Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 2543 | 00153 |
Si tratta di una probabile casa medioevale oggi su due livelli, completamente intonacata, di cui è visibile la parte inferiore dell’angolo E, costituita da cinque blocchi di travertino e due di tufo. |
6 x 10 m ca | Visibile | Abitativa | |
Area 4828 | 00186 |
![]() |
Si tratta di una porzione di colonna in granito, visibile solo per metà, inglobata nella muratura di un palazzo e lasciata a vista. La colonna presenta alcuni restauri recenti, in particolare stuccature sia sul fusto che sulla sezione della muratura che la ingloba. |
60 cm ca (diametro) | Visibile | Non identificata |
Area 511 | 00158 |
![]() |
Il ponte risulta visibile e tuttora percorribile; la costruzione attuale, anche se con molteplici restauri, è sostanzialmente quella del 109 a.C. dovuta al censore di quell'anno M. Emilio Scauro; il ponte è comunque noto già da fonti dell'anno 207 a.C.. |
130 x 10 m ca (dim. resti) | Visibile | Viaria |
Area 4675 | 00143 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una villa e di un sepolcro che non è stato possibile rilevare a causa della folta vegetazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4349a | 00134 |
Dell'area di frammenti fittili segnalata dalla Carta dell'Agro, è stato possibile verificare solo la parte meridionale in cui si sono individuati alcuni materiali da costruzione come schegge di basoli e laterizi. |
90 x 50 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 762 | 00154 |
![]() |
Si tratta di una struttura muraria costituita da blocchi di tufo di colore giallo che presenta restauri nella parte superiore. Attualmente al di sopra della struttura è il terrazzo del palazzo corrispondente al civico 79. |
6.90 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 4846 | 00186 |
![]() |
Di fronte alla chiesa di S.Maria sopra Minerva si trova L'Elefante che sostiene un obelisco detto 'il Pulcino della Minerva'. L'elefante è stato ideato nella bottega del Bernini, per sostenere un piccolo obelisco egizio del VI secolo a.C. |
1 x 1 m ca (dim.monumento) | Visibile | Non identificata |
Area 3841 | 00054 |
![]() |
Si tratta dei resti di un edificio in opera listata, denominato 'la capitaneria', riferibile al Porto di Claudio, più esattamente, al blocco di testata della banchina, dove si innestava il molo destro. |
60 x 30 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata |
Area 4808 | 00143 |
![]() |
Si tratta dei resti di un edificio medioevale, probabilmente riferibili ad un'abitazione privata. I resti sono visibili lungo il vicolo della Cuccagna, in prossimità dell'incrocio con via della Cuccagna, e fanno parte di un edificio abitato e restaurato nel lato O su via della Cuccagna. |
15 m ca (dim.lineari facciata) | Visibile | Abitativa |
Area 4678 | 00133 |
![]() |
Si tratta d un'area di frammenti di ceramica e laterizi di piccole dimensioni. Quilici ha individuato in quest'area frammenti di marmo bianco, spezzoni di tufo e selce, frammenti di tegole, ceramica sigillata riferibili ad età imperiale. |
20 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 3713 | 00132 |
![]() |
Si tratta dei resti del pons Aemilius, noto anche come 'ponte Rotto'. Fu il primo ponte di pietra ad essere eretto a Roma. Marco Emilio Lepido e Marco Fulvio Nobiliore nel 181-179 a.C. innalzarono i pilastri del ponte per sostenere una copertura in legno. Questa fu sostituita nel 142 a.C. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria |
Area 3889a | 00054 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un casale e di un'area di frammenti fittili (3889b). Il casale, attualmente visibile, è denominato "Villa Gentile", struttura moderna che incorpora i resti medioevali della Torre Vergata. |
12 x 18 m ca (dim.casale) | Visibile | Difensiva |
Area 3824 | 00143 |
![]() |
Si tratta del complesso di Sant'Ippolito, attualmente composto da un campanile cosmatesco del secolo XII e da un casale costruito nel 1755, in origine importante luogo di culto paleocristiano. Gli scavi hanno dimostrato che, prima dell'impianto della basilica paleocristiana di S. |
60 x 15 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata, Culturale, Abitativa, Produttiva |
Area 4910 | 00182 |
![]() |
Si tratta di un rudere noto con il nome di Tempio di Venere e Cupido, anche se non deve trattarsi di un tempio ma di un'aula basilicale absidata su uno dei lati brevi. |
100 x 45 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale |
Area 3789 | 00132 |
Si tratta di un'area di 60 x 100 m ca interessata da recenti indagini da parte della S.A.R. per lavori preventivi alla nuova viabilità e all'Alta Velocità. I lavori edilizi insistono in una vasta area compresa tra il fosso di Ponte di Nona ed il fosso dei Ponzoni. |
60 x 100 m ca (dim. area) | Visibile | Funeraria, Non identificata | |
Area 4961 | 00143 |
![]() |
Si tratta dell'arco di Gallieno, eretto sul luogo della Porta Esquilina facente parte della cinta serviana, da cui iniziava la quinta regione augustea. Nel 262 d.C. |
6 x 8 m ca (dim.arco) | Visibile | Celebrativa |
Area 4688 | 00133 |
![]() |
Si tratta di un'area di materiale fittile di cui sono stati rilevati pochi frammenti a causa della presenza di terreno dilavato che ha obliterato l'originaria superficie. |
70 x 50 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 793 | 00139 |
![]() |
In questo punto sono visibili tracce di una villa di età romana, appena affioranti dal terreno, unitamente a frammenti di tufo, frammenti di laterizi, scarsi frammenti di marmo e scaglie di selce. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 3733 | 00186 |
![]() |
Si tratta della chiesa di S.Maria in Monticelli, di antichissima origine (IV-VII), fu restaurata e consacrata da Pasquale II (1099-1118) e di nuovo nel 1143 da Innocenzo II. |
32 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Culturale |
Area 1759 | 00133 |
![]() |
Si distingue una struttura di età romana, in calcestruzzo di selce e di forma quadrangolare. Il lato meridionale è caratterizzato da un'apertura, probabilmente aggiunta in un momento successivo per l'adattamento della struttura ad abitazione. |
4.80 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |
Area 579 | 00172 |
L'area di frammenti fittili segnalata dalla Carta dell'Agro non è più visibile. Nella stessa area è visibile materiale relativo allo spargimento di materiale del casale limitrofo (area 563); sono visibili blocchi di tufo (120 x 60 x 60 cm ca) laterizi, nuclei di calce. |
- | Visibile | Non identificata | |
Area 4079 | 00131 |
![]() |
Si tratta di una cisterna in discreto stato di conservazione, realizzata in conglomerato cementizio con scaglie di selce. |
4.55 x 6 m ca (dim.resti) | Visibile | Idrica |
Area 4227 | 00184 |
![]() |
Si tratta di una casetta medievale, restaurata, venuta alla luce, sotto costruzioni successive, durante gli scavi del 1932-33 per l'isolamento dei Fori. Addossata alla Torre dei Conti (area 4224), ha una porticina lignea che immette in un piccolo giardino verso i Fori. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa |
Area 4701 | 00128 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di una villa romana che al momento della ricognizione non è stato possibile verificare. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 3742 | 00186 |
![]() |
Si tratta di un portico medioevale costituito da architrave in marmo decorato con palmette e protomi leonine, sostenuto da tre colonne di granito rosa, sormontate da capitelli ionici. |
6 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |