Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 580 | 00143 |
In un'area lungo la Prenestina, corrispondente al III miglio, si estende una delle più grandi ville del suburbio di Roma. In essa sono stati identificati i praedia appartenuti ai Gordiani, l'effimera dinastia che governò l'impero tra il 238 e il 244. |
A) 13 m ca (diametro mausoleo) A-B) 95 x 50 m ca (dim. area) D) 22 x 18 m ca (dim.resti di cisterna) E) 40 x 30 m ca (dim.aula ottagonale) H) 21.80 m ca (lato cisterna) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 4635a | 00134 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili, di cunicoli e di un fontanile che non è stato possibile verificare (area 4635b). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 4118 | 00185 |
Si tratta del 'Tempio di Minerva Medica', così denominato dalla statua di Minerva con serpente qui rinvenuta. Della costruzione, a pianta decagonale, resta il nucleo in laterizio privo dell’originale rivestimento marmoreo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 27 | 00136 |
Si tratta del casale settecentesco noto come "Villa Ciocci", sul cui lato N è visibile una torre, in corso di restauro, denominata, dal cartello affisso sul cancello, come 'torre della luna'. La torre, non segnalata dalla Carta dell'Agro, non sembra essere di epoca medievale. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva, Difensiva | |
Area 5017 | 00188 |
Si tratta della torre medievale di Procoio, in discreto stato di conservazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 1095 | 00155 |
Si tratta di una grotta ricavata all'interno di un banco di tufo il cui fronte ha un'altezza di 8 m ca. La grotta è poco visibile da via della Rustica a causa della folta vegetazione e occorre inoltrarsi per 4 m ca a N del ciglio della strada. |
5 x 3 m ca (dim. ingresso grotta) | Visibile | Non identificata | |
Area 1367a | 00133 |
L'area presenta una vasta estensione e comprende un casale (G) detto Fattoria di Montesanto e altri edifici ad esso connessi, come un ex-fienile, di pianta quadrangolare, sito a SE all'altezza del civico 41. |
160 x 130 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 1332 | 00143 |
Si tratta dei resti di un tratto basolato appartenuto molto probabilmente all'antico tracciato della via Cassia. |
10 x 2 m ca (dim. resti) | Visibile | Viaria | |
Area 584 | 00133 |
Si tratta di una serie di ambienti, costituenti un complesso abitativo, individuato circa quindici anni fa; vi si riconoscono ambienti ad esedra, stanze a pianta circolare con nicchie ai vertici, praefurnia, condotti e rivestimenti idraulici; tutte le murature sono in opera quadrata, reticolata e |
25 x 15 m ca (dim. area) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 1323 | 00189 |
Si tratta di un'area di spargimento di frammenti costituita da blocchi di basoli stradali, localizzati lungo il corso del fosso dell'Acquatraversa. |
6 x 4 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 1592 | 00143 |
Lungo un versante dell'invaso del fosso è stata individuata una costruzione realizzata in opera listata, visibile solo in sezione, e della quale sono stati individuati tre lati, con un arco in laterizi in prossimità dell'angolo SE. |
270 x 60 m ca (dim. area) 5 x 3 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 5277a | 00132 |
Si tratta di una struttura in opera reticolata e cementizio, probabilmente da riferirsi ad una cisterna. Si notano resti di materiale appartenenti alla struttura sparsi nell'area circostante. La Carta dell'Agro segnala inoltre la presenza di resti di una villa di età romana (area 5277b). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 896 | 00164 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un casale che non è stato possibile verificare. |
7 x 18 m ca | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 3709b | 00143 |
Sono oggi visibili, appena affioranti dalle acque del Tevere, quelli che probabilmente sono i resti delle banchine in travertino del Porto di Ripa Grande. |
36 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Produttiva, Viaria | |
Area 5032 | 00148 |
Si tratta dei resti di una torre di cui resta visibile unicamente un lacerto murario, rinforzato da una sostruzione in cemento armato. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 156h | 00153 |
L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 3728a | 00153 |
Si tratta dei resti del Porticus Aemilia, costruito dagli edili L. Emilio Lepido e L. Emilio Paolo nel 193 a.C. e completato nel 174 a.C.. |
36 x 14 m ca (dim.tratto A) | Visibile | Non identificata | |
Area 2381 | 00143 |
Si tratta di resti di strutture, ortogonali tra di loro, che affiorano lungo la strada sterrata con ogni probabilità da riferirsi al sepolcro segnalato dalla Carta dell'Agro. Intorno alle strutture in questione si notano frammenti di materiale edilizio e frammenti di basoli in selce. |
50 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Funeraria, Non identificata | |
Area 5250 | 00138 |
Si tratta dei resti di una cisterna in opera laterizia, in cattivo stato di conservazione. Si notano vari crolli intorno alla struttura, unitamente ad abbondanti frammenti fittili (ceramica comune, anfore, ceramica africana, invetriata, marmi, materiale edilizio). |
15 x 10 x 2 m ca | Visibile | Idrica | |
Area 5339 | 00040 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza della cosiddetta Torre Spaccata, solo parzialmente visibile da via della Solfarata. La struttura sembrerebbe, anche se da notevole distanza, in cattivo stato di conservazione, priva di copertura e con i lati N e S crollati. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 3841 | 00054 |
Si tratta dei resti di un edificio in opera listata, denominato 'la capitaneria', riferibile al Porto di Claudio, più esattamente, al blocco di testata della banchina, dove si innestava il molo destro. |
60 x 30 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 3852 | 00143 |
Si tratta dei resti di una grande struttura in opera listata, a pianta quadrangolare (30 x 20 m ca), della quale restano solo tre angoli, quelli N (10 x 7 m ca, altezza 10 m ca), E (10 x 6 m ca, altezza 9 m ca) ed O (4 x 4 m ca, altezza 6 m ca). |
30 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 669 | 00178 |
Si tratta di una torre medievale, costruita in blocchetti di tufo e mattoni, " della prima metà del XIII secolo, poggiante su due archi di acquedotto (della Claudia il maggiore, della Marcia il minore). |
6 x 6 m ca (dim.torre) | Visibile | Difensiva | |
Area 3713 | 00132 |
Si tratta dei resti del pons Aemilius, noto anche come 'ponte Rotto'. Fu il primo ponte di pietra ad essere eretto a Roma. Marco Emilio Lepido e Marco Fulvio Nobiliore nel 181-179 a.C. innalzarono i pilastri del ponte per sostenere una copertura in legno. Questa fu sostituita nel 142 a.C. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria | |
Area 4021 | 00131 |
Si tratta di resti di una villa romana indagata e recintata dalla S.A.R.. La villa è composta da diversi ambienti in buono stato di conservazione, alcuni dei quali mostrano tracce di intonaco dipinto. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva |