Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 1659 | 00155 |
Si tratta di un'area di casali composta da tre strutture: il casale, la stalla ed un fontanile. |
80 x 100 m ca (dim.area) 14 x 12 m ca (dim.casale) 55 x 22 m ca (dim.stalle) 12 x 2 m ca (dim.fontanile) | Visibile | Non identificata, Abitativa, Produttiva, Idrica | |
Area 691 | 00143 |
Si tratta di una costruzione a pianta quadrangolare, che affaccia direttamente su via Tuscolana. La struttura, utilizzata attualmente come magazzino, presenta una cortina in opera laterizia (conservata solo in parte) e conglomerato in opera cementizia con scaglie di selce e malta. |
15 x 15 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 4813 | 00186 |
Si tratta di un frammento di lastra in travertino con iscrizione indicante i limiti del pomerium di Roma. Al di sopra di essa si trova la traduzione del testo. |
50 x 60 cm ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 141 | 00189 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza un casale che non è stato possibile verificare perché all'interno di terreni completamente recintati ed inaccessibili e di un ponte che non è stato possibile verificare perché ricoperto in parte di rovi. |
Visibile | Abitativa, Produttiva, Viaria | ||
Area 1340b | 00189 |
Si tratta di un'area di notevoli dimensioni, caratterizzata dalla presenza di tre sepolcri e di parte del tracciato antico della via Flaminia (1340d). Il complesso di monumenti, noto con il nome di 'mausolei di Grottarossa', è databile tra la fine della repubblica e l'inizio dell'impero. |
300 x 100 m ca (dim. area) | Visibile | Funeraria | |
Area 1515 | 00143 |
Si tratta di una serie di cave, visibili solo dall'esterno della recinzione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Produttiva | |
Area 4839 | 00186 |
Presso via delle Botteghe Oscure, durante lavori di demolizione avvenuti nel 1938, sono venuti alla luce resti di un tempio tuttora visibili. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Culturale | |
Area 5640 | 00153 |
Si tratta di materiale archeologico conservato al di sotto del Portico di S.Sabina (sarcofagi, capitelli, cornici) e di una fontana, probabilmente adorna di materiale di età romana reimpiegato, localizzata in piazza Pietro d'Illiria. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 2598 | 00173 |
La Carta dell'Agro segnala in quest'area una cisterna e la Torre di Mezzavia. Al di là della recinzione, è stato possibile intravedere i resti della cisterna e della torre. |
230 x 80 m ca (dim. complessive area) 6.6 x 6.6 m ca (dim. torre) 9.1 x 8.6 m ca (dim. cisterna) | Visibile | Difensiva | |
Area 5274 | 00132 |
Si tratta di resti di muratura realizzati in blocchetti di tufo, tra cui si notano un ambiente absidato e numerosi crolli. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4353a | 00134 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una tomba, oggi non più visibile (area 4353b). E' stata individuata invece un'area di frammenti fittili consistente, ben visibile perchè a causa della recente aratura del terreno. |
60 x 60 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 501 | 00179 |
Al centro della sede stradale di via Cesare Baronio è presente e ben visibile una struttura antica, di età romana, a pianta rettangolare (22 x 18 m ca), realizzata con una tecnica a blocchetti di tufo irregolari, legati tra loro da malta e rivestita internamente con uno spesso strato di cocciopes |
24 x 20 m ca (dim. resti) | Visibile | Idrica | |
Area 2177 | 00169 |
Si tratta di due casali costruiti su due piani: quello posto più a S è sottoposto a vincolo archeologico (informazione avuta dal proprietario) e il casale posto più a N è circondato da una consistente quantità di materiale archeologico (resti di colonne marmoree, meta di una macina per il grano, |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata, Abitativa, Produttiva | |
Area 2576 | 00143 |
Si tratta del borgo medievale e cinquecentesco di Cesano, costituito dal Borgo di Sotto e dal Borgo di Sopra. Al suo interno sono da segnalare, oltre alle abitazioni private, la chiesa romanica di San Nicola e il castello cinquecentesco. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa | |
Area 251c | 00177 |
Si tratta di una porzione dell'Aqua Alexandriana: l'acquedotto fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
200 x 20 m ca (dim. area) | Visibile | Idrica | |
Area 4848 | 00186 |
Si tratta del Pantheon e dei resti della basilica di Nettuno. La prima costruzione dell'edificio del Pantheon, realizzata tra il 27 e il 25 a.C., è dovuta ad Agrippa. |
98 x 65 m ca (dim.area) | Visibile | Culturale | |
Area 5662 | 00153 |
Si tratta dello sbocco della Cloaca Maxima, ancora conservato ottimamente. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 2612 | 00119 |
Si tratta dei resti di due ambienti di forma rettangolare in muratura laterizia e conglomerato di tufo. Le pareti conservano tracce dell'originaria copertura a volta nelle imposte in conglomerato di tufo attualmente visibili lungo la parte terminale delle murature. |
10 x 10 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata | |
Area 213 | 00132 |
Si tratta di un'area interessata da recenti indagini da parte della S.A.R. per lavori preventivi alla nuova viabilità e all'Alta Velocità. I lavori edilizi insistono in una vasta area compresa tra il fosso di Ponte di Nona ed il fosso dei Ponzoni. |
200 x 300 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 5289 | 00148 |
Si tratta di resti di muratura composti da scaglie di selce, tufo e laterizio. Alcuni lacerti murari sembrano delimitare ambienti di cui, però, non restano che le rasature a livello del piano di calpestio. |
4 x 5 m ca | Visibile | Non identificata | |
Area 5 | 00100 |
Si tratta della necropoli della via Portuense. La Carta dell'Agro segnala unicamente un'area vincolata (via Portuense). |
60 x 60 m ca (dim. area vincolata)15 x 12 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 4155 | 00143 |
Si tratta di una struttura a pianta quadrangolare, identificata come un colombario, di cui sono ben conservati il lato S (3 m ca di altezza) e parte di quello O (2 m ca di altezza), mentre i lati N ed E conservano solo pochi cm in alzato, che permettono comunque di individuare il perimetro della |
8 x 7 m ca (dim. resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 251k | 00169 |
L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 4916 | 00186 |
Si tratta di una struttura muraria in laterizio, probabilmente i resti del complesso (costituito da una piazza rettangolare porticata, due basiliche e un tempio per il culto di Matidia) che Adriano fece costruire a partire dal 119 d.C. in onore della suocera Matidia. |
20 x 0.80 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale | |
Area 157r | 00187 |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
2 x 3 m ca | Visibile | Difensiva |