Titolo CAP Fotografie Corpo Dimensioni Visibilitaordinamento decrescente Funzione
Area 156bc 00187 Area 156: il tratto Bc delle mura Aureliane

Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

50 m ca (dim. lineari resti) Visibile Difensiva
Area 60 00141 Area 60: il sepolcro

Si tratta di un sepolcro di grandi dimensioni, in buono stato di conservazione, il cui lato S insiste lungo via Nomentana ed il cui lato N all'interno di un parco pubblico accessibile.
Visibili

Dimensioni non rilevate Visibile Funeraria
Area 5027 00143

La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza della torre, denominata torre di Ponticello, che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 3955 00143 Area 3955: resti di banchina appena affioranti

In questo punto sono conservati due tratti di banchina, appena affioranti dall’alveo del fiume, e quasi interamente ricoperti da vegetazione.

Dimensioni non rilevate Visibile Produttiva, Viaria
Area 3656 00132 Area 3656: le strutture conservate all'interno della tenuta di Salone

Si tratta di un insieme di strutture murarie di epoca romana denominato "muraccio delle Cappelle". Le strutture non possono esssere descritte nel dettaglio perchè visibili solo da una notevole distanza.
Visibili ma non accessibili

8 x 8 m ca (dim.area desunte dal rilievo topografico) Visibile Abitativa, Produttiva
Area 2542 00153 Area 2542: la muratura medievale riconoscibile nella porzione superiore della struttura

Si tratta di un edificio attualmente su due livelli, di cui è riconoscibile la muratura medievale solo nella parte superiore della parete NO.
Tipologia dell'edificio
Non identificabile
Tecnica edilizia
Opera laterizia
Grado di attendibilità
Dubbio

18 x 34 m ca Visibile Abitativa
Area 156f 00153 Area 156: il tratto F delle mura Aureliane

L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 595 00169 Area 595: il giardino pubblico lungo via di Casa Calda

L'area, segnalata dalla Carta dell'Agro per la presenza di frammenti fittili, è attualmente adibita a giardino pubblico, e vi si riscontra la sola presenza di frammenti di tufo. Notizie sull'area sono fornite da Quilici: "160 m.

30 x 50 m ca (dim.area) Visibile Non identificata
Area 247 00172

La villa, situata presso il limite NO del pianoro di Centocelle, è identificabile con uno degli edifici prima indagati e quindi demoliti negli anni ’30, in relazione con le operazioni di livellamento per il campo di aviazione.

Dimensioni non rilevate Visibile Abitativa, Produttiva
Area 4203 00143 Area 4203: l'abside con mosaico che costituisce l'unica parte superstite del cosidetto 'triclinio leoniano'

Si tratta di una grande abside con mosaico che costituisce l'unica parte superstite del cosidetto "triclinio leoniano", sala da pranzo del Patriarchio, fatta costruire e decorare da Leone III (795-816).

30 x 15 m ca (dim.area) Visibile Non classificata
Area 156u 00183 Area 156: particolare dai giardini a N di via Sannio

Si tratta di una porzione delle mura Aureliane.L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva
Area 663 00174 Area 663: le strutture murarie riferibili alla villa segnalata dalla Carta dell'Agro

Si tratta di due strutture murarie in opera reticolata, ben conservate, che insistono su di un leggero rialzamento del terreno, che occulta in parte le strutture dell'acquedotto. Lacerti di altre strutture murarie emergono appena dal terreno circostante i due muri.
Visibili

10 x 10 m ca Visibile Abitativa, Produttiva
Area 4905a 00131 Area 4905: il tratto A dell'acquedotto Neroniano

Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio che attraversa il Celio.

10 m ca (dim.lineari resti) Visibile Idrica
Area 1211 00131

L'area è interessata da resti di antiche cave, attualmente in abbandono. Si riconoscono, nelle porzioni N e E dell'area, le pareti verticali risparmiate dalle operazioni di estrazione del materiale.
Visibili ma non accessibili

540 x 310 m ca (dim.area recintata) Visibile Produttiva
Area 2598 00173 Area 2598: Tor di Mezzavia vista dalla via Tuscolana

La Carta dell'Agro segnala in quest'area una cisterna e la Torre di Mezzavia. Al di là della recinzione, è stato possibile intravedere i resti della cisterna e della torre.

230 x 80 m ca (dim. complessive area) 6.6 x 6.6 m ca (dim. torre) 9.1 x 8.6 m ca (dim. cisterna) Visibile Difensiva
Area 157f 00185

Si tratta dei resti dell'agger e delle mura Serviane conservati nelle adiacenze della stazione ferroviaria di Termini.

125 x 175 m ca (dim area) Visibile Difensiva
Area 3708 00132 Area 3708: i resti della pavimentazione dell'Emporium

Si tratta dei resti dell'Emporium. Dopo la seconda guerra punica ebbe inizio a Roma una fase d'incremento demografico e commerciale, fu quindi necessario creare un nuovo complesso portuale. Fu scelta la pianura, interamente libera, a S dell'Aventino, dove gli edili L. Emilio Lepido e L.

180 m ca (dim.lineari) Visibile Produttiva
Area 387b 00054 Area 387: la struttura composta da scaglie di selce

L'area comprende un casale moderno e gli edifici ad esso connessi, un probabile sepolcro e una struttura muraria antica. Tutti i resti sono posizionati su di una piccola altura, all'interno di un vasto giardino molto curato.

220 x 120 m ca (dim. area) 8 x 4 m ca (dim.struttura B) Visibile Non identificata
Area 4717 00128 Area 4717: la tagliata stradale

La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di una tagliata stradale identificata in un taglio del banco di tufo che presenta sul lato O un'altezza di 160 cm ca e sul lato E un'altezza di 80 cm ca. Attraverso la tagliata passa attualmente una strada in terra battuta.

3 x 4 m ca (dim.resti) Visibile Viaria
Area 1371 00177 Area 1371: l'ingresso del parco

All'interno del parco archeologico labicano, in corso di realizzazione da circa due anni, sono visibili numerosi frammenti di materiale antico, sia nei giardini, sia lungo i sentieri del parco; si tratta di blocchi squadrati di travertino di varie dimensioni e privi di decorazione, di diversi fra

200 (N-S) x 250 (E-O) m ca (dim. area) Visibile Non identificata
Area 3854 00173 Area 3854: veduta generale di un piccolo ninfeo (De Rossi 1979, p.30, f.16)

Si tratta dei resti di una struttura in opera listata di tufo e rari filari di laterizi. Il conglomerato è costituito da cementizio (malta e frammenti di tufo e basalto).

5 x 5 m ca (dim. resti) Visibile Non identificata
Area 5022 00139

La Carta dell'Agro segnala in questa zona un sepolcro e un'area di frammenti fittili, entrambi visibili. I resti delle strutture, ortogonali tra di loro, che affiorano lungo la strada sterrata sono con ogni probabilità da riferirsi al sepolcro segnalato dalla Carta dell'Agro.

50 x 20 m ca (dim.area) Visibile Funeraria, Non identificata
Area 2507 00143 Area 2507: particolare della torre degli Anguillara con iscrizione

Il palazzo e la torre degli Anguillara, nell’impianto originario, dovevano risalire al XIII secolo. Il complesso fu ricostruito e ampliato nel 1455 dal conte Everso, e quasi completamente trasformato alla fine del XIX secolo.

30 x 25 m ca Visibile Abitativa, Difensiva
Area 618d 00143 Area 618: i fornici visibili a livello del piano di calpestio, all'interno di Villa Doria Pamphili

Si tratta dei resti dell'acquedotto Traiano-Paolo che attraversano in direzione O-E l'intera area compresa nel foglio 14 H II. Le arcate dell'acquedotto, in questo tratto tutte visibili, si presentano in opera laterizia, reticolata e mista.

Dimensioni non rilevate Visibile Idrica
Area 3729 00186 Area 3729: la torre dei Pierleoni o Caetani

Si tratta della torre e fortificazione dei Pierleoni (o dei Caetani). Nel corso del medioevo l’isola Tiberina fu fortificata e munita di torri, di cui oggi resta solo quella posizionata alla testata del ponte dei Quattro Capi.

Dimensioni non rilevate Visibile Difensiva

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