Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 1634 | 00173 |
Si tratta di uno scavo condotto dalla Soprintendenza Archeologica di Roma a seguito della scoperta di strutture murarie fatta in occasione di alcuni lavori dell'Italgas. Un tratto della via Latina è stato riportato alla luce assieme ai resti di un sepolcro ad essa affiancato sul lato S. |
30 x 25 m ca (dim.area) | Visibile | Funeraria, Viaria | |
Area 4846 | 00186 |
Di fronte alla chiesa di S.Maria sopra Minerva si trova L'Elefante che sostiene un obelisco detto 'il Pulcino della Minerva'. L'elefante è stato ideato nella bottega del Bernini, per sostenere un piccolo obelisco egizio del VI secolo a.C. |
1 x 1 m ca (dim.monumento) | Visibile | Non identificata | |
Area 5650 | 00153 |
Si tratta di una struttura realizzata in opera listata reticolata, sulla quale si innesta una muratura moderna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 1316 | 00143 |
La Carta dell'Agro indica in questo punto resti di muratura, ma in realtà si tratta di cunicoli e grotte.Si tratta di brevi tratti di cunicoli e grotte formatisi durante l'attività estrattiva di tufo che in questa zona è stata molto intensa dall'età romana (la zona è nota con il nome di Saxa Rubr |
15 m ca (lunghezza del fronte della rupe dove insistono le presenze) | Visibile | Non identificata | |
Area 1252 | 00145 |
La necropoli ostiense è costituita, oltre che dai resti conservati al di sotto della tettoia posti a N della chiesa di San Paolo (area 1) anche da alcuni resti visibili sul fianco della rupe che affianca la via Ostiense, dietro l'abside della basilica. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 1894 | 00139 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un ponte. Si riconosce una struttura in laterizio e blocchi di tufo di taglio irregolare e malta. Il ponte è attualmente coperto da una struttura moderna in calcestruzzo ed è attraversato da un piano stradale in terra battuta. |
10 x 8 m ca (dim.area) | Visibile | Viaria | |
Area 4678 | 00133 |
Si tratta d un'area di frammenti di ceramica e laterizi di piccole dimensioni. Quilici ha individuato in quest'area frammenti di marmo bianco, spezzoni di tufo e selce, frammenti di tegole, ceramica sigillata riferibili ad età imperiale. |
20 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 3709a | 00143 |
Sono oggi visibili, appena affioranti dalle acque del Tevere, quelli che sembrerebbero i resti delle banchine in travertino del Porto di Ripa Grande. |
40 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Produttiva, Viaria | |
Area 4021 | 00131 |
Si tratta di resti di una villa romana indagata e recintata dalla S.A.R.. La villa è composta da diversi ambienti in buono stato di conservazione, alcuni dei quali mostrano tracce di intonaco dipinto. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 2421 | 00188 |
Si tratta dei resti sia della tomba di Celsa sia di tombe rupestri. Sono appena visibili due aperture nella balza tufacea sormontate da una tettoia moderna a protezione dell'area. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 4910 | 00182 |
Si tratta di un rudere noto con il nome di Tempio di Venere e Cupido, anche se non deve trattarsi di un tempio ma di un'aula basilicale absidata su uno dei lati brevi. |
100 x 45 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale | |
Area 157n | 00153 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
6-7 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 2027 | 00143 |
La Carta dell’Agro segnala la presenza di resti di una villa di età romana, presenti all'interno di un'area condominiale; si riconosce un'area basolata ed alcuni ambienti. Le creste delle strutture murarie sono interessate da restauri a bauletto. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria, Non identificata | |
Area 3721 | 00186 |
Si tratta di un edificio medioevale denominato Albergo della Catena, il cui nome deriva da un’antica via, detta della Catena di Pescheria, un tempo sbarrata da una catena retta da colonnotti. |
12 x 16 m ca | Visibile | Abitativa | |
Area 1905 | 00189 |
Si tratta di un cunicolo ricavato nel banco di tufo, con un ingresso che misura 4 x 3 m ca. Il tratto interno prosegue in direzione N per 4 m ca, non è stato possibile individuare il tratto successivo perché l'ingresso è parzialmente ostruito da alberi e folta vegetazione. |
4 x 3 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 4688 | 00133 |
Si tratta di un'area di materiale fittile di cui sono stati rilevati pochi frammenti a causa della presenza di terreno dilavato che ha obliterato l'originaria superficie. |
70 x 50 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 384 | 00156 |
La Carta dell'Agro segnala in quest'area il Casal dei Pazzi, complesso che, oltre al casale e agli edifici ad esso connessi, comprende anche due torri di cui una medievale. |
200 x 200 m ca (dim.area) | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva | |
Area 3908a | 00143 |
Dall'esterno della recinzione risulta visibile solo l'edificio moderno. |
45 x 42 m ca (dim. casale Villa Senni desunte dal foglio 1:2000) | Visibile | Non identificata, Abitativa | |
Area 4754a | 00131 |
Si tratta di almeno tre ambienti in opera reticolata due dei quali chiaramente visibili. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 680 | 00178 |
Il complesso della villa dei Sette Bassi è uno degli esempi più significativi di ville medioimperiali. |
1060 x 700 m ca (dim. area) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 793 | 00139 |
In questo punto sono visibili tracce di una villa di età romana, appena affioranti dal terreno, unitamente a frammenti di tufo, frammenti di laterizi, scarsi frammenti di marmo e scaglie di selce. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 1367c | 00133 |
L'area presenta una vasta estensione e comprende un casale (G) detto Fattoria di Montesanto e altri edifici ad esso connessi, come un ex-fienile, di pianta quadrangolare, sito a SE all'altezza del civico 41. |
160 x 130 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 579 | 00172 |
L'area di frammenti fittili segnalata dalla Carta dell'Agro non è più visibile. Nella stessa area è visibile materiale relativo allo spargimento di materiale del casale limitrofo (area 563); sono visibili blocchi di tufo (120 x 60 x 60 cm ca) laterizi, nuclei di calce. |
- | Visibile | Non identificata | |
Area 4905c | 00184 |
Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio. Lo speco dell'acquedotto era sostenuto da arcate costituite da pilastri in mattoni, terminanti con una cornice laterizia, sui quali giravano archi a doppia ghiera di sesquipedali e bipedali. |
4 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica | |
Area 4063 | 00131 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un sepolcro, a pianta quadrangolare, oggi solo parzialmente visibile perchè si trova all'interno di una proprietà privata. Buona parte della struttura è ancora conservata, anche se molto deteriorata. Non si rilevano interventi di restauro recenti. |
6 x 6 m ca (dim.resti) | Visibile | Funeraria |