| Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita |
Funzione |
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| Area 820p | 00173 |
Si tratta dei resti degli acquedotti Aqua Marcia, Tepula, Iulia, e acquedotto Felice. L'acqua Marcia, condotta a Roma dal pretore Q. |
1 x 6 m ca (dim. resti) | Visibile | Idrica | |
| Area 1733 | 00128 |
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Durante i lavori di costruzione di un edificio della Telecom lungo via di Valleranello (primi anni '90), sono venuti alla luce i resti relativi ad una necropoli e a un antico tracciato stradale perpendicolare alla via Pontina (forse si tratta di un diverticolo della via stessa). |
250 x 120 m ca (dim. area) 5 m ca (lunghezza tratto stradale) | Visibile | Funeraria |
| Area 157e | 00187 |
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La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
4 x 12 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva |
| Area 2010b | 00144 |
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Sono visibili i resti di una struttura muraria in opera reticolata, all'interno di un cantiere dove sono attualmente in corso i lavori per l'allargamento della terza corsia del G.R.A.. Probabilmente tali resti sono da riferirsi a quelli pertinenti alla villa segnalata dalla Carta dell'Agro. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
| Area 4905h | 00184 |
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Si tratta di resti relativi all'acquedotto neroniano, consistenti in arcate in opera laterizia, alcune tamponate in epoca successiva. |
103 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
| Area 5313a | 00132 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza di una villa antica (area 5313b) e di una cisterna perfettamente conservata, a pianta rettangolare, realizzata in opera laterizia. Presenta dei contrafforti lungo i lati lunghi ed un elevato di 4 m ca. |
30 x 5 m ca (dim.cisterna) | Visibile | Idrica |
| Area 1760 | 00133 |
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Si tratta di una struttura quadrangolare, di età romana, in calcestruzzo di selce; il monumento, parzialmente coperto dalla vegetazione, è da mettere in relazione ad altri due ruderi, di fattura e tipologia simili, situati nelle vicinanze (aree 1759 e 1763); potrebbe trattarsi di strutture con fu |
5 m ca (dim.resti lato S) | Visibile | Non identificata |
| Area 753 | 00139 |
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L’area è relativa ad una struttura costituita da quattordici archi consecutivi, con andamento lineare in direzione NNO-SSE, in conglomerato cementizio (costituito da frammenti di tufo di colore giallo e rosso e malta di colore grigio chiaro) e rivestimento in opera laterizia. |
85 m ca (dim.lineari unico lato conservato della struttura) 3.60 m ca (dim.luce archi) | Visibile | Non identificata |
| Area 1668a | 00188 |
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Si tratta dei resti di un sepolcro monumentale a pianta circolare (15 m ca di diametro). Il monumento è costituito da un corpo quadrangolare (3 x 3 m ca), inscritto all'interno di un cerchio da cui si dipartono otto bracci disposti a raggiera. |
15 m ca (diametro sepolcro) 80 x 30 m ca (dim.area indagata dalla S.AR.) | Visibile | Funeraria |
| Area 4603 | 00133 |
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Si tratta di un'area di frammenti fittili in cui si riconoscono solo pochi frammenti di ceramica comune. |
65 x 25 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
| Area 6262b | 00164 |
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"Nella parte nord-ovest di Villa Doria-Pamphilj è un edificio che mostra ben evidente una fase romana relativa ad un sepolcro di età imperiale. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
| Area 5614 | 00143 |
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Si tratta del muro di recinzione della chiesa di S.Saba, realizzato riutilizzando materiale erratico di età romana (tra cui un frammento di capitello, marmi, blocchetti di selce, blocchi in tufo squadrati) e di una struttura muraria in opera laterzia in pessimo stato di conservazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata, Culturale |
| Area 511 | 00158 |
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Il ponte risulta visibile e tuttora percorribile; la costruzione attuale, anche se con molteplici restauri, è sostanzialmente quella del 109 a.C. dovuta al censore di quell'anno M. Emilio Scauro; il ponte è comunque noto già da fonti dell'anno 207 a.C.. |
130 x 10 m ca (dim. resti) | Visibile | Viaria |
| Area 133a | 00191 |
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Si tratta di una delle tre aperture (cfr aree 133b e 133c) ricavate lungo le pendici di un pianoro di tufo (alto 4 m ca) che costeggia la strada (via dell'Inviolata Borghese). L'apertura A, la più a N delle tre, risulta in parte interrata. |
300 mq ca (dim.resti) 2.10 x 0.90 m ca (dim.apertura A) | Visibile | Non identificata |
| Area 762 | 00154 |
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Si tratta di una struttura muraria costituita da blocchi di tufo di colore giallo che presenta restauri nella parte superiore. Attualmente al di sopra della struttura è il terrazzo del palazzo corrispondente al civico 79. |
6.90 m ca | Visibile | Non identificata |
| Area 1367b | 00133 |
L'area presenta una vasta estensione e comprende un casale (G) detto Fattoria di Montesanto e altri edifici ad esso connessi, come un ex-fienile, di pianta quadrangolare, sito a SE all'altezza del civico 41. |
160 x 130 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
| Area 820a | 00181 |
Porta Furba è ricavata all'interno del percorso dell'acquedotto mentre il fontanile si trova 520 m ca più a N. |
1400 m ca (dim.lineari) | Visibile | Idrica | |
| Area 4906o | 00184 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
| Area 4095 | 00131 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili anche se sul posto non è stata individuata una grande concentrazione di materiale, ma piuttosto la presenza di materiale archeologico sporadico (in particolare frammenti di laterizi e frammenti di ceramica grezza). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
| Area 157l | 00187 |
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La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
1 x 8.50 m ca (dim.resti) | Visibile | Difensiva |
| Area 3752 | 00132 |
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Si tratta di un'area di frammenti fittili mista a materiale da costruzione collocata ai margini di un campo coltivato. Si riconoscono frammenti ceramici, laterizi e malta. |
130 x 55 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
| Area 681c | 00178 |
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Si tratta dei resti dell'acquedotto dei Sette Bassi "...ramo dell'acquedotto privato che si stacca dall'aqua Claudia poco prima di via delle Capannelle ..." (F. Coarelli 1993, pag.151). |
600 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
| Area 5612 | 00153 |
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Si tratta di materiale archeologico conservato all'interno del portico (sarcofagi, cornici modanate, tegole con bolli, iscrizioni, parti in rilievo, frammenti di colonne). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
| Area 312 | 00159 |
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Si tratta di un sepolcro a pianta circolare di età romana, costituito da blocchetti parallelepipedi di tufo e peperino e caratterizzato da aperture rettangolari. I restauri presenti utilizzano dei laterizi per rinforzare gli angoli delle aperture. |
6 m ca (diametro area sepolcro) | Visibile | Funeraria |
| Area 4213 | 00184 |
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Si tratta di una costruzione in laterizio, forse relativa al tempio di Iside. Si conservano i resti di due ambienti con andamento curvilineo e, sul lato E, che si affaccia su via Pasquale Villari, delle murature ad archi, sopraelevate rispetto all'attuale piano di calpestio. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Culturale |




