Titoloordinamento decrescente CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilita Funzione
Area 4906p 00143

All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E).

Dimensioni non rilevate Visibile
Area 4906q 00143

All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E).

Dimensioni non rilevate Visibile Viaria
Area 4908 00185 Area 4908: il sepolcro gemino addossato al muro di recinzione di Villa Wolkonski

Si tratta del Sepolcro Gemino, tomba di età repubblicana, con due celle su un'unica fondazione, fiancheggiate da porte con i busti dei defunti: una donna e due uomini a sinistra, due donne a destra.

5 x 4 m ca (dim.resti) Visibile Funeraria
Area 4909 00185 Area 4909: particolare della facciata principale del sepolcro dove sono visibili 'iscrizione e i due scudi rotondi ricavati nei blocchi

Si tratta di un sepolcro repubblicano, con facciata a blocchi di tufo in cui si apre una porta centrale, fiancheggiata da due scudi rotondi ricavati dagli stessi blocchi della facciata.

3 x 4 m ca (dim.sepolcro) Visibile Funeraria
Area 4910 00182 Area 4910: il rudere noto come Tempio di Venere e Cupido visto dall'esterno della recinzione che lo circonda

Si tratta di un rudere noto con il nome di Tempio di Venere e Cupido, anche se non deve trattarsi di un tempio ma di un'aula basilicale absidata su uno dei lati brevi.

100 x 45 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 4911 00143 Area 4911: un tratto di muratura riferibile ad una villa di epoca romana ed attualmente inglobato nella basilica di S.Croce in Gerusalemme

Si tratta della basilica di S.Croce in Gerusalemme, la quale si innesta su di un'aula rettangolare facente parte, insieme all'Anfiteatro Castrense, alle terme Eleniane, al tempio di Venere e Cupido e al circo Variano di un unico complesso edilizio identificato come villa della tarda età severian

36.50 x 22 m ca (dim.aula rettangolare) Visibile Culturale
Area 4912 00143 Area 4912: l'anfiteatro castrense

Si tratta di un'anfiteatro castrense, originariamente parte di un'unico complesso, forse una villa di età severiana. L'edificio, adibito agli spettacoli di corte, è datato all'età severiana (193-235).

Dimensioni non rilevate Visibile Ludica
Area 4914 00186 Area 4914: il colonnato dell'Hadrianeum

Si tratta di undici colonne corinzie scanalate e del retrostante muro della cella pertinenti all'Hadrianeum, tempio del dio Adriano, voluto da Antonino Pio nel 145 d.C..

45 x 16 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 4916 00186 Area 4916: il palazzo moderno che ingloba, nella parte inferiore, la struttura appartenente al complesso di Matidia

Si tratta di una struttura muraria in laterizio, probabilmente i resti del complesso (costituito da una piazza rettangolare porticata, due basiliche e un tempio per il culto di Matidia) che Adriano fece costruire a partire dal 119 d.C. in onore della suocera Matidia.
Visibili

20 x 0.80 m ca (dim.resti) Visibile Culturale
Area 4917 00186 Area 4917: la torre medievale in blocchetti di tufo

Si tratta di una torre medioevale costruita in blocchetti di tufo di cui affiora, sotto l'intonaco scrostato, il paramento originale.

3 x 15 m ca (dim.torre) Visibile Difensiva
Area 4918 00186 Area 4918: l'obelisco di Psammetico II che Augusto trasferì da Eliopoli nal Campo Marzio come gnomone del suo orologio solare, attualmente localizzato in piazza di Montecitorio

Si tratta dell'obelisco di Psammetico II (594-589 a.C.) che Augusto trasferì da Eliopoli nel Campo Marzio come gnomone del suo orologio solare; l'obelisco fu trasferito in piazza di Monte Citorio sotto Pio VI tra il 1789 e il 1792.

Dimensioni non rilevate Visibile
Area 4919 00143 Area 4919: la colonna di Marco Aurelio

Si tratta della colonna di Marco Aurelio. Dopo la morte di Marco Aurelio, nel 180 d.C., il Senato e il popolo romano decisero di onorare le imprese dell'Imperatore attraverso templi e colonne. Nel 193 d.C.

50 x 10 m ca (dim.resti) Visibile Celebrativa
Area 4920 00187 Area 4920: le colonne ioniche che decorano la facciata del palazzo Wedekind a piazza Colonna

Si tratta di dodici colonne ioniche scanalate in marmo di Luni, trovate a Veio tra il 1812 e il 1817, undici delle quali conservano il proprio capitello. Insieme a quattro colonne provenienti dalla Basilica di S.Paolo, decorano la facciata di Palazzo Wedekind nella progettazione del 1838.

50 x 10 m ca (dim.resti) Visibile Non identificata
Area 4921 00186

Si tratta della statua femminile acefala e mutila di epoca romana (II sec.d.C.).
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 4922 00187 Area 4922: il materiale archeologico inglobato e addossato nelle murature esterne della chiesa di S.Silvestro

Si tratta di numerosi frammenti di materiale archeologico erratico costituito soprattutto da epigrafi funerarie in marmo, laterizi bollati e frammenti di marmo. Si vedono anche delle colonne di marmo scanalato con capitello poggiate lungo il lato E del cortile.

16 x 8 m ca (dim.cortile) Visibile Non identificata
Area 4923 00187 Area 4923: il cancello che chiude l'area dove si trova l'arco dell'acquedotto della Vergine

Si tratta di uno dei grandiosi archi di travertino che sostenevano l'acquedotto dell'acqua Vergine nell'ultima parte del suo percorso dal Pincio verso Trevi e il Campo Marzio. A causa della cancellata i resti, collocati ad un livello molto più basso del piano stradale, sono poco visibili.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica, Non identificata
Area 4924 00143

Si tratta di iscrizioni, in greco, dell'orologio solare di Augusto, inserite nel lastricato del Campo Marzio in lettere di bronzo.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 4925 00187 Area 4925: la facciata principale della chiesa di S.Lorenzo in Lucina, al di sotto della quale è stato rinvenuto il Titulus Lucinae

Gli scavi archeologici condotti nell'ultimo decennio sotto alla chiesa di S.Lorenzo in Lucina hanno rimesso in luce, sopra ad una Domus della metà del I secolo a.C., i resti di un'aula in cui si può riconoscere il Titulus Lucinae.

Dimensioni non rilevate Non accessibile Abitativa
Area 495 00142 Area 495: il terreno dove la Carta dell'Agro segnala la presenza di grotte

La Carta dell’Agro segnala la presenza di grotte che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Non accessibile Non identificata
Area 4959 00143 Area 4959: la colonna sormontata dalla statua della Vergine Maria

Si tratta di una colonna corinzia, scanalata, di marmo imezio che apparteneva alla Basilica di Massenzio nel foro. Oggi si trova su di un piedistallo moderno ed è sormontata da una statua bronzea rappresentante la Vergine con il Bambino.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Celebrativa
Area 4960 00143 Area 4960: particolare del portale della chiesa di S.Antonio Abate

Si tratta della chiesa di S.Antonio Abate. Il suo ingresso è costituito da un portale marmoreo, probabilmente opera dei Vassalletto, costruito tra 1263 e 1266, come si desume dalle sfingi ai lati dell'arco. Il portale è l'unico resto della chiesa e dell'ospedale medioevale adiacente.

2 m ca (dim.lineari resti) Visibile Culturale
Area 4961 00143 Area 4961: l'arco di Gallieno, nel punto dove un tempo era ubicata la porta Esquilina

Si tratta dell'arco di Gallieno, eretto sul luogo della Porta Esquilina facente parte della cinta serviana, da cui iniziava la quinta regione augustea. Nel 262 d.C.

6 x 8 m ca (dim.arco) Visibile Celebrativa
Area 4962 00185 Area 4962: il cosiddetto auditorium di Mecenate

Si tratta del cosiddetto Auditorium di Mecenate, "costituito da un'aula rettangolare absidata su uno dei lati brevi: cinque nicchie si aprivano nell'abside al di sopra di sette gradini concentrici, rivestiti originariamente in marmo cipollino, che formano una specie di piccola cavea.

10.60 x 24.40 m ca (dim.auditorium desunte da Coarelli 1981, p.219) Visibile Idrica
Area 4964 00182 Area 4048: il gruppo di ambienti (E) lungo il tracciato antico della via Tiburtina

Si tratta dei resti di strutture murarie, vicine alle mura Aureliane. La struttura A è realizzata in opera reticolata e vittata; la struttura B, di cui resta solo il conglomerato interno, è adibita dal Comune di Roma a rifugio per gatti randagi; la struttura C è unita alle mura Aureliane.

2 x 1 m ca (struttura A) 1 x 1.50 m ca (struttura B) 0.50 x 1 m ca (strauttura C) Visibile Non identificata
Area 4967 00182 Area 4967: l'ingresso all'ipogeo degli Aurelii

Le fonti bibliografiche attestano in quest'area la presenza dell'Ipogeo degli Aurelii, complesso funerario del III secolo d.C., composto da una camera superiore e due sotteranee. La parte più bassa è scavata nel tufo, quella più vicina alla superficie è in muratura.

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria

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