1792. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | ||
Area 5018 | 00138 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza dei resti di una torre medievale. E' stata individuata, nell'area retrostante un casale che si affaccia su via della Marcigliana, una struttura muraria a pianta rettangolare, realizzata in scaglie di selce e travertino. |
14 x 9 m ca (dim.resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 3736 | 00186 |
Si tratta di una torre medioevale, di cui è visibile solamente la facciata NO, addossata ad un palazzo. La muratura è in tufelli di forma regolare, e presenta alcune buche pontaie. |
6 m ca (dim.lineari facciata NO) | Visibile | Difensiva | |
Area 2537 | 00153 |
Si tratta di una probabile casa medievale, di cui è visibile, sulla parete NO, prospiciente via di S.Cecilia, una bifora trecentesca con colonnina tortile al centro. Sulla parete SO è conservato un tratto di muratura in opera laterizia delle dimensioni di 3 m ca di lunghezza x 90 cm di altezza. |
9 x 12 m ca | Visibile | Abitativa | |
Area 133a | 00191 |
Si tratta di una delle tre aperture (cfr aree 133b e 133c) ricavate lungo le pendici di un pianoro di tufo (alto 4 m ca) che costeggia la strada (via dell'Inviolata Borghese). L'apertura A, la più a N delle tre, risulta in parte interrata. |
300 mq ca (dim.resti) 2.10 x 0.90 m ca (dim.apertura A) | Visibile | Non identificata | |
Area 4753a | 00131 |
Si tratta di una trincea (scavata probabilmente dalla Soprintendenza) all'interno della quale si notano frammenti di materiale tufaceo. |
60 x 6 m ca (dim.trincea) | Visibile | Non identificata | |
Area 674 | 00174 |
Si tratta di un'area molto vasta sulla quale insistono i resti della villa delle Vignacce. |
200 x 160 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 4209 | 00143 |
Si tratta di un'aula termale in laterizio a pianta quadrata con lato di 11 m ca. L'aula, aperta da tre archi a doppia ghiera, in origine era coperta con volta a crociera. |
12 x 12 m ca (dim.resti) | Visibile | Idrica, Non identificata | |
Area 1580 | 00143 |
Si tratta di una struttura a pianta quadrata (4 x 4 m) che si sviluppa in altezza per 7,50 m ca. E' realizzata in laterizi e probabilmente presenta un'apertura sul lato N, che appare oggi in parte crollata. |
4 x 4 m ca (dim. area) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 4802b | 00186 |
Si tratta dei resti di un pilastro dello stadio di Domiziano in blocchi squadrati di travertino. |
1 x 1 m ca (larghezza resti) | Visibile | Ludica |