Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 4808 | 00143 |
![]() |
Si tratta dei resti di un edificio medioevale, probabilmente riferibili ad un'abitazione privata. I resti sono visibili lungo il vicolo della Cuccagna, in prossimità dell'incrocio con via della Cuccagna, e fanno parte di un edificio abitato e restaurato nel lato O su via della Cuccagna. |
15 m ca (dim.lineari facciata) | Visibile | Abitativa |
Area 5413 | 00184 |
![]() |
Si tratta del Battistero Lateranense (detto anche S.Giovanni in Fonte), eretto da Costantino, contemporaneamente alla Basilica, sui resti di una villa del I secolo d.C. e su un edificio termale del II, e modificato da Sisto III e, successivamente da Ilario e Giovanni IV. |
30 x 30 m ca | Visibile | Culturale |
Area 1904 | 00189 |
![]() |
Si tratta di un'area piuttosto ampia di spargimento di frammenti fittili. |
1600 mq ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
Area 3824 | 00143 |
![]() |
Si tratta del complesso di Sant'Ippolito, attualmente composto da un campanile cosmatesco del secolo XII e da un casale costruito nel 1755, in origine importante luogo di culto paleocristiano. Gli scavi hanno dimostrato che, prima dell'impianto della basilica paleocristiana di S. |
60 x 15 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata, Culturale, Abitativa, Produttiva |
Area 1691 | 00189 |
![]() |
Il Castello della Crescenza per una sua parte è sede dell'Ambasciata dell'Ecuador presso la Santa Sede, mentre la restante parte è abitata dagli attuali proprietari. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Difensiva |
Area 2598 | 00173 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala in quest'area una cisterna e la Torre di Mezzavia. Al di là della recinzione, è stato possibile intravedere i resti della cisterna e della torre. |
230 x 80 m ca (dim. complessive area) 6.6 x 6.6 m ca (dim. torre) 9.1 x 8.6 m ca (dim. cisterna) | Visibile | Difensiva |
Area 4961 | 00143 |
![]() |
Si tratta dell'arco di Gallieno, eretto sul luogo della Porta Esquilina facente parte della cinta serviana, da cui iniziava la quinta regione augustea. Nel 262 d.C. |
6 x 8 m ca (dim.arco) | Visibile | Celebrativa |
Area 60 | 00141 |
![]() |
Si tratta di un sepolcro di grandi dimensioni, in buono stato di conservazione, il cui lato S insiste lungo via Nomentana ed il cui lato N all'interno di un parco pubblico accessibile. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 4021 | 00131 |
![]() |
Si tratta di resti di una villa romana indagata e recintata dalla S.A.R.. La villa è composta da diversi ambienti in buono stato di conservazione, alcuni dei quali mostrano tracce di intonaco dipinto. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 3826 | 00054 |
![]() |
Si tratta di un canale scavato da Claudio e riutilizzato come 'Fossa Traianea', una delle tante opere di canalizzazione realizzate dagli imperatori Claudio e Traiano per attuare il collegamento con il fiume. E' attualmente ripercorso dal canale di Fiumicino, tuttora navigabile. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica |
Area 572 | 00176 |
![]() |
Si tratta di una tomba a tempietto in laterizio, di età romana "con resti di decorazione sulla facciata posteriore, in cui si apre la porta" (Coarelli 1993, p.162). |
4 x 4 m ca (dim. resti) 6 m ca (h resti) | Visibile | Funeraria |
Area 2612 | 00119 |
![]() |
Si tratta dei resti di due ambienti di forma rettangolare in muratura laterizia e conglomerato di tufo. Le pareti conservano tracce dell'originaria copertura a volta nelle imposte in conglomerato di tufo attualmente visibili lungo la parte terminale delle murature. |
10 x 10 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
Area 1763 | 00133 |
![]() |
Si tratta di una struttura visibile in sezione, di età romana, costituita da calcestruzzo di selce, di forma quadrangolare, posta a circa 1 m dal piano del binario, della quale è visibile solo il lato S, in quanto i lati ad O, E e N scompaiono in parete. |
6.30 m ca (dim. resti lato S) | Visibile | Non identificata |
Area 618b | 00164 |
Si tratta di una parte dell'acquedotto Paolo. L'acquedotto, costruito nel 109 a.C. per servire Trastevere, aveva le sorgenti vicino al lago di Bracciano: da qui giungeva al Gianicolo, dopo un percorso di m 32.500. |
350 m ca (dim.lineare) | Visibile | Idrica | |
Area 3716 | 00186 |
![]() |
Si tratta dei resti della prua della nave allusiva alla triremi che trasportò il serpente del dio Esculapio da Epidauro a Roma. Della prua si conserva attualmente un tratto di muratura in blocchi di travertino, su cui è rappresentato il serpente arrotolato intorno al bastone di Esculapio. |
8 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 5248 | 00143 |
![]() |
Si tratta di un tratto basolato quasi del tutto smantellato. Sono visibili solo pochi basoli in situ dal lato E di via Sacrofanese (in direzione Roma) e molti basoli divelti sparsi in tutto il terreno ricognito. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria, Non identificata |
Area 4905a | 00131 |
![]() |
Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio che attraversa il Celio. |
10 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
Area 3862 | 00118 |
![]() |
Si tratta di un sepolcro di età romana, a pianta quadrangolare, realizzato in opera listata; l'edificio privo di copertura, presenta il paramento in buona parte crollato. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 639 | 00165 |
![]() |
Si tratta di un ninfeo posizionato all'interno di una proprietà privata dell'ordine religioso degli 'Assunzionisti'. Le condizioni della struttura sono buone e non sembra aver subito restauri e aggiunte moderne. |
40 x 20 m ca (dim. area) | Visibile | Idrica |
Area 681a | 00173 |
![]() |
Si tratta dei resti dell'acquedotto dei Sette Bassi "...ramo dell'acquedotto privato che si stacca dall'aqua Claudia poco prima di via delle Capannelle ..." (Coarelli 1993, p.151). Questo giunge fino alla cisterna della villa dei Sette Bassi situata a E dell'ippodromo privato della villa. |
300 m ca (lunghezza) | Visibile | Idrica |
Area 3737 | 00186 |
![]() |
L’area è relativa ad un risparmio di muratura medioevale, visibile al di sotto dell’intonaco (parzialmente crollato) di un palazzo. All’altezza del primo piano dell’edificio è conservata la muratura in tufelli di forma regolare. |
7 x 8 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 5305 | 00143 |
![]() |
Si tratta di due strutture murarie orientate NS ed EO a formare un angolo. Le murature sono realizzate in blocchetti regolari di tufo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4205 | 00184 |
![]() |
Si tratta di materiale archeologico di diversa provenienza, raccolto all'interno di un piccolo portico appartenente all'antico ospedale di S.Michele. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4905i | 00185 |
![]() |
Si tratta di alcune arcate pertinenti all'acquedotto Neroniano, costruito tra il 54-68 d.C. e restaurato sotto Settimio Severo (193-211 sec. d.C.), che portava l'acqua alla residenza del Palatino. |
130 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
Area 1824 | 00138 |
![]() |
Si tratta di un antico borgo medievale, che mostra evidenti segni di rimaneggiamenti di età moderna. Le pareti sono completamente intonacate per cui non è stato possibile riconoscere le murature medievali. La struttura, a due piani, presenta una pianta ad U. |
55 x 30 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa |