Descrizione:

Si tratta della torre medievale nota con il nome di "Tor Marancia", in perfetto stato di conservazione in quanto restaurata di recente. Si trova su un'altura circondata da una recinzione ma è ben visibile dall'esterno. La torre è a pianta quadrata, in blocchetti di tufo giallo, databile al XIII sec d.C, alta 15 m ca, misura 6 m per lato. Reca ancora le tracce della merlatura e numerose feritoie e fori per le travature lignee. Presenta sui lati S, E e N delle finestre rettangolari con stipiti marmorei decorate superiormente da un archetto in mattoni. L'ingresso si trova sul lato O, dove, al di sopra della porta, sono conservate tre finestre.
Visibili

Dimensioni: 6 x 6 m ca (dim.resti)

Localizzazione

I resti archeologici:

Il termine "Marancia" dovrebbe essere una deformazione del nome romano "Amarantas" appartenente forse a qualche liberto della famiglia "Numisio" proprietaria del fondo (De Rossi 1967, p.193). Nel medioevo la torre ebbe prevalentemente il nome di "Torre delle Vigne" e come tale è nota in un documento del 1385, dove tra i confini del Ponte Butero e della Chiesa di S. Ambrogio alle Tre Fontane, è indicato il "tenementum casalis turris de vineis". Egualmente nel 1453 si parla della "torre delle vigne extra portam S. Pauli". Verso il 1484, compare per la prima volta il nome di Tor Marancia.

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Difensiva
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 24 n.117: Tor Marancia. G.M. De Rossi, Tellenae, Firenze 1967, p.193.

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Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree