Title CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilitasort ascending Funzione
Area 4839 00186 Area 4839: i resti di un tempio di età repubblicana lungo via delle Botteghe Oscure

Presso via delle Botteghe Oscure, durante lavori di demolizione avvenuti nel 1938, sono venuti alla luce resti di un tempio tuttora visibili.

Dimensioni non rilevate Visibile Culturale
Area 3716 00186 Area 3716: particolare della prua di nave

Si tratta dei resti della prua della nave allusiva alla triremi che trasportò il serpente del dio Esculapio da Epidauro a Roma. Della prua si conserva attualmente un tratto di muratura in blocchi di travertino, su cui è rappresentato il serpente arrotolato intorno al bastone di Esculapio.

8 m ca Visibile Non identificata
Area 1029 00155 Area 1029: il complesso dell'antica vaccheria Nardi

L'area di casali, corrispondente all'antica vaccheria Nardi, è costituita da vari edifici: il fienile, il casale e la stalla per le mucche.

100 x 60 m ca (dim.area) 22 x 8 m ca (dim.fienile) 32 x 22 m ca (dim.casale) 44 x 14 m ca (dim.vaccheria) Visibile Non identificata, Abitativa, Produttiva
Area 348 00169 Area 348: Sepolcro della via Labicana, rinvenuto su via dell'Aquila Reale (Quilici 1974, p.744, f.1695)

Si tratta di un sepolcro, di età romana, visibile all'interno di un cortile condominiale; il sepolcro, a pianta circolare, conserva due file di blocchi parallelepipedi in travertino, coronate da una cornice modanata, sormontata a sua volta dai resti di un'altra fila di blocchi del tamburo, per un

8.80 m ca (diametro resti) Visibile Funeraria
Area 4353a 00134

La Carta dell'Agro segnala la presenza di una tomba, oggi non più visibile (area 4353b). E' stata individuata invece un'area di frammenti fittili consistente, ben visibile perchè a causa della recente aratura del terreno.

60 x 60 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 3862 00118 Area 3862: il sepolcro visto da via di Gregna Sant'Andrea

Si tratta di un sepolcro di età romana, a pianta quadrangolare, realizzato in opera listata; l'edificio privo di copertura, presenta il paramento in buona parte crollato.

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 3666 00143 Area 3666: il terreno dove la Carta dell'Agro segnala l'abitato arcaico

In quest'area è segnalata dalla Carta dell'Agro la presenza di un abitato arcaico. E' stato possibile notare una vastissima area di frammenti fittili visibile all'interno di un campo arato con scassi di profondità superiore ad un metro.

220 x 210 m ca (dim. area) Visibile Non identificata
Area 1042 00189 Area 1042: la balza tufacea che ospita l'ingresso della grotta

Si tratta dell'entrata di una grotta ricavata in un banco di tufo, ai piedi del declivio della balza tufacea.
Visibili ma non accessibili

10 x 10 m ca (larghezza apertura) Visibile Non identificata
Area 4848 00186 Area

Si tratta del Pantheon e dei resti della basilica di Nettuno. La prima costruzione dell'edificio del Pantheon, realizzata tra il 27 e il 25 a.C., è dovuta ad Agrippa.

98 x 65 m ca (dim.area) Visibile Culturale
Area 3737 00186 Area 3737: una porzione di muratura medievale al di sotto dell'intonaco del palazzo

L’area è relativa ad un risparmio di muratura medioevale, visibile al di sotto dell’intonaco (parzialmente crollato) di un palazzo. All’altezza del primo piano dell’edificio è conservata la muratura in tufelli di forma regolare.
Tipologia dell’edificio
Non identificabile

7 x 8 m ca Visibile Non identificata
Area 618a 00164 Area 618: le strutture dell'acquedotto Traiano-Paolo

Si tratta di una parte dell'acquedotto Paolo. L'acquedotto, costruito nel 109 a.C. per servire Trastevere, aveva le sorgenti vicino al lago di Bracciano: da qui giungeva al Gianicolo, dopo un percorso di 32.500 m.

350 m ca (dim.lineari) Visibile Idrica
Area 5608 00153 Area 5608: i resti delle strutture murarie in opera laterizia e blocchetti di tufo nell'area retrostante S.Balbina

Si tratta di alcune porzioni di strutture murarie in opera laterizia e in blocchetti di tufo, in pessimo stato di conservazione.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 1019 Area 1019: i ruderi delle due strutture posti ad angolo di 45°

All'altezza del km. 10,350 della via Nomentana, su una piccola altura a sud della strada, sono visibili resti di strutture di epoca medioevale con molta probabilità costruite su un precedente edificio di età romana, oggi note con il nome di Ruderi del Coazzo.

50 x 50 m ca (dim.resti) Visibile Non identificata
Area 3723 00143 Area 3723: la torre dei Grassi o Perticappa

L’area è relativa alla casa-torre detta comunemente dei Grassi o Perticappa. Attualmente la torre conserva una cortina medioevale in mattoni, nonostante i numerosi interventi successivi.

6 x 9 m ca Visibile Non identificata, Abitativa, Difensiva
Area 2439 00188 Area 2439: il terreno dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di resti di strutture murarie

La Carta dell'Agro segnala la presenza di strutture romane; ciò che è possibile scorgere sono in realtà i resti di una torre in discreto stato di conservazione.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 4916 00186 Area 4916: il palazzo moderno che ingloba, nella parte inferiore, la struttura appartenente al complesso di Matidia

Si tratta di una struttura muraria in laterizio, probabilmente i resti del complesso (costituito da una piazza rettangolare porticata, due basiliche e un tempio per il culto di Matidia) che Adriano fece costruire a partire dal 119 d.C. in onore della suocera Matidia.
Visibili

20 x 0.80 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 3748 00186 Area 3748: il campanile di età medievale con cortina originale

Si tratta della chiesa della Madonna del Divino Amore. Il campanile, di età medioevale, conserva la muratura originale in cortina laterizia. Sulla parete O, a livello del pianterreno, è visibile un arco con ghiera laterizia, in parte tagliato da una porta moderna.

12 x 15 m ca Visibile Culturale
Area 4906h 00143

All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E).

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 4690 00133 Area 4690: i resti della torre Brunori all'interno di un'area condominiale

La Carta dell'Agro segnala in quest'area i resti della cosidetta torre Brunori: oggi quel che rimane della torre si trova in un giardino condominiale all'interno di una recinzione in cattivo stato di manutenzione.

50 x 25 m ca Visibile Difensiva
Area 4165 00187 Area 4165: I resti visti da via Lucullo

Si tratta dei resti di un criptoportico, probabilmente appartenuti alla grande proprietà della villa di Sallustio (Horti Sallustiani), conservati per 50 m ca e in parte inglobati nel muro di recinzione E del palazzo sede dell'INA, lungo via Lucullo.

50 x 1.50 m ca (dim.resti) Visibile Abitativa
Area 4964 00182 Area 4048: il gruppo di ambienti (E) lungo il tracciato antico della via Tiburtina

Si tratta dei resti di strutture murarie, vicine alle mura Aureliane. La struttura A è realizzata in opera reticolata e vittata; la struttura B, di cui resta solo il conglomerato interno, è adibita dal Comune di Roma a rifugio per gatti randagi; la struttura C è unita alle mura Aureliane.

2 x 1 m ca (struttura A) 1 x 1.50 m ca (struttura B) 0.50 x 1 m ca (strauttura C) Visibile Non identificata
Area 4222 00184 Area 4222: la torre ristrutturata ed utilizzata ad uso abitativo

Si tratta di una torre medievale ristrutturata ad uso abitativo. E' in laterizio e presenta la base quadrata con speroni di rinforzo costituiti da blocchi di tufo.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 112 00196 Area 112: i ponteggi che interessano le strutture di Villa Poniatowsky

Si tratta di villa Poniatowsky, costruita nella seconda metà del 1500 per il cardinale Pier Donato Cesi e in seguito (1800) acquistata dal principe Poniatowsky da cui prende il nome.

5000 mq ca (dim. resti) Visibile Non identificata, Abitativa
Area 5002 00189 Area 5002: ciò che resta visibile del sepolcro

Si tratta di un sepolcro a pianta quadrata, a ridosso del tracciato moderno di via della Giustiniana, all'altezza di via Barduzzi. Il sepolcro è completamente ricoperto da vegetazione, ma in alcuni punti è visibile una muratura in conglomerato cementizio (malta e scaglie di selce).

7 x 7 m ca (dim.resti) Visibile Funeraria
Area 821i 00174 Area 821: il tratto I dell'acquedotto

Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C..

5 m ca (dim.lineari) Visibile Idrica

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