Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 2470 | 00143 |
Si tratta del complesso della villa dei Centroni, che sorge sulla sommità di un piccolo poggio compreso tra via del fosso di S. Andrea e via dell'Acqua Acetosa Anagnina. |
143 x 110 m ca (dim. area) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 4843 | 00186 |
Si tratta di un piede sinistro, di grandi dimensioni, realizzato in marmo bianco e dotato di calzari. Secondo Coarelli il piede è appartenuto probabilmente ad una statua di culto di una divinità femminile. |
1.20 x 0.80 m ca | Visibile | Non identificata | |
Area 618g | 00164 |
L'acquedotto, costruito nel 109 a.C. per servire Trastevere, aveva le sorgenti vicino al lago di Bracciano: da qui giungeva al Gianicolo, dopo un percorso di m 32.500. L'acquedotto fu riutilizzato in parte per l'Acqua Paola fatta condurre a Roma da Papa Paolo V (1605-1621). |
80 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica | |
Area 3854 | 00173 |
Si tratta dei resti di una struttura in opera listata di tufo e rari filari di laterizi. Il conglomerato è costituito da cementizio (malta e frammenti di tufo e basalto). |
5 x 5 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 503 | 00159 |
Si tratta di due elementi architettonici: una colonna in granito di 1.90 x 85 cm e un probabile stipite in marmo di 1.40 x 43 cm con scanalature su di un lato. I resti sono parzilamente visibili perchè interrati all'interno dell'aiuola. |
28 x 12 m ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 1412 | 00178 |
Si tratta di un sepolcro in laterizio su due piani (quello superiore destinato al culto, quello inferiore alla camera funeraria) "noto col nome moderno di Tempio della Fortuna Muliebre [...], aveva quattro lesene sulla facciata, dove è la porta e il posto per l'iscrizione, tra due piccole finestr |
8 x 8.5 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 156p | 00183 |
L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 3729 | 00186 |
Si tratta della torre e fortificazione dei Pierleoni (o dei Caetani). Nel corso del medioevo l’isola Tiberina fu fortificata e munita di torri, di cui oggi resta solo quella posizionata alla testata del ponte dei Quattro Capi. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4048 | 00143 |
Nel tratto compreso tra il km. 14,600 e il km. |
300 x 130 m. ca. (dimensioni totali dell'area recintata) | Visibile | Funeraria, Viaria, Non identificata | |
Area 5025 | 00132 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di sepolcri, di cui è visibile unicamente un'apertura scavata nel banco di tufo, parzialmente ricoperta da terra (cfr.anche area 231). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 4904 | 00184 |
Si tratta di una struttura muraria antica realizzata in opera laterizia, più volte ristrutturata sia in antico che in tempi recenti, che oggi costituisce parte della recinzione della proprietà posta al civico 103. |
35 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 157d | 00187 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
4 x 11 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 4684 | 00133 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di resti di una villa di epoca romana che non è stato possibile verificare. |
100 x 70 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 4215 | 00184 |
Si tratta della cosidetta 'Torre dei Cantarelli' o 'dei Graziani', appartenuta, insieme all'altra qui vicino (area 4214), alla famiglia degli Arcioni e dei Cerroni, e poi passata ai Capocci e ai Graziani. |
10 x 10 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 3741 | 00186 |
L’attuale ponte S. Angelo, in origine pons Aelius, fu gettato da Adriano per collegare il suo mausoleo alla riva sinistra. Della struttura imperiale, eretta tra il 133 ed il 134, restano solo le tre arcate centrali. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria | |
Area 5229 | 00143 |
Si tratta dei resti della Domusculta Capracorum. Sono visibili alcuni lembi di muratura in un terreno a S di via S.Cornelia. |
20 x 15 m ca | Visibile | Culturale, Non identificata | |
Area 1215a | 00155 |
La torre, realizzata in blocchi irregolari di tufo e travertino con alcuni elementi in selce, appare restaurata di recente. La sommità della torre è merlata. L'edificio che la affianca è poco visibile, presenta una pianta quadrata e due piani in elevato. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4921 | 00186 |
Si tratta della statua femminile acefala e mutila di epoca romana (II sec.d.C.). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 821e | 00174 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
70 m ca (dim resti) | Visibile | Idrica | |
Area 32 | 00147 |
Si tratta della torre medievale nota con il nome di "Tor Marancia", in perfetto stato di conservazione in quanto restaurata di recente. Si trova su un'altura circondata da una recinzione ma è ben visibile dall'esterno. |
6 x 6 m ca (dim.resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 3914 | 00046 |
Si tratta dei resti di una struttura in cementizio e scaglie di selce, dall'andamento rettilineo. La struttura, visibile al di sotto di una muratura moderna di recinzione, è probabilmente quello che resta di una fondazione di età romana. |
7 m ca (lunghezza visibile in sezione) | Visibile | Non identificata | |
Area 4696 | 00128 |
La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di un'area di frammenti fittili, di cui, al momento della ricognizione, si sono trovati soltanto pochissimi frammenti di marmo bianco e lungo il lato SO della recinzione del liceo Maiorana, alcuni blocchi di tufo. |
100 x 120 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 4238 | 00184 |
Si tratta di un edificio di origine medievale. Sono ancora visibili colonne di granito agli angoli e travature lignee sul lato destro; nel piano superiore è presente una finestrella, successivamente tamponata, con cornice in travertino. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa | |
Area 3755 | 00132 |
Si tratta di una piccola area risparmiata dalle arature nella quale sono stati riconosciuti pochi frammenti fittili e abbondante materiale edilizio e tufo. |
10 x 4 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 821h | 00143 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica |