Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
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Area 2539 | 00153 |
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Si trtta di probabile casa medioevale completamente intonacata, tranne che nella sua parte inferiore, dove è visibile la muratura in opera laterizia. In corrispondenza dell’angolo E è conservata una colonna marmorea paracarro e, alla sua sinistra, un blocco di travertino. |
7 x 10 m ca | Visibile | Abitativa |
Area 4697 | 00128 |
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All'interno di una recinzione accessibile da via di Cefalonia, sono visibili i resti di una villa romana costituti da strutture murarie in opera reticolata e i resti di tre ambienti in opera latarizia adiacenti tra loro. L'ambiente più a S, a pianta ovale, misura 8.50 x 3.10 m ca. |
340 x 340 m ca (dim.area recintata) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 251l | 00169 |
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L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica |
Area 6258 | 00143 |
"Un sepolcro in pera quadrata di travertino, è visibile all'interno del garage al numero 16 di via P.Ottoboni. Esso fu scoperto nel 1964, insieme ad altre strutture funerarie in opera cementizia, sul lato meridionale della Tiburtina antica" (Calci 2000, p.430). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 5271 | 00143 |
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Si tratta di un ponte formato esclusivamente da terra (da qui il suo nome) che attraversa il fosso di Ponte Terra. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria |
Area 156ah | 00185 |
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Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 3728b | 00153 |
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Si tratta dei resti del Porticus Aemilia, costruito dagli edili L. Emilio Lepido e L. Emilio Paolo nel 193 a.C. e completato nel 174 a.C. |
22 m ca (dim.lineari resti tratto B) | Visibile | Non identificata |
Area 4970 | 00182 |
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Si tratta di una struttura, priva di cortina, di cui resta visibile il conglomerato interno. Tale struttura presenta lungo il suo lato settentrionale un'apertura, attualmente chiusa da un cancello, che conduce ad uno stretto tunnel con paramento in opera reticolata. |
40 x 50 cm ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata |
Area 2591a | 00123 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza di una cisterna, visibile all'interno di una recinzione metallica; si tratta di una struttura muraria in cattivo stato di conservazione e coperta da vegetazione spontanea. |
10 x 18 m ca (dim.area) | Visibile | Idrica |
Area 303 | 00175 |
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Il nome "Monte del Grano (probabilmente da modius grani = moggio di grano, a causa della forma) fu attribuito dal medioevo a un imponente sepolcro a tumulo, che ha assunto col tempo l'aspetto di una collina naturale" (Coarelli 1981, p.159), attualmente ricoperta da vegetazione e da alberi. |
40 m ca (dim.diametro base collina) | Visibile | Funeraria, Difensiva |
Area 5904 | 00184 |
Si tratta di resti di strutture murarie pertinenti alle abitazioni del summum choregium. Si notano tre diversi mosaici probabilmente relativi al ludus magnus, riutilizzati a decorazione di una parete di una sala riunioni dell'esattoria. |
2 x 1 m ca (dim.resti mosaici) 2.50 x 0.60 x 1.5 m ca 2 x 3 m ca (pavimento musivo) | Visibile | Non identificata | |
Area 156av | 00197 |
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Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva, Non identificata |
Area 5017 | 00188 |
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Si tratta della torre medievale di Procoio, in discreto stato di conservazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 307 | 00143 |
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Due sondaggi di scavo hanno rivelato la presenza, 2 m ca sotto il piano della ferrovia, di un'area probabilmente identificabile con una necropoli delimitata ad E, in entrambi i saggi di scavo, da un muro alto 1 m ca, e orientato in direzione N-S, come le tombe scavate. |
150 x 22 m ca (dim.sondaggio S) 300 x 30 m ca (dim.sondaggio N) | Visibile | Funeraria |
Area 4153 | 00187 |
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Si tratta dell'obelisco sallustiano, così chiamato perché rinvenuto nell'area degli Horti Sallustiani, dove si trovavano le grandi proprietà e la villa dello scrittore G.Sallustio Crispo e attualmente collocato in piazza Trinità dei Monti, su di un basamento di 3 x 3 m ca, alto 3 m ca. |
3 x 3 m ca (dim. base dell'obelisco) | Visibile | |
Area 2721c | 00132 |
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La Carta dell'Agro segnala un tratto basolato di cui resta visibile una piccola porzione. |
2.50 x 0.40 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Viaria |
Area 2447 | 00137 |
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Si tratta di una trincea relativa ad un sondaggio preventivo effettuato dalla Soprintendenza, ora colma di acqua e completamente invasa dalla vegetazione. Intorno all'area, in prossimità della recinzione, è stato possibile notare una notevole quantità di frammenti fittili. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 5423 | 00143 |
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Si tratta dell'abbazia delle Tre Fontane a cui si accede da via delle Acque Salvie. A 50 m ca dall'ingresso si raggiunge il cosiddetto 'arco di Carlo Magno' risalente all'VIII secolo, all'interno del quale sono ancora in parte visibili i dipinti del XII secolo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata, Abitativa, Culturale |
Area 156bg | 00198 |
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Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
70 m ca (dim. lineari resti) | Visibile | Difensiva |
Area 5032 | 00148 |
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Si tratta dei resti di una torre di cui resta visibile unicamente un lacerto murario, rinforzato da una sostruzione in cemento armato. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 580 | 00143 |
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In un'area lungo la Prenestina, corrispondente al III miglio, si estende una delle più grandi ville del suburbio di Roma. In essa sono stati identificati i praedia appartenuti ai Gordiani, l'effimera dinastia che governò l'impero tra il 238 e il 244. |
A) 13 m ca (diametro mausoleo) A-B) 95 x 50 m ca (dim. area) D) 22 x 18 m ca (dim.resti di cisterna) E) 40 x 30 m ca (dim.aula ottagonale) H) 21.80 m ca (lato cisterna) | Visibile | Abitativa, Produttiva, Difensiva |
Area 74 | 00172 |
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Si tratta di una torre medievale a pianta quadrangolare, conservata in elevato fino al secondo piano di altezza. |
7.70 x 7.90 m ca (dim.torre) | Visibile | Difensiva |
Area 4450 | 00143 |
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La Carta dell'Agro segnala la presenza del complesso di Tor Chiesaccia, di un'area di frammenti fittili e di un fontanile. Sono visibili i resti di una torre medievale realizzata in blocchetti di tufo, della quale si conservano, non interamente, i lati N, E ed O. |
Visibile | Difensiva | |
Area 2554a | 00143 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un casale, visibile, e di una tomba, oggi non più visibile. All'interno del giardino del casale si nota la presenza di materiale archeologico erratico, basoli e un blocco d'opera quadrata. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva, Non identificata | |
Area 4918 | 00186 |
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Si tratta dell'obelisco di Psammetico II (594-589 a.C.) che Augusto trasferì da Eliopoli nel Campo Marzio come gnomone del suo orologio solare; l'obelisco fu trasferito in piazza di Monte Citorio sotto Pio VI tra il 1789 e il 1792. |
Dimensioni non rilevate | Visibile |