Titolo CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilitaordinamento crescente Funzione
Area 4161 00198 Area 4161: parte della decorazione del sepolcro con bucranio

Si tratta dei resti di un sepolcro circolare in travertino rinvenuto, nei pressi della torre occidentale, durante i lavori di demolizione della vecchia porta Salaria, avviati nel 1871 per motivi di viabilità.

8 x 2 m ca (dim. resti) Visibile Funeraria
Area 2436 00188 Area 2436: l'ingresso all'area

Si tratta di una struttura quadrangolare coperta da una volta a botte rivestita, nella parte più bassa, da un paramento in opera reticolata, e nella parte superiore da cortina laterizia; all'interno sono appena visibili porzioni limitate di intonaco.

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 301 00175 Area 301: la facciata del casale

All'interno di un complesso che occupa un'area di circa 540 mq, nell'angolo NE, si riconosce una torre a pianta quadrata (lato 8 m ca), che presenta un coronamento a merlatura ghibellina (4 merli su ciascun lato).

18 m ca (dim. resti lati N e S) 30 m ca (dim. resti lati E e O) 540 mq ca (dim.complessive area) Visibile Difensiva, Abitativa, Produttiva
Area 934 00155 Area 934: i resti visti da N

E' stata identificata una struttura muraria isolata, collocata all'interno degli orti del casale Cappellette.

6.10 x 0.80 m ca Visibile Funeraria
Area 5020 00139 Area 5020: il terreno dove si trova Tor S.Giovanni

La Carta dell'Agro segnala la presenza di una torre medievale con annessa chiesa. L'aspetto attuale della torre è frutto di interventi di restauro: è stata asportata la parte superiore della struttura e coperta con un tetto a mattoni a doppio spiovente.

12 x 16 m ca (dim.area) Visibile Difensiva
Area 2234 00169 Area 2234: la muratura della foresteria della villa in cui si notano resti di muratura antica

Si tratta di una villa del 1918 a pianta quadrata, su tre piani, con tetto a quattro spioventi.

100 x 50 m ca Visibile Non identificata, Abitativa
Area 2666 00143 Area 2666: panoramica dell'area interessata dai resti della villa di età romana

La Carta dell'Agro segnala una villa di età romana. Le strutture murarie visibili sono tutte realizzate in opera lateriazia. La villa è costituita da una parte residenziale e da una parte rustica di cui si riconoscono il magazzino con i dolia e la cella vinaria.

80 x 80 m ca (dim. area) Visibile Abitativa, Produttiva
Area 696 00178 Area 696: panoramica dell'area

La Carta dell'Agro segnala un nucleo di sepolcri che si affiancano all'antico tracciato stradale della via Latina (vedi anche Agro F 25 n.235 e n.222).

130 x 70 m ca (dim.area) Visibile Funeraria
Area 3728b 00153 Area 3728: il tratto B del Porticus Aemilia

Si tratta dei resti del Porticus Aemilia, costruito dagli edili L. Emilio Lepido e L. Emilio Paolo nel 193 a.C. e completato nel 174 a.C.

22 m ca (dim.lineari resti tratto B) Visibile Non identificata
Area 4729 00128 Area 4729: il terreno dove sono stati individuati i frammenti fittili probabilmente da riferirsi alla villa segnalata dalla Carta dell'Agro

La Carta dell'Agro segnala la presenza di resti di una villa romana. Sono stati individuati soltanto, oltre ad alcuni blocchi di marmo, numerosi frammenti fittili che potrebbero essere riferiti alla villa.

180 x 120 m ca Visibile Non identificata
Area 516 00191 Area 516: il complesso all'interno della proprietà ENEL

La torre medievale, visibile attraverso un'alta recinzione, risulta pesantemente restaurata in epoca moderna; il casale è poco visibile in quanto coperto dalla recinzione.
Visibili ma non accessibili

150 x 30 m ca (dim. area) Visibile Difensiva, Abitativa, Produttiva
Area 4311a 00143 Area 4311: i basoli non in situ

Si tratta di basoli, non in situ, e di tessere di mosaico. Su tutta l'area compresa nel vincolo B è riscontrabile la presenza di frammenti di laterizi, marmi e materiale edilizio antico (tufo, selce).
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 2375 00143 Area 2375: il casale Centro del Bivio

Si tratta di un casale costituito da un edificio principale con funzione abitativa a due piani e tetto a quattro spioventi, ristrutturato e circondato da edifici annessi non ristrutturati (stalle o porcili).

30 x 40 m ca (dim.area) Visibile Non identificata, Abitativa, Produttiva
Area 4483 00143

Si tratta di una vasta area attualmente recintata ed attualmente oggetto di indagini archeologiche. All'altezza del Km.2 della via Prenestina nuova sono visibili i resti del santuario di Giunone Gabina, ricostruito verso la seconda metà del II secolo a.C.

1 x 1.2 Km ca (dim.parco archeologico) Visibile Difensiva
Area 710 00182 Area 710: i resti della cisterna visti da via Oderzo

Si tratta dei resti di muratura di una cisterna, di età romana, costituiti da un basamento in conglomerato di scaglie di selce e malta di colore viola. Il basamento è coperto da uno strato di circa 8-10 cm di malta idraulica (cocciopesto).

13.60 x 1.60 m ca Visibile Idrica
Area 3701 00132 Area 3701: alcuni basoli non più in situ

I resti, riferibili ad un tratto basolato pertinente alla via Labicana, sono conservati all'interno di un'area appositamente risparmiata, posta lungo il ciglio del manto stradale.

7.70 x 6 m ca (dim. area) Visibile Viaria
Area 685 00173 Area 685: la chiesa

L'edificio anticamente comprendeva l'abitazione del curato, una cappella e un'osteria chiamata appunto Osteria del Curato, che ha dato il nome alla località. La costruzione appare oggi ristrutturata e anche leggermente rimodernata.
Visibili

25 x 14 m ca Visibile Culturale
Area 157l 00187 Area 157: il tratto L delle mura Serviane comprendente cinque filari di blocchi di tufo di Grotta Oscura probabilmente appartenenti alla Porta Sanqualis

La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari.

1 x 8.50 m ca (dim.resti) Visibile Difensiva
Area 3725 00186 Area 3725: particolare della muratura

Si tratta di un edificio di età medioevale su due livelli. Sulla facciata SE è risparmiato un tratto di muratura in tufelli, al centro di essa è una finestra quadrata, ora tamponata, con mensola in travertino.
Tipologia dell'edificio
Non identificabile
Tecnica edilizia

5 m ca (dim.lineari facciata SE) Visibile Abitativa
Area 5612 00153 Area 5612: il materiale archeologico conservato sotto al portico d'ingresso della chiesa di S.Saba

Si tratta di materiale archeologico conservato all'interno del portico (sarcofagi, cornici modanate, tegole con bolli, iscrizioni, parti in rilievo, frammenti di colonne).
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 4070 00012 Area 4070: il basolo non più in situ

Si tratta di un basolo non più in situ.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 2312 00189 Area 2312: l'ingresso della grotta

La Carta dell'Agro segnala la presenza di una grotta visibile solo in parte perchè ricoperta da folta vegetazione.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 2628 00143 Area 2628: i resti deglia antichi depositi e magazzini relativi all'antico porto fluviale di Ostia

Si tratta di una struttura quadrangolare con muri in opera reticolata. Accanto alla struttura sono visibili tratti di preparazione stradale e basoli divelti; da notizie raccolte sul luogo sembra che la recinzione che protegge i resti sia stata collocata dalla Soprintendenza Archeologica di Roma.

80 x 100 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 1019 Area 1019: i ruderi delle due strutture posti ad angolo di 45°

All'altezza del km. 10,350 della via Nomentana, su una piccola altura a sud della strada, sono visibili resti di strutture di epoca medioevale con molta probabilità costruite su un precedente edificio di età romana, oggi note con il nome di Ruderi del Coazzo.

50 x 50 m ca (dim.resti) Visibile Non identificata

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