Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
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Area 1432b | 00182 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza del tracciato dell'acquedotto Felice sui resti del Circo Variano. L'acquedotto Felice, voluto da Gregorio XIII (1583) e terminato sotto il pontificato di Sisto V (1585-89), riutilizza le sorgenti dell'Aqua Alexandriana presso Colonna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 4420 | 00041 |
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Si conservano 3 frammenti di basoli probabilmente appartenenti ad una crepidine stradale, presumibilmente le uniche tracce dell'antico tracciato indicato dalla Carta dell'Agro ed oggi certamente ricoperto dall'attuale manto stradale di via Valle Caia. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 351 | 00172 |
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Si tratta di almeno quattro sepolcri, con strutture annesse, e di un tratto basolato antico segnalati dalla Carta dell'Agro. |
90 x 30 m ca (dim.area) | Visibile | Funeraria, Viaria |
Area 3900a | 00143 |
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La Carta dell'Agro segnala in questa posizione la presenza di un casale, di un tratto basolato e di un'area di frammenti fittili. |
26 x 10 m ca (casale, corpo di fabbrica A) 26 x 12 m ca (casale, corpo di fabbrica B) 25 x 8 m ca (tratto stradale basolato) | Visibile | Viaria, Abitativa, Produttiva |
Area 1108 | 00135 |
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I resti della villa segnalata dalla Carta dell'Agro, affiorano sulla sommità di una collina e sono delimitati da una recinzione metallica con un cancello d'accesso. Della villa restano visibili cinque ambienti ed un solo con alzato in opera listata; gli ambienti sono disposti lungo l'asse E-O. |
10.5 x 31 m ca (dim. resti) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 251f | 00133 |
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L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna. |
1000 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica |
Area 4636 | 00134 |
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Sono visibili delle costruzioni in opus reticulatum di età Augustea del Circo di Flora, di cui permangono i resti nel cortile al n.26 di via Barberini. Queste costruzioni in opus reticulatum vennero utilizzati come basamento di Villa Sforza. |
30 x 10 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 3747 | 00186 |
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L’area è relativa alla torre della Scimmia, probabilmente appartenuta in origine alla famiglia dei Frangipane, successivamente pervenne alla famiglia Scapucci. La costruzione della torre deve risalire al XIII secolo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 4906m | 00184 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 156ab | 00185 |
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Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 251n | 00155 |
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L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica |
Area 4654 | 00133 |
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Si tratta di resti di epoca romana, riferibili ad una cisterna. Attualmente sono visibili due strutture murarie con orientamento NE-SO e NO-SE, che fanno parte dell'angolo settentrionale della cisterna. |
10 x 10 m ca (dim.resti) | Visibile | Idrica, Non identificata |
Area 4483 | 00143 |
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Si tratta di una vasta area attualmente recintata ed attualmente oggetto di indagini archeologiche. All'altezza del Km.2 della via Prenestina nuova sono visibili i resti del santuario di Giunone Gabina, ricostruito verso la seconda metà del II secolo a.C. |
1 x 1.2 Km ca (dim.parco archeologico) | Visibile | Abitativa |
Area 156al | 00185 |
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Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica, Difensiva |
Area 759 | 00179 |
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L’area è relativa al monumentale arco di Druso ed ai resti dell’Acqua Antoniniana. |
6 x 8 m ca (dim. arco di Druso) | Visibile | Idrica |
Area 4665 | 00133 |
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L'area è interessata attualmente da scavi archeologici condotti dall'Università di 'Tor Vergata'. Sono stati riportati alla luce numerosi ambienti di una villa rustica che dal II secolo a.C. |
150 x 200 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 2505 | 00143 |
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La Basilica di S.Crisogono, costruita tra il 1123 ed il 1129, al di sopra del titulus di V secolo, è stata rimaneggiata numerose volte nel corso dei secoli; dell’impianto originario conserva ancora il campanile romanico. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Culturale |
Area 392a | 00143 |
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Si tratta dei resti (sepolcro, cisterna e casali moderni) compresi all'interno del complesso "I Caminetti" che si sviluppa lungo il declivio settentrionale di una collina. |
2.9 x 1.2 km ca (dim. area) 2.3 x 2.3 m ca (dim. sepolcro) 14 x 12.6 m ca (dim. cisterna) | Visibile | Idrica, Funeraria, Abitativa, Produttiva |
Area 1378 | 00133 |
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Lungo il declivio S dell'altura presente sul posto, si notano resti di strutture murarie, quasi completamente interrate, della stessa fattura e di orientamento diverso. |
20 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 3767 | 00132 |
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Si tratta di una struttura a pianta quadrangolare che presenta i resti delle murature conservati per un'altezza di 1 m ca, tranne lungo le pareti N, dove si conservano per un'altezza di 3 m ca. |
9 x 9 m ca (dim. resti) | Visibile | Idrica |
Area 820g | 00174 |
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Le strutture oggi visibili sono quelle dell'acquedotto della Marcia, Tepula, Iulia e Felice. L'acqua Marcia, condotta a Roma dal pretore Q. |
1.25 km ca (dim.lineari) | Visibile | Idrica |
Area 156ba | 00198 |
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Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
50 m ca (dim. lineari resti) | Visibile | Difensiva |
Area 4464 | 00134 |
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Si tratta di un'area di frammenti fittili, di cui non è stato possibile determinare l'estensione a causa della scarsa leggibilità del terreno. |
80 x 70 m ca (dim. area recintata) | Visibile | Non identificata |
Area 4753b | 00143 |
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Si tratta di una trincea (scavata probabilmente dalla Soprintendenza) all'interno della quale si notano frammenti di laterizi e ceramica. |
60 x 6 m ca (dim.trincea) | Visibile | Non identificata |
Area 1158 | 00155 |
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La torre, in blocchetti regolari di tufo, si imposta sulle strutture dell'acquedotto Alessandrino; il lato maggiore della torre, segue l'orientamento dell'acquedotto, e i due lati minori, ad esso perpendicolari, si conservano per 2.50 m ca (O), e 1.50 m ca (E). |
8 x 3 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva |