Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
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Area 661 | 00143 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area archeologica. L'area, attualmente circondata da una recinzione che la rende inaccessibile, è stata indagata dalla Soprintendenza circa sei mesi fa. |
26 x 34 m ca (dim.area recintata) | Visibile | Idrica |
Area 2511 | 00153 |
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La chiesa di S.Maria in Cappella o S.Maria ad Pineam, cui è annesso l’ospedale dei Cronici, fu consacrata nel 1090; subì vari interventi di ristrutturazione, ma conserva ancora il campanile romanico a due ordini di bifore del XII secolo. |
16 x 16 m ca | Visibile | Culturale |
Area 156a | 00165 |
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Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 820s | 00182 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza dell'Aqua Claudia, Anio Novus e Acquedotto Felice, in realtà si tratta dei resti dell'Aqua Marcia, Tepula, Iulia e acquedotto Felice consistenti in strutture in cementizio con paramento in laterizi. Condotta a Roma dal pretore Q. |
700 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica |
Area 2703 | 00173 |
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Lungo il bordo della strada, nel tratto di terreno non coltivato che delimita i campi, si notano tracce dell'area di frammenti fittili segnalata dalla Carta dell'Agro. |
8 m ca (diametro area spargimento frammenti) | Visibile | Non identificata |
Area 251l | 00169 |
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L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica |
Area 4648 | 00187 |
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Si tratta di un'iscrizione risalente alla fine del secolo XI o agli inizi del XII, murata sulla facciata esterna della chiesa di S.Maria in Trivia, che indicherebbe i legami stretti tra Belisario (generale di Giustiniano) e la chiesa: nell'iscrizione si parla infatti di Belisario come di colui ch |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 591 | 00133 |
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Il materiale archeologico è visibile su tutta la superficie indicata dalla Carta dell'Agro, ovvero il tracciato di campagna, orientato NO-SE, che collega i casali de La Mistica a casale Sbardella: tufo, selce, frammenti di laterizi sono presenti sul terreno; lungo il vialetto stesso, due pilastri |
50 x 100 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
Area 1371 | 00177 |
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All'interno del parco archeologico labicano, in corso di realizzazione da circa due anni, sono visibili numerosi frammenti di materiale antico, sia nei giardini, sia lungo i sentieri del parco; si tratta di blocchi squadrati di travertino di varie dimensioni e privi di decorazione, di diversi fra |
200 (N-S) x 250 (E-O) m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
Area 1867 | 00169 |
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Si riconosce un lungo tratto di strada basolata, delimitata a N da una struttura muraria di contenimento realizzata in blocchetti irregolari di tufo che corre parallela al tracciato della strada antica. |
120 x 27 m ca (dim.area) | Visibile | Funeraria, Viaria |
Area 1422 | 00143 |
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Si tratta di strutture murarie visibili lungo viale Appio Claudio, in prossimità del casello ferroviario della linea Roma - Formia situato a O della ferrovia. |
100 x 150 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 2521 | 00153 |
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Si tratta di un palazzetto a tre livelli, in cortina laterizia nella parte inferiore, e in opera saracena nella parte superiore. E’ interamente rivestito di un sottile intonaco giallo a mo’ di finitura. |
14 x 20 m ca | Visibile | Abitativa |
Area 156ah | 00185 |
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Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 5409 | 00186 |
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Si tratta dell'obelisco di Ramsete II, proveniente dall'Iseo Campense e datato al XIII secolo a.C. L'obelisco fu trasferito nell'attuale collocazione da Clemente XI nel 1711, trasferendolo dalla vicina piazza S.Macuto. |
+ 6.35 m ca (altezza obelisco) | Visibile | |
Area 3863a | 00143 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza di un casale (denominato casale di Gregna), di una cisterna, ancora visibili, e di un'area di frammenti fittili, non più visibile (3863b). |
160 x 60 m ca (dim.area) 22 x 30 m ca (dim. casale A o casale di Gregna) 50 x 20 (dim. casale B) | Visibile | Idrica, Abitativa, Produttiva |
Area 2713 | 00132 |
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Si tratta del ponte di Nona, costruito in opera a sacco, con rivestimento in opera quadrata di sperone, tranne le chiavi di volta in travertino e le testate in tufo dell'Aniene. L'arcata centrale del ponte moderno ingloba ancora le strutture del ponte antico ad unica arcata. |
120 x 8 m ca (dim.area) | Visibile | Viaria |
Area 2591a | 00123 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza di una cisterna, visibile all'interno di una recinzione metallica; si tratta di una struttura muraria in cattivo stato di conservazione e coperta da vegetazione spontanea. |
10 x 18 m ca (dim.area) | Visibile | Idrica |
Area 4663 | 00133 |
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La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di frammenti fittili attualmente non più visibili. Tuttavia a S dell'area è stato possibile rilevare frammenti di materiale edilizio in un'area non segnalata dalla Carta dell'Agro. |
10 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 1428 | 00174 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di una villa romana che ancora sono rilevabili sul posto. Queste consistono in alcuni resti di strutture murarie in parte coperte da vegetazione. |
47 x 70 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 2169 | 00169 |
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Si tratta di un antico casale ristrutturato di recente ed abitato, che possiede sul retro una torre medioevale a base quadrangolare, con paramento piuttosto disomogeneo in scaglie di selce e marmo, la cui parte superiore è crollata. |
80 x 80 m ca (dim. area) | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva |
Area 2470 | 00143 |
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Si tratta del complesso della villa dei Centroni, che sorge sulla sommità di un piccolo poggio compreso tra via del fosso di S. Andrea e via dell'Acqua Acetosa Anagnina. |
143 x 110 m ca (dim. area) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 2529 | 00153 |
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Si tratta di una casa medioevale con portico sulla parete N, oggi tamponato, costituito da tre archi a tutto sesto con ghiera laterizia, poggianti su colonne, di cui ne è visibile soltanto una. |
10 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Abitativa |
Area 156av | 00197 |
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Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva, Non identificata |
Area 3789 | 00132 |
Si tratta di un'area di 60 x 100 m ca interessata da recenti indagini da parte della S.A.R. per lavori preventivi alla nuova viabilità e all'Alta Velocità. I lavori edilizi insistono in una vasta area compresa tra il fosso di Ponte di Nona ed il fosso dei Ponzoni. |
60 x 100 m ca (dim. area) | Visibile | Funeraria, Non identificata | |
Area 2721c | 00132 |
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La Carta dell'Agro segnala un tratto basolato di cui resta visibile una piccola porzione. |
2.50 x 0.40 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Viaria |