Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 156ap | 00185 |
![]() |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
120 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Difensiva |
Area 5414 | 00185 |
![]() |
Si tratta dei presunti resti del corridoio che metteva in comunicazione l'anfiteatro Castrense con il Circo Variano. E' visibile un tratto di muratura poco oltre il muro d recinzione di una caserma posta su piazza S.Croce in Gerusalemme. |
6 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |
Area 182 | 00174 |
![]() |
Si tratta di resti estesi di strutture che interessano quasi interamente il piano terra del palazzo. L'edificio è stato costruito salvaguardando i resti che si trovano oggi ad occupare il piano pilotis che affaccia sulla strada. |
11.5 x 6 m ca (dim.area resti) | Visibile | Non identificata |
Area 5904 | 00184 |
Si tratta di resti di strutture murarie pertinenti alle abitazioni del summum choregium. Si notano tre diversi mosaici probabilmente relativi al ludus magnus, riutilizzati a decorazione di una parete di una sala riunioni dell'esattoria. |
2 x 1 m ca (dim.resti mosaici) 2.50 x 0.60 x 1.5 m ca 2 x 3 m ca (pavimento musivo) | Visibile | Non identificata | |
Area 3842 | 00143 |
![]() |
Si tratta dei resti del molo destro del porto di Claudio, il bacino portuale costruito tra il 42 e il 46 d.C. a N della foce del Tevere, a causa del progressivo insabbiamento dello scalo fluviale di Ostia. |
500 m ca (lunghezza dei resti visibili) | Visibile | Produttiva, Viaria |
Area 4669 | 00133 |
![]() |
Si tratta di un'area di frammenti fittili, composta principalmente da ceramica comune e laterizi, localizzata nei pressi di un casale moderno in completo stato di abbandono. |
30 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 156bd | 00187 |
![]() |
Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
50 m ca (dim. lineari resti) | Visibile | Difensiva |
Area 4153 | 00187 |
![]() |
Si tratta dell'obelisco sallustiano, così chiamato perché rinvenuto nell'area degli Horti Sallustiani, dove si trovavano le grandi proprietà e la villa dello scrittore G.Sallustio Crispo e attualmente collocato in piazza Trinità dei Monti, su di un basamento di 3 x 3 m ca, alto 3 m ca. |
3 x 3 m ca (dim. base dell'obelisco) | Visibile | |
Area 200 | 00135 |
![]() |
Il tratto basolato è stato portato alla luce durante i lavori, tuttora in corso, per il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Viterbo; la gettata di cemento atta ad accogliere i nuovi binari ferroviari, interrompe il tratto basolato a NE. |
20 x 2.80 m ca (dim.tratto basolato in situ) | Visibile | Viaria |
Area 4448a | 00134 |
Si tratta di alcuni resti di muratura, identificati all'interno di alcuni sondaggi della Soprintendenza Archeologica abbandonati da diverso tempo e coperti da erba e vegetazione spontanea. |
20 x 3 m ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 3957 | 00143 |
![]() |
Si tratta probabilmente di una torre e di una casa medioevale. Attualmente l'area si presenta come un unico edificio scandito, sul lato N, da quattro livelli. |
15 x 11 m ca (dim.resti) | Visibile | Abitativa, Difensiva |
Area 345a | 00133 |
![]() |
Si tratta di due torri databili al XII-XIII secolo. La torre A, con la parte superiore crollata, è alta 16 m ca, è a pianta rettangolare ed è costituita da scaglie di selce, con qualche incluso di marmo e laterizio. Le pareti sono caratterizzate da feritoie e fori per travature lignee. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 4918 | 00186 |
![]() |
Si tratta dell'obelisco di Psammetico II (594-589 a.C.) che Augusto trasferì da Eliopoli nel Campo Marzio come gnomone del suo orologio solare; l'obelisco fu trasferito in piazza di Monte Citorio sotto Pio VI tra il 1789 e il 1792. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | |
Area 228 | 00132 |
![]() |
Si tratta di un'area di frammenti fittili di cui non è possibile fornire nè una descrizione dettagliata nè specificare l'estensione dell'area a causa dell'inaccessibilità del terreno. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4753a | 00131 |
![]() |
Si tratta di una trincea (scavata probabilmente dalla Soprintendenza) all'interno della quale si notano frammenti di materiale tufaceo. |
60 x 6 m ca (dim.trincea) | Visibile | Non identificata |
Area 674 | 00174 |
![]() |
Si tratta di un'area molto vasta sulla quale insistono i resti della villa delle Vignacce. |
200 x 160 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 4209 | 00143 |
![]() |
Si tratta di un'aula termale in laterizio a pianta quadrata con lato di 11 m ca. L'aula, aperta da tre archi a doppia ghiera, in origine era coperta con volta a crociera. |
12 x 12 m ca (dim.resti) | Visibile | Idrica, Non identificata |
Area 2436 | 00188 |
![]() |
Si tratta di una struttura quadrangolare coperta da una volta a botte rivestita, nella parte più bassa, da un paramento in opera reticolata, e nella parte superiore da cortina laterizia; all'interno sono appena visibili porzioni limitate di intonaco. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 156z | 00184 |
![]() |
Si tratta di una porzione delle mura Aureliane.Si tratta di una porzione di mura Aureliane.L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 1580 | 00143 |
![]() |
Si tratta di una struttura a pianta quadrata (4 x 4 m) che si sviluppa in altezza per 7,50 m ca. E' realizzata in laterizi e probabilmente presenta un'apertura sul lato N, che appare oggi in parte crollata. |
4 x 4 m ca (dim. area) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 254 | 00176 |
![]() |
Sono visibili sei blocchi di tufo di grandi dimensioni, di cui solo due appaiono in situ e posti perpendicolarmente tra di loro, gli altri quattro non appaiono in posizione originaria anche se sono sicuramente riferibili alla stessa struttura. |
8 x 4 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria |
Area 1010c | 00156 |
![]() |
Nel punto in cui la Carta dell'Agro indica un tratto basolato è oggi possibile vedere solo qualche basolo di selce non in situ, posto lungo il ciglio della strada. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4326 | 00132 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di cisterne: le due strutture sono state individuate una nelle vicinanze del fosso, l'altra sulla sommità del fosso in una zona privata, recintata, che comunque non pregiudica la visibilità. |
6 x 6 m ca (dim. cisterna A) 50-60 cm ca (spessore muri cisterna A) 2.50 m ca (h cisterna A) 6 x 6 m ca (dim. cisterna B) 1.50 m ca (h cisterna B) | Visibile | Idrica |
Area 4905b | 00184 |
![]() |
Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio. Lo speco dell'acquedotto era sostenuto da arcate costituite da pilastri in mattoni, terminanti con una cornice laterizia, sui quali giravano archi a doppia ghiera di sesquipedali e bipedali. |
66 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
Area 3921 | 00133 |
![]() |
Guilici segnala la presenza della Botte di Luciano che 'ricopre, con la sua caratteristica calotta ad ogiva, la ricca sorgente che è all'origine del fosso omonimo. |
4 m ca (diametro max calotta ad ogiva) 2.5 m ca (diametro min calotta ad ogiva) | Visibile | Idrica |