Titolo CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilitaordinamento crescente Funzione
Area 3665a 00132 Area 3665: la vegetazione che occulta gran parte delle strutture della cisterna

Si tratta di una cisterna in calcestruzzo di selce e tufo rosso in pessimo stato di conservazione; la struttura, a pianta rettangolare, è interrata per buona parte ed è ricoperta quasi interamente da vegetazione.

19 x 6 m ca (dim. resti) Visibile Idrica
Area 4691 00133 Area 4691: il terreno dove sono stati individuati frammenti ceramici

Si tratta di un'area di materiale fittile di cui è stato possibile rilevare solo alcuni frammenti di ceramica, probabilmente a causa dell'attività agricola che insiste sul campo da ricognire.
Visibili

40 x 80 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 5304 00132 Area 5304: il sepolcro in conglomerato cementizio e scaglie di selce

Si tratta di un sepolcro a pianta circolare in conglomerato cementizio e scaglie di selce, quasi del tutto ricoperto da vegetazione.
Visibili

3 m ca (diametro) Visibile Funeraria
Area 572 00176 Area 572: la struttura vista da S

Si tratta di una tomba a tempietto in laterizio, di età romana "con resti di decorazione sulla facciata posteriore, in cui si apre la porta" (Coarelli 1993, p.162).

4 x 4 m ca (dim. resti) 6 m ca (h resti) Visibile Funeraria
Area 4967 00182 Area 4967: l'ingresso all'ipogeo degli Aurelii

Le fonti bibliografiche attestano in quest'area la presenza dell'Ipogeo degli Aurelii, complesso funerario del III secolo d.C., composto da una camera superiore e due sotteranee. La parte più bassa è scavata nel tufo, quella più vicina alla superficie è in muratura.

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 5036a 00134 Area 5036: i terreni dove la Carta dell'Agro segnala la presenza delle tracce di una torre e di grotte

Si tratta di un'apertura semicircolare nel banco di tufo naturale visibile solo da lontano, dall'inizio del sentiero ad E del km 17 di via Laurentina. E'situato su una piccola altura all'interno di un campo recintato.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 4048 00143

Nel tratto compreso tra il km. 14,600 e il km.

300 x 130 m. ca. (dimensioni totali dell'area recintata) Visibile Funeraria, Viaria, Non identificata
Area 1429 00174 Area 1429: la cisterna vista dal viale di Roma Vecchia.

Si tratta dei resti di tre strutture murarie in opera reticolata, che formano un ambiente a pianta rettangolare. L'area, segnalata dalla Carta dell'Agro come cisterna, si trova 200 m ca a NE del percorso dell'aqua Marcia, Tepula e Iulia.
Visibili

10 x 10 m ca (dim.resti) Visibile Idrica
Area 5005 00188 Area 5005: i resti del sepolcro a pianta circolare vicino al cimitero di Monte Bello

Si tratta di un sepolcro a pianta circolare, di cui è visibile solo il conglomerato cementizio, con malta e scaglie alterne di selce e travertino. L'area è stata probabilmente messa in luce durante i lavori di raddoppio della via Flaminia tra Prima Porta ed il cimitero di Monte Bello.

5 m ca (diametro sepolcro) Visibile Funeraria
Area 5229 00143 Area 5229: il terreno dove si trovano i resti della Domusculta Caparacorum

Si tratta dei resti della Domusculta Capracorum. Sono visibili alcuni lembi di muratura in un terreno a S di via S.Cornelia.

20 x 15 m ca Visibile Culturale, Non identificata
Area 1996 00163 Area 1996: il campo coltivato su cui insiste l'area di frammenti fittili

Si tratta di una vasta area di frammenti fittili che si estende su di un campo momentaneamente coltivato a pomodori.
Visibili ma non accessibili

150 x 230 m ca (dim. area) Visibile Non identificata
Area 3714 00132 Area 3714: Ponte Cestio

Il Ponte Cestio fu costruito probabilmente nel corso del I secolo a.C., con una grande arcata e due archi minori alle estremità. Fu successivamente restaurato nel 370 d.C. dagli imperatori Valentiniano, Valente e Graziano, come mostra l’iscrizione nella spalletta destra del ponte.

Dimensioni non rilevate Visibile Viaria
Area 639 00165 Area 639: il ninfeo all'interno della proprietà privata

Si tratta di un ninfeo posizionato all'interno di una proprietà privata dell'ordine religioso degli 'Assunzionisti'. Le condizioni della struttura sono buone e non sembra aver subito restauri e aggiunte moderne.
Visibili ma non accessibili

40 x 20 m ca (dim. area) Visibile Idrica
Area 3858 00044 Area 3858: il pozzo

Si tratta di un pozzo, apparentemente non in uso, con una spalletta circolare in laterizio.
Visibili

3.50 m ca (diametro pozzo) Visibile Idrica
Area 5028 00134 Area 5028: la torre vista da S

La Carta dell'Agro segnala la presenza di torre delle Grotte e di resti di una villa di età romana. La torre presenta un piano in elevato in blocchetti di tufo ed un arco in laterizi sul lato S, dove è anche possibile notare quattro ricorsi di buche pontaie ed un contrafforte.

Dimensioni non rilevate Visibile Abitativa, Produttiva, Difensiva
Area 2519 00143 Area 2519: l'arco dei Tolomei

Si tratta di un arco a sesto ribassato in ghiera laterizia coperto da volta a crociera. Al di sopra della ghiera è conservato il coronamento a beccatelli di travertino.
Grado di attendibilità certo.
Visibili

6 x 6 m ca Visibile Celebrativa
Area 821h 00143 Area 821: il tratto H dell'acquedotto

Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C..

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 2040 00148 Area 2040: il ristorante nella cui cantina si trovano i resti segnalati dalla Carta dell'Agro

Si tratta del tempio della Dea Dia, noto anche come tempio dei fratres Arvales, situato fra il V e il VI miglio della via Campana, al limite del territorio romano primitivo, l'ager Romanus antiquus.

10 x 12 m ca (dim. area) Visibile Culturale
Area 3734 00186 Area 3734: il complesso di edifici medievali di S.Paolo alla Regola

Si tratta di un complesso di edifici medioevali detti di 'S.Paolo alla Regola'. L’appellativo di S.Paolo deriva dalla tradizione che in questa zona abbia abitato S. Paolo negli anni del suo apostolato.

20 x 18 m ca (dim.complesso) Visibile Abitativa
Area 588a 00133

L'area di frammenti fittili indicata dalla Carta dell'Agro è composta da materiale edilizio sparso sul terreno (tufo, selce, pietrame) ed è posizionata lungo un crinale di una collina, lasciato scoperto dalla vegetazione.
Visibili

200 x 100 m ca (dim.area di frammenti fittili) Visibile Non identificata
Area 4733 00128 Area 4733: il buco, presente sulla sommità del poggio, che lascia presupporre la presenza di strutture sepolte

Si tratta di un'area di frammenti fittili, localizzata presso un campo in cui sono stati riportati alla luce, in seguito a lavori agricoli, numerosi resti di laterizi, ceramica comune da cucina, terra sigillata, ceramica a vernice nera e anfore, sparsi su tutta l'area e particolarmente concentrat

150 x 120 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 4906e 00143

All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E).

Dimensioni non rilevate Visibile Non identificata
Area 3888 00133 Area 3888: il pinnacolo dell'Acquedotto Felice

Si tratta di un pinnacolo dell'acquedotto Felice, in buono stato di conservazione. La struttura, realizzata in epoca moderna, è costruita con materiale di recupero pertinente ad una vicina area di frammenti fittili (area 3919).
Visibili

2 x 2 m ca (dim.resti) Visibile Idrica
Area 5210 00156 Area 5210: i basoli inglobati nella muratura esterna di un edificio di via Cannizzaro

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un vincolo relativo ad antiche costruzioni. Gli unici resti che è stato possibile rilevare sono quindici basoli inglobati nella muratura esterna di un'edificio di proprietà privata.
Visibili

10 m ca (dim.lineari resti) Visibile Non identificata

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