Titoloordinamento crescente CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilita Funzione
Area 6260 00161

Si tratta della cosiddetta tomba della Medusa, scoperto nel 1839 insieme ad un'area sepolcrale posta ai lati della strada che usciva dalle mura Aureliane attraverso la cosiddetta Porta Clausa.

6 m ca (dim.lato desunte da Calci) Non accessibile Funeraria
Area 6259 00143 Area 6259: la zona dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di un tratto basolato

Si tratta di un tratto dell'antica via Tiburtina compreso tra via Smerillo e l'area della Renault Italia che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Viaria
Area 6258 00143

"Un sepolcro in pera quadrata di travertino, è visibile all'interno del garage al numero 16 di via P.Ottoboni. Esso fu scoperto nel 1964, insieme ad altre strutture funerarie in opera cementizia, sul lato meridionale della Tiburtina antica" (Calci 2000, p.430).

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 6257 00179

"Nel 1994, una frana all'altezza del civico 135 della via Latina, mise in luce, a m 13 di profondità dal piano stradale, una serie di gallerie cimiteriali, databili al IV secolo d.C.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Funeraria, Idrica
Area 6256 00131 Area 6256: la zona dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di un tratto basolato

Si tratta di un tratto dell'antica via Tiburtina che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Viaria
Area 6255 00143 Area 6255: la zona dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di un tratto basolato

Si tratta di un tratto dell'antica via Tiburtina, che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Viaria, Non identificata
Area 6253 00156

Si tratta di un nucleo cementizio relativo ad un sepolcro e localizzato, da notizie bibliografiche all'interno del ristorante 'La Torre'.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Funeraria
Area 6252 00182

"I due colombari, scoperti nel 1932, sono nel cortile dell'isolato compreso tra le vie taranto, Enna e Pescara. Sono di forma quadrangolare, coperti a botte anche all'esterno, con ingresso sormontato da finestrelle inquadranti il titulus, secondo una tipologia ben nota a Porto.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Funeraria
Area 620 00165 Area 620: particolare della muratura del casale

Il casale, interamente ristrutturato, è a tre piani con tetto a doppio spiovente a cui si appoggiano strutture moderne tutte appartenenti alla "Congregazione di San Giovanni Battista".

10 x 50 m ca (dim. resti) 500 x 110 m ca (dim. area) Riservata Funeraria
Area 62 00135 Area 62: il terreno all'interno del parco di Monte Mario dove la Carta dell'Agro segnala la presenza delle tracce di una villa romana

La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di una villa di età romana, oggi non più visibili.
Non più visibili

- Non visibile Abitativa, Produttiva
Area 619 00165 Area 619: la porta d'accesso alla vasca di compensazione

Si tratta di una vasca di compensazione per l'acquedotto Paolo, e si trova all'interno del casale adiacente al distributore di benzina da dove inizia la parte visibile dell'acquedotto (cfr. area 618).

3 x 2 m ca (dim. resti) Visibile Idrica
Area 618h 00164 Area 618: uno dei fornici ricadenti in aree di proprietà privata

Si tratta di una porzione dell'acquedotto traiano-paolo. L'acquedotto, costruito nel 109 a.C. per servire Trastevere, aveva le sorgenti vicino al lago di Bracciano: da qui giungeva al Gianicolo, dopo un percorso di m 32.500.

60 m ca (dim.lineari resti) Visibile Idrica
Area 618g 00164 Area 618: il fornice che costituisce l'ingresso al civico 239 di via Aurelia

L'acquedotto, costruito nel 109 a.C. per servire Trastevere, aveva le sorgenti vicino al lago di Bracciano: da qui giungeva al Gianicolo, dopo un percorso di m 32.500. L'acquedotto fu riutilizzato in parte per l'Acqua Paola fatta condurre a Roma da Papa Paolo V (1605-1621).

80 m ca (lunghezza resti) Visibile Idrica
Area 618f 00164

Si tratta dei resti dell'acquedotto Traiano-Paolo che attraversano in direzione O-E l'intera area compresa nel foglio 14 H II. Le arcate dell'acquedotto, in questo tratto tutte visibili, si presentano in opera laterizia, reticolata e mista.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 618e 00164

Si tratta dei resti dell'acquedotto Traiano-Paolo che attraversano in direzione O-E l'intera area compresa nel foglio 14 H II. Le arcate dell'acquedotto, in questo tratto tutte visibili, si presentano in opera laterizia, reticolata e mista.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 618d 00143 Area 618: i fornici visibili a livello del piano di calpestio, all'interno di Villa Doria Pamphili

Si tratta dei resti dell'acquedotto Traiano-Paolo che attraversano in direzione O-E l'intera area compresa nel foglio 14 H II. Le arcate dell'acquedotto, in questo tratto tutte visibili, si presentano in opera laterizia, reticolata e mista.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 618c 00164

Si tratta dei resti dell'acquedotto Traiano-Paolo. L'acquedotto, costruito nel 109 a.C. per servire Trastevere, aveva le sorgenti vicino al lago di Bracciano: da qui giungeva al Gianicolo, dopo un percorso di m 32.500.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 618b 00164

Si tratta di una parte dell'acquedotto Paolo. L'acquedotto, costruito nel 109 a.C. per servire Trastevere, aveva le sorgenti vicino al lago di Bracciano: da qui giungeva al Gianicolo, dopo un percorso di m 32.500.

350 m ca (dim.lineare) Visibile Idrica
Area 618a 00164 Area 618: le strutture dell'acquedotto Traiano-Paolo

Si tratta di una parte dell'acquedotto Paolo. L'acquedotto, costruito nel 109 a.C. per servire Trastevere, aveva le sorgenti vicino al lago di Bracciano: da qui giungeva al Gianicolo, dopo un percorso di 32.500 m.

350 m ca (dim.lineari) Visibile Idrica
Area 600 00169 Area 600: il terreno di proprietà privata

La tagliata stradale ed i basoli fuori posto indicati dalla Carta dell'Agro insistono in una zona di proprietà privata, recintata, non accessibile e visibile unicamente da viale W.Tobagi; anche le proprietà limitrofe sono inaccessibili e hanno reso impossibile individuare l'area in questione.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Viaria, Non identificata
Area 60 00141 Area 60: il sepolcro

Si tratta di un sepolcro di grandi dimensioni, in buono stato di conservazione, il cui lato S insiste lungo via Nomentana ed il cui lato N all'interno di un parco pubblico accessibile.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 6 00143 Area 6: veduta dell'area di scavo dall'esterno della recinzione

La recinzione metallica che circonda l'area non permette una corretta analisi delle strutture, che sono state descritte guardandole da 60 m ca di distanza.

210 x 110 m ca (dim.area vincolata desunte dalla Carta dell'Agro) Visibile Viaria, Non identificata
Area 598 00169

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili, che non è stato possibile verificare. Notizie riguardanti l'area vengono fornite da Quilici: "220 m.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 595 00169 Area 595: il giardino pubblico lungo via di Casa Calda

L'area, segnalata dalla Carta dell'Agro per la presenza di frammenti fittili, è attualmente adibita a giardino pubblico, e vi si riscontra la sola presenza di frammenti di tufo. Notizie sull'area sono fornite da Quilici: "160 m.

30 x 50 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 594 00169 Area 594: Casa Calda- la torre e parte della scala di accesso vista da O

La Carta dell'Agro segnala in quest'area la presenza del complesso di Casa Calda.

6 x 12 m ca (castello) 6 x 8 m ca (torre) Visibile Abitativa, Difensiva

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